Benjamin Tucker: differenze tra le versioni

Jump to navigation Jump to search
m
Sostituzione testo - ".<ref>" con ". <ref>"
Nessun oggetto della modifica
m (Sostituzione testo - ".<ref>" con ". <ref>")
Riga 9: Riga 9:
===L'anarchismo===
===L'anarchismo===
[[File:Liberty_OldPeriodical.jpg|thumb|220 px|Testata di ''Liberty'']]
[[File:Liberty_OldPeriodical.jpg|thumb|220 px|Testata di ''Liberty'']]
Divenuto anarchico all'età  di 18 anni <ref>Symes, Lillian and Clement, Travers. ''Rebel America: The Story of Social Revolt in the United States''. Harper & Brothers Publishers. 1934. p. 156</ref>, il suo contributo per lo sviluppo dell'[[anarco-individualismo]] americano giunge soprattutto per mezzo della parola e dello scritto. Dopo un viaggio in Europa nel [[1875]], l'anno segunte fa il suo debutto nei circoli radicali con la pubblicazione della prima traduzione in inglese del celebre saggio di [[Proudhon]] intitolato ''[[Che cos'è la proprietà]]''. Tucker sarà  anche il primo a tradurre in inglese ''[[L'unico e la sua proprietà]]'' [[Max Stirner]] e ''[[Dio e lo Stato]]'' di [[Bakunin]].<ref>[http://www.marxists.org/reference/archive/bakunin/works/godstate/index.htm God and State]</ref> Nel corso della sua vita pubblicherà  inoltre altre opere, come ''Che fare?'' di [[Nikolaj Gavrilovic Cernysevskij]], ''La Sonata di Kreutzer'' di [[Lev Tolstoj]] ed altri testi di [[Oscar Wilde]], [[Herbert Spencer]], [[Emile Zola]], [[John Henry Mackay]] e molti altri.  
Divenuto anarchico all'età  di 18 anni <ref>Symes, Lillian and Clement, Travers. ''Rebel America: The Story of Social Revolt in the United States''. Harper & Brothers Publishers. 1934. p. 156</ref>, il suo contributo per lo sviluppo dell'[[anarco-individualismo]] americano giunge soprattutto per mezzo della parola e dello scritto. Dopo un viaggio in Europa nel [[1875]], l'anno segunte fa il suo debutto nei circoli radicali con la pubblicazione della prima traduzione in inglese del celebre saggio di [[Proudhon]] intitolato ''[[Che cos'è la proprietà]]''. Tucker sarà  anche il primo a tradurre in inglese ''[[L'unico e la sua proprietà]]'' [[Max Stirner]] e ''[[Dio e lo Stato]]'' di [[Bakunin]]. <ref>[http://www.marxists.org/reference/archive/bakunin/works/godstate/index.htm God and State]</ref> Nel corso della sua vita pubblicherà  inoltre altre opere, come ''Che fare?'' di [[Nikolaj Gavrilovic Cernysevskij]], ''La Sonata di Kreutzer'' di [[Lev Tolstoj]] ed altri testi di [[Oscar Wilde]], [[Herbert Spencer]], [[Emile Zola]], [[John Henry Mackay]] e molti altri.  


