Pasquale Fancello: differenze tra le versioni

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Espulso del [[Belgio]], si installa clandestinamente in [[Francia]], a Brest, dove continua la sua militanza anarchica. Nel [[1934]] Fancello viene sospettato di avere progettatoun attentato contro la barca italiana Artiglio. Nella primavera dell'[[1935|anno seguente]], a Tolosa, viene attivamente ricercato dai servizi polizieschi italiani. Nel [[1936]], dopo le elezioni spagnole di febbraio a cui ha partecipato anche il "Fronte Popolare" e la presa di posizione dei compagni spagnoli, si pronuncia senza mezzi termini contro qualsiasi partecipazione dei libertari alle elezioni. <ref>La maggior parte degli anarchici spagnoli invece vi parteciparono dopo lo [[astensionismo_elettorale_anarchico#L.27astensionismo_elettorale_nella_storia_del_movimento_anarchico|sdoganamento]] di [[Buenaventura Durruti]] e della [[CNT spagnola|CNT]]</ref>
Espulso del [[Belgio]], si installa clandestinamente in [[Francia]], a Brest, dove continua la sua militanza anarchica. Nel [[1934]] Fancello viene sospettato di avere progettatoun attentato contro la barca italiana Artiglio. Nella primavera dell'[[1935|anno seguente]], a Tolosa, viene attivamente ricercato dai servizi polizieschi italiani. Nel [[1936]], dopo le elezioni spagnole di febbraio a cui ha partecipato anche il "Fronte Popolare" e la presa di posizione dei compagni spagnoli, si pronuncia senza mezzi termini contro qualsiasi partecipazione dei libertari alle elezioni. <ref>La maggior parte degli anarchici spagnoli invece vi parteciparono dopo lo [[astensionismo_elettorale_anarchico#L.27astensionismo_elettorale_nella_storia_del_movimento_anarchico|sdoganamento]] di [[Buenaventura Durruti]] e della [[CNT spagnola|CNT]]</ref>


Durante la [[la Rivoluzione spagnola (1936-39)|rivoluzione spagnola]] si sposta frequentemente in [[Spagna]], dove peraltro è presente una cospicua colonia di anarchici sardi <ref name="anar">[https://www.anarcopedia.org/index.php/Storia_dell%27anarchismo_sardo#Gli_anarchici_sardi_nella_rivoluzione_spagnola Gli anarchici sardi nella rivoluzione spagnola]</ref>, dando il suo contributo alla lotta antifranchista in svariate maniere. A Tolosa è polemico con i [[comunismo|comunisti]] italiani, in particolare con gli stalinisti, da lui considerati quasi più pericolosi dei [[Fascismo|fascisti]] stessi. Dopo gli eventi spagnoli del maggio [[1937]] (militarizzazione delle milizie e [[repressione]] di anarchici e [[comunismo|comunisti]] non allineati) e fino alla seconda guerra mondiale, scrive molte lettere a «[[L'Adunata dei Refrattari]]» (New York) per denunciare i crimini stalinisti, i processi contro i militanti del [[POUM]] e le derive nazionalistiche del [[comunismo]] internazionale.  
Durante la [[la Rivoluzione spagnola (1936-39)|rivoluzione spagnola]] si sposta frequentemente in [[Spagna]], dove peraltro è presente una cospicua colonia di anarchici sardi <ref name="anar">[https://www.anarcopedia.org/index.php/Storia_dell%27anarchismo_sardo#Gli_anarchici_sardi_nella_rivoluzione_spagnola Gli anarchici sardi nella rivoluzione spagnola]</ref>, dando il suo contributo alla lotta antifranchista in svariate maniere. A Tolosa è polemico con i [[comunismo|comunisti]] italiani, in particolare con gli stalinisti, da lui considerati quasi più pericolosi dei [[Fascismo|fascisti]] stessi. Dopo gli eventi spagnoli del maggio [[1937]] (militarizzazione delle milizie e [[repressione]] di anarchici e [[comunismo|comunisti]] non allineati) e fino alla Seconda guerra mondiale, scrive molte lettere a «[[L'Adunata dei Refrattari]]» (New York) per denunciare i crimini stalinisti, i processi contro i militanti del [[POUM]] e le derive nazionalistiche del [[comunismo]] internazionale.  


Nel [[1941]] si hanno notizie della sua presenza in [[Belgio]]. Nel novembre di due anni lo troviamo a capo di 500 pastori e contadini intenti ad occupare i pascoli di Isalle e Orrule (Dorgali). Per riconoscere «il diritto alla terra a chi la lavora», il [[22 novembre]] [[1943]] a Dorgali la popolazione occupa gli uffici municipali. Durante lo sgombero poliziesco un giovane contadino di 28 anni, Leonardo Masuri, viene colpito a morte da uno sparo partito da un fucile di un poliziotto. <ref>Poco tempo dopo il soldato che sparò fu assassinato da ignoti, sotto il portico, tra via Roma e Corso Umberto.</ref>
Nel [[1941]] si hanno notizie della sua presenza in [[Belgio]]. Nel novembre di due anni lo troviamo a capo di 500 pastori e contadini intenti ad occupare i pascoli di Isalle e Orrule (Dorgali). Per riconoscere «il diritto alla terra a chi la lavora», il [[22 novembre]] [[1943]] a Dorgali la popolazione occupa gli uffici municipali. Durante lo sgombero poliziesco un giovane contadino di 28 anni, Leonardo Masuri, viene colpito a morte da uno sparo partito da un fucile di un poliziotto. <ref>Poco tempo dopo il soldato che sparò fu assassinato da ignoti, sotto il portico, tra via Roma e Corso Umberto.</ref>
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