Anarchismo e Friedrich Nietzsche: differenze tra le versioni

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Il già  citato Sunshine sostiene che «gli anarchici spagnoli e altri politici che gravitavano attorno alla repubblica erano ispirati al pensiero nicciano». [[Murray Bookchin]], in ''The Spanish Anarchists'', descrive il conosciuto membro della [[CNT-FAI]] [[Salvador Seguí]] come «un ammiratore dell'individualismo nietzschiano, del superuomo a cui "tutto è permesso".» Lo stesso [[ecologia sociale|ecologo sociale]], nella sua introduzione al libro di [[Sam Dolgoff]], ''The Anarchist Collectives'' del [[1973]], descrive la ricostruzione della società  da parte dei lavoratori come un progetto nicciano:  
Il già  citato Sunshine sostiene che «gli anarchici spagnoli e altri politici che gravitavano attorno alla repubblica erano ispirati al pensiero nicciano». [[Murray Bookchin]], in ''The Spanish Anarchists'', descrive il conosciuto membro della [[CNT-FAI]] [[Salvador Seguí]] come «un ammiratore dell'individualismo nietzschiano, del superuomo a cui "tutto è permesso".» Lo stesso [[ecologia sociale|ecologo sociale]], nella sua introduzione al libro di [[Sam Dolgoff]], ''The Anarchist Collectives'' del [[1973]], descrive la ricostruzione della società  da parte dei lavoratori come un progetto nicciano:  
:«Ciò equivale a dire che i lavoratori siano degli esseri umani e non come esseri di classe; come personalità  creative, non come "proletari"; come individui auto-affermati, non come "masse". E il destino di una società  liberata deve essere quello di diventare una comune libera, non una confederazione di fabbriche, anche se auto-amministrate; per prendere parte ad una tale confederazione di società  - la sua componente economica - deve estendersi completamente nella società. Infatti, anche tale componente economica deve essere umanizzata, portando ad una "affinità  di amicizia" il processo del lavoro, diminuendo il ruolo del lavoro gravoso nella vita dei produttori, dando una totale "trasvalutazione dei valori"»<ref name="anarchonietzche">[http://radicalarchives.org/2010/05/18/nietzsche-and-the-anarchists/ Spencer Sunshine, "Nietzsche and the Anarchists"] (vedi la [http://ienaridensnexus.blogspot.it/2012/10/gli-anarchici-e-nietzsche-di-spencer.html traduzione])</ref>. Ed ancora:  
:«Ciò equivale a dire che i lavoratori siano degli esseri umani e non come esseri di classe; come personalità  creative, non come "proletari"; come individui auto-affermati, non come "masse". E il destino di una società  liberata deve essere quello di diventare una comune libera, non una confederazione di fabbriche, anche se auto-amministrate; per prendere parte ad una tale confederazione di società  - la sua componente economica - deve estendersi completamente nella società. Infatti, anche tale componente economica deve essere umanizzata, portando ad una "affinità  di amicizia" il processo del lavoro, diminuendo il ruolo del lavoro gravoso nella vita dei produttori, dando una totale "trasvalutazione dei valori"» <ref name="anarchonietzche">[http://radicalarchives.org/2010/05/18/nietzsche-and-the-anarchists/ Spencer Sunshine, "Nietzsche and the Anarchists"] (vedi la [http://ienaridensnexus.blogspot.it/2012/10/gli-anarchici-e-nietzsche-di-spencer.html traduzione])</ref>. Ed ancora:  
:«I documenti di Alan Antliff indicano la critica d'arte indiana e anti-imperialista di Ananda Coomaraswamy come una combinazione dell'individualismo di Nietzsche e del suo senso di rinnovamento spirituale con l'economia di [[Kropotkin]] e il pensiero idealista religioso asiatico. Questa combinazione è stata offerta come base per l'opposizione alla colonizzazione britannica e all'industrializzazione.»<ref name="anarchonietzche">[http://radicalarchives.org/2010/05/18/nietzsche-and-the-anarchists/ Spencer Sunshine, "Nietzsche and the Anarchists"] (vedi la [http://ienaridensnexus.blogspot.it/2012/10/gli-anarchici-e-nietzsche-di-spencer.html traduzione])</ref>
:«I documenti di Alan Antliff indicano la critica d'arte indiana e anti-imperialista di Ananda Coomaraswamy come una combinazione dell'individualismo di Nietzsche e del suo senso di rinnovamento spirituale con l'economia di [[Kropotkin]] e il pensiero idealista religioso asiatico. Questa combinazione è stata offerta come base per l'opposizione alla colonizzazione britannica e all'industrializzazione.» <ref name="anarchonietzche">[http://radicalarchives.org/2010/05/18/nietzsche-and-the-anarchists/ Spencer Sunshine, "Nietzsche and the Anarchists"] (vedi la [http://ienaridensnexus.blogspot.it/2012/10/gli-anarchici-e-nietzsche-di-spencer.html traduzione])</ref>


