66 506
contributi
K2 (discussione | contributi) Nessun oggetto della modifica |
K2 (discussione | contributi) Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 38: | Riga 38: | ||
Fra i suoi principali fondatori si possono citare: [[Filippo Corridoni]], [[Amilcare De Ambris]] e [[Giuseppe Di Vittorio]]. | Fra i suoi principali fondatori si possono citare: [[Filippo Corridoni]], [[Amilcare De Ambris]] e [[Giuseppe Di Vittorio]]. | ||
== Storia dell'USI == | == Storia dell'USI == | ||
===Nascita dell'USI=== | ===Nascita dell'USI=== | ||
Riga 96: | Riga 95: | ||
* XII Congresso - Milano, maggio [[1993]] | * XII Congresso - Milano, maggio [[1993]] | ||
* XIII Congresso - Ancona, dicembre [[1993]] (Congresso straordinario) | * XIII Congresso - Ancona, dicembre [[1993]] (Congresso straordinario) | ||
====La scissione della sezione romana==== | ====La scissione della sezione romana==== | ||
Nel [[1996]] l'organizzazione vede una clamorosa scissione all'interno dell'USI rispetto alle posizioni della sezione romana, che durante il XX congresso internazionale viene dichiarata non più compatibile rispetto ai principi dell'AIT-IWA e dell'[[anarco-sindacalismo]] a causa del suo ricorso a metodi autoritari e orientati verso la delega del potere invece che all'[[autogestione]]. Come "capo d'accusa", fu citato l'appoggio dato a Rifondazione Comunista alle elezioni locali. <ref>[http://www.iwa-ait.org/?q=node%2F86 Ninety years ago: IWMA's founding congress twice interrupted by German police]. A questo si può aggiungere che nel 2008 un membro dell'USI romana viene candidata a Sindaco di Roma nella Lista Civica Amici di Beppe Grillo</ref> L'AIT-IWA riconobbe come sua unica sezione legittima solo l'USI che quello stesso anno aveva tenuto il proprio congresso a Prato Carnico, decidendo di espellere la sezione romana che però continuerà a mantenere nome e acronimo della federazione internazionale nonostante i richiami ufficiali dell'AIT-IWA. <ref>[http://www.usi-ait.org/index.php/notizie/313-luso-illegittimo-della-sigla-ait-iwa L'uso illegittimo della sigla AIT-IWA]</ref> Da parte sua, l'USI Roma ha sempre dichiarato di essere rimasta fedele ai principi fondanti dell'AIT, accusando al contrario l'attuale AIT di essersene allontanata. <ref>[http://www.artiemestieri.info/index.php?option=com_content&task=view&id=27&Itemid=43 Sindacato Nazionale Autogestito U.S.I. Arti e Mestieri - A.I.T.]</ref> | Nel [[1996]] l'organizzazione vede una clamorosa scissione all'interno dell'USI rispetto alle posizioni della sezione romana, che durante il XX congresso internazionale viene dichiarata non più compatibile rispetto ai principi dell'AIT-IWA e dell'[[anarco-sindacalismo]] a causa del suo ricorso a metodi autoritari e orientati verso la delega del potere invece che all'[[autogestione]]. Come "capo d'accusa", fu citato l'appoggio dato a Rifondazione Comunista alle elezioni locali. <ref>[http://www.iwa-ait.org/?q=node%2F86 Ninety years ago: IWMA's founding congress twice interrupted by German police]. A questo si può aggiungere che nel 2008 un membro dell'USI romana viene candidata a Sindaco di Roma nella Lista Civica Amici di Beppe Grillo</ref> L'AIT-IWA riconobbe come sua unica sezione legittima solo l'USI che quello stesso anno aveva tenuto il proprio congresso a Prato Carnico, decidendo di espellere la sezione romana che però continuerà a mantenere nome e acronimo della federazione internazionale nonostante i richiami ufficiali dell'AIT-IWA. <ref>[http://www.usi-ait.org/index.php/notizie/313-luso-illegittimo-della-sigla-ait-iwa L'uso illegittimo della sigla AIT-IWA]</ref> Da parte sua, l'USI Roma ha sempre dichiarato di essere rimasta fedele ai principi fondanti dell'AIT, accusando al contrario l'attuale AIT di essersene allontanata. <ref>[http://www.artiemestieri.info/index.php?option=com_content&task=view&id=27&Itemid=43 Sindacato Nazionale Autogestito U.S.I. Arti e Mestieri - A.I.T.]</ref> | ||
Riga 107: | Riga 107: | ||
Tra i suoi obiettivi principali figurano la riduzione dell'orario di lavoro a parità di salario, un reddito minimo garantito per i disoccupati, la difesa della sanità, dell'istruzione e della previdenza pubblica, la smilitarizzazione del paese, ecc. | Tra i suoi obiettivi principali figurano la riduzione dell'orario di lavoro a parità di salario, un reddito minimo garantito per i disoccupati, la difesa della sanità, dell'istruzione e della previdenza pubblica, la smilitarizzazione del paese, ecc. | ||
'''Ultimi congressi dell'USI:''' | '''Ultimi congressi dell'USI:''' | ||
Riga 129: | Riga 128: | ||
Ciò premesso e benché tanti anarchici siano stati il motore trainante dell'U.S.I. ed ancor oggi vi facciano parte, l'U.S.I. non è un'organizzazione anarchica: «l'U.S.I. non è tributaria di alcun partito politico, movimento specifico, filosofico e religioso (nemmeno quello anarchico)». | Ciò premesso e benché tanti anarchici siano stati il motore trainante dell'U.S.I. ed ancor oggi vi facciano parte, l'U.S.I. non è un'organizzazione anarchica: «l'U.S.I. non è tributaria di alcun partito politico, movimento specifico, filosofico e religioso (nemmeno quello anarchico)». | ||
==Note== | ==Note== | ||
<references/> | <references/> | ||
== Bibliografia == | == Bibliografia == | ||
*Antonioli M, ''Armando Borghi e l'Unione Sindacale Italiana'', Lacaita, 1990. | *Antonioli M, ''Armando Borghi e l'Unione Sindacale Italiana'', Lacaita, 1990. |