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*[[1812]] - [[Gran Bretagna]]: ad Oatland i [[Ned Ludd|luddisti]] compiono un'[[azione diretta]] contro il locale mulino. | *[[1812]] - [[Gran Bretagna]]: ad Oatland i [[Ned Ludd|luddisti]] compiono un'[[azione diretta]] contro il locale mulino. | ||
*[[1865]] - [[Francia]]: a Parigi muore [[Pierre-Joseph Proudhon]], anarchico, economista e filosofo francese. | *[[1865]] - [[Francia]]: a Parigi muore [[Pierre-Joseph Proudhon]], [[anarchico]], economista e filosofo francese. | ||
*[[1883]] - [[Francia]]: a Lione finisce il [[Processo dei sessantasei|processo dei 66]] <ref name="sessantasei"> Il cosiddetto "Processo dei sessantasei" non dev'essere confuso con il "[[Processo dei trenta]]" che ebbe inizio il [[6 agosto]] [[1894]], a Parigi, in seguito alla promulgazione delle leggi anti-anarchici ([[Leggi scellerate]]) e che vedrà coinvolti [[Emile Pouget]], [[Constant Martin]], [[Louis Duprat]], [[Alexander Cohen]], [[Paul Reclus]] e altri.</ref> (iniziato l'[[8 gennaio]]) che vede implicati decine di anarchici accusati di vari reati cospirazionisti. I processati (tra cui [[Kropotkin]], [[Émile Gautier]], [[Felix Tressaud]], [[Toussaint Bordat]] e [[Joseph Bernard]]) sono accusati di favorire gli [[sciopero|scioperi]] operai, e di rivendicare l'abolizione della [[La proprietà |proprietà]], della famiglia, della [[patria]], della [[religione]] e di attaccare in questo modo la pace pubblica. Scriveranno un documento, chiamato "[[Dichiarazione degli anarchici al processo di Lione (1883)|Manifesto degli anarchici]]" dove descrivono l'[[anarchia]] e che cosa vogliono gli anarchici: «Noi reclamiamo il pane per tutti, la conoscenza per tutti, il lavoro per tutti, l'indipendenza e la giustizia per tutti». | *[[1883]] - [[Francia]]: a Lione finisce il [[Processo dei sessantasei|processo dei 66]] <ref name="sessantasei"> Il cosiddetto "Processo dei sessantasei" non dev'essere confuso con il "[[Processo dei trenta]]" che ebbe inizio il [[6 agosto]] [[1894]], a Parigi, in seguito alla promulgazione delle leggi anti-anarchici ([[Leggi scellerate]]) e che vedrà coinvolti [[Emile Pouget]], [[Constant Martin]], [[Louis Duprat]], [[Alexander Cohen]], [[Paul Reclus]] e altri.</ref> (iniziato l'[[8 gennaio]]) che vede implicati decine di anarchici accusati di vari reati cospirazionisti. I processati (tra cui [[Kropotkin]], [[Émile Gautier]], [[Felix Tressaud]], [[Toussaint Bordat]] e [[Joseph Bernard]]) sono accusati di favorire gli [[sciopero|scioperi]] operai, e di rivendicare l'abolizione della [[La proprietà |proprietà]], della famiglia, della [[patria]], della [[religione]] e di attaccare in questo modo la pace pubblica. Scriveranno un documento, chiamato "[[Dichiarazione degli anarchici al processo di Lione (1883)|Manifesto degli anarchici]]" dove descrivono l'[[anarchia]] e che cosa vogliono gli anarchici: «Noi reclamiamo il pane per tutti, la conoscenza per tutti, il lavoro per tutti, l'indipendenza e la giustizia per tutti». |