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== Volontarismo nietzschiano == | == Volontarismo nietzschiano == | ||
Per [[Nietzsche]] l'elemento predominante dell'universo è l'irrazionalismo e la casualità degli eventi. Egli ritiene quindi che il mondo non abbia né ordine né fine. In tutto questo contesto il "superuomo" è colui che al caso e al caos oppone la propria | Per [[Nietzsche]] l'elemento predominante dell'universo è l'irrazionalismo e la casualità degli eventi. Egli ritiene quindi che il mondo non abbia né ordine né fine. In tutto questo contesto il "superuomo" è colui che al caso e al caos oppone la propria "volontà di potenza", ovvero la volontà infinita di divenire ciò che si é. Questo concetto è profondamente legato al [[superuomo]] e all'[[eterno ritorno]]: il [[superuomo]] assume su di sé tutto il peso della volontà creatrice, accettando e affermando allo stesso tempo l'ineluttabile ripetizione dell'attimo creativo ([[eterno ritorno]], ovvero la tesi secondo cui '''la vita non si prefigge nulla e nulla insegue nella sua corsa, se non se stessa. Tutto questo si ripete e ritorna eternamente'''), che porta il superuomo a non vivere più in termini di passato e/o futuro, bensì di vivere "qui e ora" nell'attimo presente. Il volontarismo "nicciano" è detto "'''''volontarismo metafisico'''''", ovvero attribuire un ruolo preminente alla volontà rispetto agli estremismi del razionalismo e dell'intellettualismo. | ||
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