Margarita Ortega: differenze tra le versioni

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Ortega, partecipa nella fila del PLM come guerrigliera, [[propaganda|propagandista]] e infermiera, svolgendo anche compito di trasporto d'armi, munizioni, provvigioni e corrispondenza per i suoi compagni durante la [[Insurrezione della Bassa California (1911)|ribellione della Bassa California]] del gennaio [[1911]]. <ref>Samaniego López, Marco Antonio, "[https://web.archive.org/web/20070120080919/http://www.ejournal.unam.mx/historia_moderna/ehm18/EHM01804.pdf El impacto del maderismo en Baja California, 1911]". ''Estudios de Historia Moderna y Contemporánea de México'', Vol. 18, 1999. p. 93.</ref>  
Ortega, partecipa nella fila del PLM come guerrigliera, [[propaganda|propagandista]] e infermiera, svolgendo anche compito di trasporto d'armi, munizioni, provvigioni e corrispondenza per i suoi compagni durante la [[Insurrezione della Bassa California (1911)|ribellione della Bassa California]] del gennaio [[1911]]. <ref>Samaniego López, Marco Antonio, "[https://web.archive.org/web/20070120080919/http://www.ejournal.unam.mx/historia_moderna/ehm18/EHM01804.pdf El impacto del maderismo en Baja California, 1911]". ''Estudios de Historia Moderna y Contemporánea de México'', Vol. 18, 1999. p. 93.</ref>  
Al compagno Natividad Cortes che le chiedeva di mettere da parte l'idea rivoluzionaria, Margarita risponde:
Al compagno Natividad Cortes che le chiedeva di mettere da parte l'idea rivoluzionaria, Margarita risponde:
:«Io ti amo; però amo anche tutti i sofferenti per i quali lotto e dono la mia vita. Non voglio più vedere uomini e donne che danno la loro forza, salute, intelligenza e il loro futuro per arrichire la borghesia; non voglio più che per molto tempo uomini combattano altri uomini. Sono risoluta nel proseguire la lotta affianco del Partido Liberal Mexicano, e tu, se sei un uomo, vieni con me a combattere; altrimenti lasciami, poichè non voglio essere la compagna di un codardo.» <ref>[http://escribana.blogspot.com/2007/07/margarita-ortega-liberal-de-baja.html  Margarita Ortega, liberal de Baja California]</ref>
:«Io ti amo; però amo anche tutti i sofferenti per i quali lotto e dono la mia vita. Non voglio più vedere uomini e donne che danno la loro forza, salute, intelligenza e il loro futuro per arrichire la borghesia; non voglio più che per molto tempo uomini combattano altri uomini. Sono risoluta nel proseguire la lotta affianco del Partido Liberal Mexicano, e tu, se sei un uomo, vieni con me a combattere; altrimenti lasciami, poiché non voglio essere la compagna di un codardo.» <ref>[http://escribana.blogspot.com/2007/07/margarita-ortega-liberal-de-baja.html  Margarita Ortega, liberal de Baja California]</ref>


Come Ntividad, anche la figlia di Margarita, [[Rosaura Gortari]], abbraccerà con entusiasmo gli ideali della madre ed alla sconfitta dei magonisti, i seguaci di Francisco Madero le espulgono entrambe dalla regione. Madre e figlia, sotto minaccia delle armi degli uomini al commando di Rodolfo Gallegos, vengono costrette ad attraversare il deserto fino a Yuma, Arizona, dove sono arrestati da agenti dell'[[immigrazione]] con l'intenzione di deportarle in Messico, ma riescono a fuggire e a stabilirsi a Phoenix. Qui cambia nome in María Valdés e quello di sua figlia in Josefina, per evitare la persecuzione dei governi di [[Messico]] e [[USA]] contro i [[magonismo|magonisti]].
Come Ntividad, anche la figlia di Margarita, [[Rosaura Gortari]], abbraccerà con entusiasmo gli ideali della madre ed alla sconfitta dei magonisti, i seguaci di Francisco Madero le espulgono entrambe dalla regione. Madre e figlia, sotto minaccia delle armi degli uomini al commando di Rodolfo Gallegos, vengono costrette ad attraversare il deserto fino a Yuma, Arizona, dove sono arrestati da agenti dell'[[immigrazione]] con l'intenzione di deportarle in Messico, ma riescono a fuggire e a stabilirsi a Phoenix. Qui cambia nome in María Valdés e quello di sua figlia in Josefina, per evitare la persecuzione dei governi di [[Messico]] e [[USA]] contro i [[magonismo|magonisti]].
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