Sacco e Vanzetti: differenze tra le versioni

Jump to navigation Jump to search
Riga 34: Riga 34:
Sacco, che continuò a farsi chiamare Nicola pur avendo abbandonato il cognome della madre, si stabilì a Brockton, dove trovò lavoro in una fabbrica calzaturiera. Vanzetti, che invece riprese ad utilizzare il suo nome e cognome originale, fece rientro a Plymouth, dove sbarcava il lunario con diverse occupazioni (in particolare, nella bella stagione era impegnato come pescivendolo).
Sacco, che continuò a farsi chiamare Nicola pur avendo abbandonato il cognome della madre, si stabilì a Brockton, dove trovò lavoro in una fabbrica calzaturiera. Vanzetti, che invece riprese ad utilizzare il suo nome e cognome originale, fece rientro a Plymouth, dove sbarcava il lunario con diverse occupazioni (in particolare, nella bella stagione era impegnato come pescivendolo).


Nick e Bart, che ormai avevano anche stretto una stabile amicizia, frequentavano il Gruppo Autonomo di Boston, da dove venivano coordinate numerose attività a cui lor spesso partecipavano in quanto militanti riconosciuti come tali:
Nick e Bart, che ormai avevano anche stretto una stabile amicizia, frequentavano il Gruppo Autonomo di Boston, da dove venivano coordinate numerose attività a cui loro spesso partecipavano in quanto militanti riconosciuti come tali:
:«Credevano tutti e due nell'Idea. Non si fermavano a pensare cosa potesse succedere loro. "Se muoio muio ma questo era quello che volevo fare". Questo era il loro modo di pensare. Erano diversi tra loro: Sacco era irritabile; Vanzetti era calmo, pensieroso e aveva una spiegazione per tutto. Ma erano entrambi militanti e pronti a fare qualsiasi cosa fosse stata necessaria per raggiungere la loro bella idea.» <ref>«Intervista con C. Silvestri». Citato da [[Paul Avrich]], ''Ribelli in paradiso'', pag. 263</ref>
:«Credevano tutti e due nell'Idea. Non si fermavano a pensare cosa potesse succedere loro. "Se muoio muio ma questo era quello che volevo fare". Questo era il loro modo di pensare. Erano diversi tra loro: Sacco era irritabile; Vanzetti era calmo, pensieroso e aveva una spiegazione per tutto. Ma erano entrambi militanti e pronti a fare qualsiasi cosa fosse stata necessaria per raggiungere la loro bella idea.» <ref>«Intervista con C. Silvestri». Citato da [[Paul Avrich]], ''Ribelli in paradiso'', pag. 263</ref>


64 408

contributi

I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi. Utilizzando i nostri servizi, accetti il nostro utilizzo dei cookie.

Menu di navigazione