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Sindelar gioca una grandissima partita, portando la sua squadra alla vittoria. Ma quando gli altri calciatori si accodano per salutare il ''Fuhrer'', Sindelar e Karl Sesta ‘Schasti'si rifiutano di fare il saluto nazista suscitando clamore per l'ostentatezza del loro gesto. <ref name="adolf">Su questo aspetto vi sono versioni discordanti, secondo alcune [http://it.wikipedia.org/wiki/Matthias_Sindelar versioni] Sindelar avrebbe salutato Hitler ol pugno chiuso, ma secondo [http://www.arivista.org/?nr=377&pag=123.htm altre] (che appaiono più accreditate) Matthias Sindelar e il suo grande amico Schasti Sesta tennero «le braccia ostentatamente lungo i fianchi» quando i loro compagni di squadra salutarono il Fuhrer col saluto nazista.</ref> | Sindelar gioca una grandissima partita, portando la sua squadra alla vittoria. Ma quando gli altri calciatori si accodano per salutare il ''Fuhrer'', Sindelar e Karl Sesta ‘Schasti'si rifiutano di fare il saluto nazista suscitando clamore per l'ostentatezza del loro gesto. <ref name="adolf">Su questo aspetto vi sono versioni discordanti, secondo alcune [http://it.wikipedia.org/wiki/Matthias_Sindelar versioni] Sindelar avrebbe salutato Hitler ol pugno chiuso, ma secondo [http://www.arivista.org/?nr=377&pag=123.htm altre] (che appaiono più accreditate) Matthias Sindelar e il suo grande amico Schasti Sesta tennero «le braccia ostentatamente lungo i fianchi» quando i loro compagni di squadra salutarono il Fuhrer col saluto nazista.</ref> | ||
: «Sindelar rifiuta di fare il saluto nazista alla folla e alle autorità» (Rà ul Woscoff – Centro Raoul Wallemberg <ref name="sito">Raoul Gustav Wallenberg Raoul Gustav Wallenberg (Kappsta, 4 agosto 1912 – 16 luglio 1947) fu un diplomatico e filantropo svedese, attivo durante la | : «Sindelar rifiuta di fare il saluto nazista alla folla e alle autorità» (Rà ul Woscoff – Centro Raoul Wallemberg <ref name="sito">Raoul Gustav Wallenberg Raoul Gustav Wallenberg (Kappsta, 4 agosto 1912 – 16 luglio 1947) fu un diplomatico e filantropo svedese, attivo durante la Seconda guerra mondiale. [http://www.raoulwallenberg.net/ Sito della Fondazione Raoul Wallenberg]</ref>) | ||
Dopo questo fatto la [[Gestapo]] arresta Karl Sesta ‘Schasti'mentre il graade calciatore austriaco viene interrogato e segnalato come nemico nel [[Nazionalsocialismo|nazismo]]. <ref>Sindelar rispetto a Karl Sesta fu trattato con maggior riguardo probabilmente perché i nazisti speravano ancora di poterlo costringere a giocare per la nazionale del Terzo Reich.</ref> Egli d'altronde non aveva mai nascosto le sue simpatie per i socialdemocratici e il suo disprezzo verso il [[nazismo]], anche perché l'Austria Vienna contava molti dirigenti di origine ebrea che immediatamente erano stati rimossi dai loro incarichi e sostituiti da fedelissimi. In occasione dell'incontro con il vecchio presidente della sua squadra Michl Schwarz, epurato perché ebreo, Sindelar lo aveva salutato a voce alta, di modo da farsi sentire da alcuni nazisti presenti, dicendo: | Dopo questo fatto la [[Gestapo]] arresta Karl Sesta ‘Schasti'mentre il graade calciatore austriaco viene interrogato e segnalato come nemico nel [[Nazionalsocialismo|nazismo]]. <ref>Sindelar rispetto a Karl Sesta fu trattato con maggior riguardo probabilmente perché i nazisti speravano ancora di poterlo costringere a giocare per la nazionale del Terzo Reich.</ref> Egli d'altronde non aveva mai nascosto le sue simpatie per i socialdemocratici e il suo disprezzo verso il [[nazismo]], anche perché l'Austria Vienna contava molti dirigenti di origine ebrea che immediatamente erano stati rimossi dai loro incarichi e sostituiti da fedelissimi. In occasione dell'incontro con il vecchio presidente della sua squadra Michl Schwarz, epurato perché ebreo, Sindelar lo aveva salutato a voce alta, di modo da farsi sentire da alcuni nazisti presenti, dicendo: |