La Rivoluzione spagnola (1936-39): differenze tra le versioni

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L'organizzazione spontanea anarchica e antifascista, legata soprattutto alle strutture sindacali della [[CNT spagnola|CNT]], permise di sconfiggere i nazionalisti in catalogna, ma questi erano riusciti ad occupare in pochi giorni circa 1\3 della [[Spagna]] (Navarra, parte dell'Aragona, Galizia, il Leon, Antica Castiglia, Siviglia, cadice e Cordova), guarda caso laddove gli anarchici non erano ben strutturati. Per questo, il primo incontro del [[Comitato Centrale delle Milizie Antifasciste|Comitato delle Milizie]] stabilì l'invio di una colonna anarchica in direzione dell'Aragona. Fu così che il [[24 luglio]] del [[1936]] partì da Barcellona la prima milizia volontaria guidata da [[Buenaventura Durruti]] destinata a raggiungere il fronte dell'Aragona. Tra le varie milizie popolari, organizzate nelle cosiddette colonne, si distinse proprio la [[Colonna Durruti]], formata da 3000 uomini e coordinati dalla figura carismatica di [[Buenaventura Durruti]] (altre “colonne” anarchiche furonola [[Colonna de Hierro]] o la [[Colonna Rojo y Negro]]).  
L'organizzazione spontanea anarchica e antifascista, legata soprattutto alle strutture sindacali della [[CNT spagnola|CNT]], permise di sconfiggere i nazionalisti in catalogna, ma questi erano riusciti ad occupare in pochi giorni circa 1\3 della [[Spagna]] (Navarra, parte dell'Aragona, Galizia, il Leon, Antica Castiglia, Siviglia, cadice e Cordova), guarda caso laddove gli anarchici non erano ben strutturati. Per questo, il primo incontro del [[Comitato Centrale delle Milizie Antifasciste|Comitato delle Milizie]] stabilì l'invio di una colonna anarchica in direzione dell'Aragona. Fu così che il [[24 luglio]] del [[1936]] partì da Barcellona la prima milizia volontaria guidata da [[Buenaventura Durruti]] destinata a raggiungere il fronte dell'Aragona. Tra le varie milizie popolari, organizzate nelle cosiddette colonne, si distinse proprio la [[Colonna Durruti]], formata da 3000 uomini e coordinati dalla figura carismatica di [[Buenaventura Durruti]] (altre “colonne” anarchiche furonola [[Colonna de Hierro]] o la [[Colonna Rojo y Negro]]).  
[[File:Colonna_Ascaso.jpg|350 px|thumb|[[Colonna Ascaso]] ad Aragon]]
[[File:Colonna_Ascaso.jpg|350 px|thumb|[[Colonna Ascaso]] ad Aragon]]
In Aragona giunsero pure varie centinaia di anarchici italiani (tra cui [[Camillo Berneri]]) inquadrati nella [[Colonna Rosselli-Berneri]] o nella "[[Colonna Aascaso|Ascaso]]" (tra questi, in tempi diversi, [[Tomaso Serra]], [[Enrico Zambonini]], [[Tintino Rasi]]ecc.). Il primo italiano morto in terra di [[Spagna]] fu l'anarchico [[Agostino Sette]].
In Aragona giunsero pure varie centinaia di anarchici italiani (tra cui [[Camillo Berneri]]) inquadrati nella [[Colonna Rosselli-Berneri]] o nella "[[Colonna Aascaso|Ascaso]]" (tra questi, in tempi diversi, [[Tomaso Serra]], [[Enrico Zambonini]], [[Tintino Rasi]] ecc.). Il primo italiano morto in terra di [[Spagna]] fu l'anarchico [[Agostino Sette]].


I rivoluzionari di tendenza libertaria non pensarono esclusivamente alla lotta contro il franchismo, ma si preoccuparono di organizzare le comunità, che incontravano lungo il loro percorso, secondo i principi dell'[[anarco-comunismo]].
I rivoluzionari di tendenza libertaria non pensarono esclusivamente alla lotta contro il franchismo, ma si preoccuparono di organizzare le comunità, che incontravano lungo il loro percorso, secondo i principi dell'[[anarco-comunismo]].
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