==Influenze sull'anarco-femminismo==
==Influenze sull'anarco-femminismo==
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: «Se dovessi sintetizzare una tendenza dei nostri tempi, direi semplicemente: quantità. La moltitudine, lo spirito di massa, domina ovunque, distruggendo la qualità... Oggi, come allora, l'opinione pubblica è il tiranno onnipresente. Oggi, come allora, la maggioranza rappresenta una massa di vigliacchi, disposti ad accettare ciò che incarna lo specchio della sua povertà  mentale e spirituale. Che la massa sanguini ad ogni suo passo, che la si deruba e la si sfrutta, lo so tanto io quanto quelli che mendicano i voti. Ma io insisto che non è quel gruppo di parassiti, ma la massa ad essere colpevole di questo terribile stato di cose. Esso pende dalle labbra dei suoi padroni ed ama la sua frusta ed è il primo a gridare: crocifiggere! quando una voce si alza in segno di protesta contro la sacra autorità, il capitalismo o altra istituzione ugualmente caduca. Non esisterebbe più alcuna autorità  e proprietà  privata se la massa non fosse disposta a convertirsi in soldati, in poliziotti, carcerieri e carnefici.» <ref>[http://www.marxists.org/espanol/goldman/1910/007.htm Minoranza vs maggioranza]</ref>
: «Se dovessi sintetizzare una tendenza dei nostri tempi, direi semplicemente: quantità. La moltitudine, lo spirito di massa, domina ovunque, distruggendo la qualità... Oggi, come allora, l'opinione pubblica è il tiranno onnipresente. Oggi, come allora, la maggioranza rappresenta una massa di vigliacchi, disposti ad accettare ciò che incarna lo specchio della sua povertà  mentale e spirituale. Che la massa sanguini ad ogni suo passo, che la si deruba e la si sfrutta, lo so tanto io quanto quelli che mendicano i voti. Ma io insisto che non è quel gruppo di parassiti, ma la massa ad essere colpevole di questo terribile stato di cose. Esso pende dalle labbra dei suoi padroni ed ama la sua frusta ed è il primo a gridare: crocifiggere! quando una voce si alza in segno di protesta contro la sacra autorità, il capitalismo o altra istituzione ugualmente caduca. Non esisterebbe più alcuna autorità  e proprietà  privata se la massa non fosse disposta a convertirsi in soldati, in poliziotti, carcerieri e carnefici.» <ref>[http://www.marxists.org/espanol/goldman/1910/007.htm Minoranza vs maggioranza]</ref>


Oltre alla Goldman, la stessa influenza nicciana la subì anche la spagnola [[Federica Montseny]], figlia degli anarchici catalani [[Joan Montseny]] (detto [[Federico Urales]]) e [[Teresa Mañé]], entrambi fondatori della «[[Revista Blanca]]» nel [[1898]]. «Nietzsche e Stirner - oltre al drammaturgo Ibsen e al geografo anarchico [[Élisée Reclus]] - furono, secondo Richard Kern  (in ''Red Years / Black Years: A Political History of Spanish Anarchism, 1911–1937''), i suoi autori preferiti. Kern riporta che la Montseny sostenne che l«'emancipazione delle donne porterebbe ad una realizzazione più veloce della rivoluzione sociale» e che «la rivoluzione contro il sessismo tendenzialmente verrà  da intellettuali e militanti». Secondo questo concetto nietzschiano del femminismo di Federica Monstseny, le donne potrebbero realizzare attraverso l'[[arte]] e la [[letteratura]] la necessità  di rivedere il proprio ruolo.»<ref name="anarchonietzche">[http://radicalarchives.org/2010/05/18/nietzsche-and-the-anarchists/ Spencer Sunshine, "Nietzsche and the Anarchists"] (vedi la [http://ienaridensnexus.blogspot.it/2012/10/gli-anarchici-e-nietzsche-di-spencer.html traduzione])</ref>
Oltre alla Goldman, la stessa influenza nicciana la subì anche la spagnola [[Federica Montseny]], figlia degli anarchici catalani [[Joan Montseny]] (detto [[Federico Urales]]) e [[Teresa Mañé]], entrambi fondatori della «[[Revista Blanca]]» nel [[1898]]. «Nietzsche e Stirner - oltre al drammaturgo Ibsen e al geografo anarchico [[Élisée Reclus]] - furono, secondo Richard Kern  (in ''Red Years / Black Years: A Political History of Spanish Anarchism, 1911–1937''), i suoi autori preferiti. Kern riporta che la Montseny sostenne che l«'emancipazione delle donne porterebbe ad una realizzazione più veloce della rivoluzione sociale» e che «la rivoluzione contro il sessismo tendenzialmente verrà  da intellettuali e militanti». Secondo questo concetto nietzschiano del femminismo di Federica Monstseny, le donne potrebbero realizzare attraverso l'[[arte]] e la [[letteratura]] la necessità  di rivedere il proprio ruolo.» <ref name="anarchonietzche">[http://radicalarchives.org/2010/05/18/nietzsche-and-the-anarchists/ Spencer Sunshine, "Nietzsche and the Anarchists"] (vedi la [http://ienaridensnexus.blogspot.it/2012/10/gli-anarchici-e-nietzsche-di-spencer.html traduzione])</ref>
==Influenze su altre correnti==
==Influenze su altre correnti==
:«Due cose vuole l'uomo autentico: pericolo e giuoco» (F. Nietzsche, ''Così parlò Zarathustra'')
:«Due cose vuole l'uomo autentico: pericolo e giuoco» (F. Nietzsche, ''Così parlò Zarathustra'')
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