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[[File:Zaccaria.png|miniatura|250px|Cesare Zaccaria]] | [[File:Zaccaria.png|miniatura|250px|Cesare Zaccaria]] | ||
[[Cesare Zaccaria]] (Borzoli, Genova, [[19 agosto]] [[1897]] - Napoli, [[18 ottobre]] [[1961]]) è stato un anarchico italiano, cofondatore della rivista «[[Volontà]]» e personalità influente sulle posizioni teoriche e pratiche della [[FAI]] nel primo dopoguerra. | [[Cesare Zaccaria]] (Borzoli, Genova, [[19 agosto]] [[1897]] - Napoli, [[18 ottobre]] [[1961]]) è stato un anarchico italiano, cofondatore della rivista «[[Volontà]]» e personalità influente sulle posizioni teoriche e pratiche della [[FAI]] nel primo dopoguerra. | ||
== Biografia == | == Biografia <ref>Fonte principale dell'articolo: [http://www.bfscollezionidigitali.org/entita/14910-zaccaria-cesare/ Scheda tratta dal ''Dizionario Biografico degli Anarchici Italiani'']</ref>== | ||
Cesare Zaccaria nasce a Borzoli (GE) il [[19 agosto]] [[1897]] da Pietro e Maria Badini, ingegnere navale. Membro della «[[Escuela Moderna|Scuola Moderna]] [[Francisco Ferrer|Ferrer]]», fin da giovanissimo si segnala per le sue idee anarchiche, ed è per questo sottoposto a vigilanza da parte della Prefettura di Genova, anche se non è ritenuto un elemento pericoloso. Nello stesso periodo è impegnato nella propaganda antimilitarista e nel [[1915]] conosce [[Camillo Berneri]], col quale instaurerà una duratura amicizia. Dopo un breve soggiorno a Firenze nel [[1918]], torna a Genova e, nel gennaio del [[1919]], si sposa a Voltri con Marina Lombardini, anch'essa di simpatie anarchiche, di professione insegnante elementare. | Cesare Zaccaria nasce a Borzoli (GE) il [[19 agosto]] [[1897]] da Pietro e Maria Badini, ingegnere navale. Membro della «[[Escuela Moderna|Scuola Moderna]] [[Francisco Ferrer|Ferrer]]», fin da giovanissimo si segnala per le sue idee anarchiche, ed è per questo sottoposto a vigilanza da parte della Prefettura di Genova, anche se non è ritenuto un elemento pericoloso. Nello stesso periodo è impegnato nella propaganda antimilitarista e nel [[1915]] conosce [[Camillo Berneri]], col quale instaurerà una duratura amicizia. Dopo un breve soggiorno a Firenze nel [[1918]], torna a Genova e, nel gennaio del [[1919]], si sposa a Voltri con Marina Lombardini, anch'essa di simpatie anarchiche, di professione insegnante elementare. |