Scritti vari (di Errico Malatesta e Francesco Saverio Merlino): differenze tra le versioni

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'''Comincia la seconda parte della polemica. Nota del Malatesta pubblicata sull'Agitazione del 18 giugno 1897 col titolo: ''"Non confondiamo''".'''
'''Comincia la seconda parte della polemica. Nota del Malatesta pubblicata sull'Agitazione del 18 giugno 1897 col titolo: ''"Non confondiamo''".'''
        
        
Leggiamo su qualche giornale anarchico estero dei giudizi sulla "evoluzione" di Merlino, che noi riteniamo erronei per ciò che riguarda la cosa ed ingiusti per ciò che si riferisce alla persona.
Leggiamo su qualche [[giornale anarchico]] estero dei giudizi sulla "evoluzione" di Merlino, che noi riteniamo erronei per ciò che riguarda la cosa ed ingiusti per ciò che si riferisce alla persona.
Merlino ha fatto una attivissima propaganda per una più larga partecipazione degli anarchici al movimento operaio ed alla vita popolare, e contro le tendenze individualiste che accennarono un momento a predominare nel campo nostro; e con questa propaganda si è attirato, da certe parti, molte antipatie e molti odii ch'egli ha coraggiosamente affrontati.
Merlino ha fatto una attivissima propaganda per una più larga partecipazione degli anarchici al movimento operaio ed alla vita popolare, e contro le tendenze individualiste che accennarono un momento a predominare nel campo nostro; e con questa propaganda si è attirato, da certe parti, molte antipatie e molti odii ch'egli ha coraggiosamente affrontati.
Ora poi ch'egli consiglia la partecipazione alla lotta elettorale ed accetta, fino ad un certo punto, anche il parlamentarismo, coloro che con lui erano in disaccordo ne profittano per dire che la sua evoluzione era una cosa aspettata e che la partecipazione al movimento operaio ed alla "lotta pratica" non era e non poteva essere che il primo passo verso la tattica parlamentare.
Ora poi ch'egli consiglia la partecipazione alla lotta elettorale ed accetta, fino ad un certo punto, anche il parlamentarismo, coloro che con lui erano in disaccordo ne profittano per dire che la sua evoluzione era una cosa aspettata e che la partecipazione al movimento operaio ed alla "lotta pratica" non era e non poteva essere che il primo passo verso la tattica parlamentare.
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