Anarchismo in Germania: differenze tra le versioni

Nessun cambiamento nella dimensione ,  00:30, 14 nov 2020
nessun oggetto della modifica
m (Sostituzione testo - "seconda guerra mondiale" con "Seconda guerra mondiale")
Nessun oggetto della modifica
Riga 6: Riga 6:
Le prime influenze filosofiche esercitate sui libertari dell'Impero tedesco furono quelle di [[Hegel]] e [[Proudhon]] negli anni '40. In quegli anni [[Max Stirner]] pubblicò ''Der Einzige und sein Eigentum'' «(L'Unico e la sua proprietà»), la sua opera più importante che darà impulso ad una [[anarco-individualismo|corrente individualista]] dell'[[anarchismo]] chiamata [[egoismo]]. Le idee stirneriane non ebbero inizialmente un grande impatto sulle masse e furono limitate ai circoli intellettuali tedeschi, ma il suo lavoro sarebbe stato salvato e riproposto decenni più tardi da [[John Henry Mackay]]. <ref name="La anarquía a través de los tiempos">[[Max Nettlau]]; ''[http://www.antorcha.net/biblioteca_virtual/historia/anarquia_tiempos/nettlau5.html La anarquía a través de los tiempos]''</ref>
Le prime influenze filosofiche esercitate sui libertari dell'Impero tedesco furono quelle di [[Hegel]] e [[Proudhon]] negli anni '40. In quegli anni [[Max Stirner]] pubblicò ''Der Einzige und sein Eigentum'' «(L'Unico e la sua proprietà»), la sua opera più importante che darà impulso ad una [[anarco-individualismo|corrente individualista]] dell'[[anarchismo]] chiamata [[egoismo]]. Le idee stirneriane non ebbero inizialmente un grande impatto sulle masse e furono limitate ai circoli intellettuali tedeschi, ma il suo lavoro sarebbe stato salvato e riproposto decenni più tardi da [[John Henry Mackay]]. <ref name="La anarquía a través de los tiempos">[[Max Nettlau]]; ''[http://www.antorcha.net/biblioteca_virtual/historia/anarquia_tiempos/nettlau5.html La anarquía a través de los tiempos]''</ref>
[[File:Stirner.jpg|thumb|left|Max Stirner]]
[[File:Stirner.jpg|thumb|left|Max Stirner]]
Un altro conosciuto anarchico fu [[Wilhelm Weitling]], che più tardi si convertirà al [[comunismo]] influenzato da [[Fourier]] e [[Saint-Simon]]. Come gli [[anarco-comunismo|anarco-comunisti]] rifiutava [[proprietà privata]] e il sistema salariale, proponendo nella sua opera ''Garantien und Freiheit der Harmonie'' (1842) un modello di società armoniosa ispirata al modello del [[Falansterio]]. Le sue prime idee possono essere collocabili nell'ambito di quel [[socialismo]] che Marx definì [[socialismo utopico|utopistico]].  
Un altro conosciuto anarchico fu [[Wilhelm Weitling]], che più tardi si convertirà al [[comunismo]] influenzato da [[Fourier]] e [[Saint-Simon]]. Come gli [[anarco-comunismo|anarco-comunisti]] rifiutava [[proprietà privata]] e il sistema salariale, proponendo nella sua opera ''Garantien und Freiheit der Harmonie'' (1842) un modello di società armoniosa ispirata al modello del [[falansterio]]. Le sue prime idee possono essere collocabili nell'ambito di quel [[socialismo]] che Marx definì [[socialismo utopico|utopistico]].  


Weitling nel [[1849]] si trasferì negli [[Stati Uniti]], dove si avvicinò alla [[mutualismo|corrente mutualistica]] di [[Pierre Joseph Proudhon]]. A New York tra il [[1850]] e il [[1854]] pubblicò un mensile dal titolo ''Republik der Arbeiter'' («Repubblica dei Lavoratori»), in cui criticava le colonie utopiche sperimentali perché a sue dire deviavano le forze del [[movimento operaio]]. <ref name="yo">[[George Woodcock]], Anarchism. Penguin Books Ltd, Londres, 1970.</ref>. Propose inoltre la formazione di una Banca di Interscambio collegata ad un'associazione di lavoratori per la produzione cooperativa. Attraverso questo sistema recuperavano fondi da utilizzare per creare ospedali, centri di sostegno per anziani e malati, scuole, ecc. In questa maniera si intendeva cancellare il monopolio di [[Stato]] e [[capitale]] nella gestione degli affari individuali e collettivi.
Weitling nel [[1849]] si trasferì negli [[Stati Uniti]], dove si avvicinò alla [[mutualismo|corrente mutualistica]] di [[Pierre Joseph Proudhon]]. A New York tra il [[1850]] e il [[1854]] pubblicò un mensile dal titolo ''Republik der Arbeiter'' («Repubblica dei Lavoratori»), in cui criticava le colonie utopiche sperimentali perché a sue dire deviavano le forze del [[movimento operaio]]. <ref name="yo">[[George Woodcock]], Anarchism. Penguin Books Ltd, Londres, 1970.</ref>. Propose inoltre la formazione di una Banca di Interscambio collegata ad un'associazione di lavoratori per la produzione cooperativa. Attraverso questo sistema recuperavano fondi da utilizzare per creare ospedali, centri di sostegno per anziani e malati, scuole, ecc. In questa maniera si intendeva cancellare il monopolio di [[Stato]] e [[capitale]] nella gestione degli affari individuali e collettivi.
64 364

contributi