Ramón Acín Aquilué: differenze tra le versioni

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Ramón Acín Aquilué nasce a Huesca, in Aragona, il [[30 agosto]] del [[1888]]. Inizia nel [[1908]], a Saragozza, degli studi di scienze, ma li abbandona un anno dopo per dedicarsi alla sua vocazione artistica. Sin dal [[1913]], si interessa alle idee anarchiche e prende parte a Barcellona alla creazione della rivista ''La Ira'' (La Rabbia). A Madrid tra il [[1916]] e il [[1917]], diventa amico di Garcia Lorca, poi viene nominato professore di disegno alla scuola normale di Huesca.
Ramón Acín Aquilué nasce a Huesca, in Aragona, il [[30 agosto]] del [[1888]]. Inizia nel [[1908]], a Saragozza, degli studi di scienze, ma li abbandona un anno dopo per dedicarsi alla sua vocazione artistica. Sin dal [[1913]], si interessa alle idee anarchiche e prende parte a Barcellona alla creazione della rivista ''La Ira'' (La Rabbia). A Madrid tra il [[1916]] e il [[1917]], diventa amico di Garcia Lorca, poi viene nominato professore di disegno alla scuola normale di Huesca.


Nel [[1918]], aderisce alla [[CNT spagnola|C.N.T]] e parteciperà ai diversi congressi in quanto rappresentante della città di Huesca dove gode di una grande popolarità. Nel [[1922]], crea un'accademia di disegno presso il suo domicilio che si ispira alla [[pedagogia]] razionalista di [[Francisco Ferrer]], poi più tardi alle realizzazioni di [[Célestin Freinet]]. Milita anche per creare un movimento di giovani, e dà dei corsi serali agli operai e delle conferenze a favore dei prigionieri politici. Un articolo di sostegno all'anarchico [[Juan Acher]], condannato a morte dopo un attentato, gli varrà di essere imprigionato nel [[1924]].
Nel [[1918]], aderisce alla [[CNT spagnola|C.N.T]] e parteciperà ai diversi congressi in quanto rappresentante della città di Huesca dove gode di una grande popolarità. Nel [[1922]], crea un'accademia di disegno presso il suo domicilio che si ispira alla [[pedagogia]] razionalista di [[Francisco Ferrer]], poi più tardi alle realizzazioni di [[Célestin Freinet]]. Milita anche per creare un movimento di giovani, e dà dei corsi serali agli operai e delle conferenze a favore dei prigionieri politici. Un articolo di sostegno all'anarchico [[Juan Acher]], condannato a morte dopo un attentato, gli varrà di essere imprigionato nel [[1924]].


La sua partecipazione a dei sollevamenti lo obbligano ad andare in esilio per un certo periodo a Parigi, nel [[1926]], poi nel [[1931]]. Scrive numerosi articoli per la [[stampa libertaria]] dove, oltre a delle critiche d'arte o ideologiche, manifesta un interesse per l'[[ecologia]], il [[vegetarismo|vegetarianesimo]], il [[naturismo]] e anche la difesa degli animali.
La sua partecipazione a dei sollevamenti lo obbligano ad andare in esilio per un certo periodo a Parigi, nel [[1926]], poi nel [[1931]]. Scrive numerosi articoli per la [[stampa libertaria]] dove, oltre a delle critiche d'arte o ideologiche, manifesta un interesse per l'[[ecologia]], il [[vegetarismo|vegetarianesimo]], il [[naturismo]] e anche la difesa degli animali.
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