Essendo un pensatore e un divulgatore di idee piuttosto che uomo d'azione, dal [[1877]] pubblica le proprie idee nella rivista trimestrale ''Radical Review''. Collabora con ''The Word'', la rivista di [[Ezra Heywood|Heywood]] di cui cui assumerà  la direzione quando quest'ultimo finirà  agli arresti per aver pubblicato un articolo in favore della contraccezione.
Essendo un pensatore e un divulgatore di idee piuttosto che uomo d'azione, dal [[1877]] pubblica le proprie idee nella rivista trimestrale ''Radical Review''. Collabora con ''The Word'', la rivista di [[Ezra Heywood|Heywood]] di cui cui assumerà  la direzione quando quest'ultimo finirà  agli arresti per aver pubblicato un articolo in favore della contraccezione.
Riga 23: Riga 23:
Negli ultimi anni della sua vita diventa assai pessimista circa l'applicazione delle sue idee. Nel [[1926]], infatti, ''Vanguard Press'' pubblica una selezione di suoi scritti intitolati ''Individual Liberty'', in cui in un post-scriptum <ref>[http://praxeology.net/BT-SSA.htm#SSA.37 Post-scriptum]</ref> di ''State Socialism and Anarchism'' <ref>[http://praxeology.net/BT-SSA.htm State Socialism and Anarchism]</ref> in cui egli manifesta tutto il suo pessimismo per il futuro vista l'incredibile concentrazione di ricchezza che quarant'anni prima non era minimamente preventivabile.
Negli ultimi anni della sua vita diventa assai pessimista circa l'applicazione delle sue idee. Nel [[1926]], infatti, ''Vanguard Press'' pubblica una selezione di suoi scritti intitolati ''Individual Liberty'', in cui in un post-scriptum <ref>[http://praxeology.net/BT-SSA.htm#SSA.37 Post-scriptum]</ref> di ''State Socialism and Anarchism'' <ref>[http://praxeology.net/BT-SSA.htm State Socialism and Anarchism]</ref> in cui egli manifesta tutto il suo pessimismo per il futuro vista l'incredibile concentrazione di ricchezza che quarant'anni prima non era minimamente preventivabile.


Tucker muore a Monaco nel [[1939]], in compagnia della sua famiglia. Sua figlia, Oriole, ha riferito che «l'atteggiamento del padre verso il comunismo e la religione non è mai cambiato di una briciola... Nei suoi ultimi mesi chiamò la governante francese. 'Voglio che sia lei,' ha detto, 'la testimone che sul mio letto di morte non sto ritrattando. Io non credo in Dio!».<ref> [[Paul Avrich]] (1996). ''Oriole Tucker Riché". Anarchist Voices''. Princeton University Press. p. 11. </ref>
Tucker muore a Monaco nel [[1939]], in compagnia della sua famiglia. Sua figlia, Oriole, ha riferito che «l'atteggiamento del padre verso il comunismo e la religione non è mai cambiato di una briciola... Nei suoi ultimi mesi chiamò la governante francese. 'Voglio che sia lei,' ha detto, 'la testimone che sul mio letto di morte non sto ritrattando. Io non credo in Dio!». <ref> [[Paul Avrich]] (1996). ''Oriole Tucker Riché". Anarchist Voices''. Princeton University Press. p. 11. </ref>


== Pensiero ==
== Pensiero ==
Riga 37: Riga 37:
Qualsiasi [[autorità]] imposta al singolo senza il suo consenso rappresenta una pura e semplice usurpazione, a prescindere dal fatto che questa «sia esercitata da una persona su un'altra, come avviene nel caso di un delinquente comune, oppure da una persona singola su tutte le altre, come succede nel caso del despota o infine, da tutti contro un singolo, come avviene nelle nostre [[democrazia|democrazie]] moderne», ritenendo inoltre che ad ognuno deve essere garantito «il possesso dei prodotti del proprio lavoro e di quelli altrui acquistati senza frode e senza violenza».  
Qualsiasi [[autorità]] imposta al singolo senza il suo consenso rappresenta una pura e semplice usurpazione, a prescindere dal fatto che questa «sia esercitata da una persona su un'altra, come avviene nel caso di un delinquente comune, oppure da una persona singola su tutte le altre, come succede nel caso del despota o infine, da tutti contro un singolo, come avviene nelle nostre [[democrazia|democrazie]] moderne», ritenendo inoltre che ad ognuno deve essere garantito «il possesso dei prodotti del proprio lavoro e di quelli altrui acquistati senza frode e senza violenza».  


Il suo [[anarchismo]], cioè la sua condanna ad ogni forma di [[Stato]] e di dominio, discende dal rifiuto di accettare anche una sola eccezione al divieto d'aggressione dei diritti del prossimo. Lo [[Stato]] è infatti un'istituzione fortemente invasiva, poiché si regge su sulle imposte ottenute con la minaccia della forza armata, pretendendo un monopolio che potrebbe essere più giusto ed efficiente se svolto da individui singoli o associati. Lo [[Stato]] rappresenta uno strumento di dominio, che permette e garantisce lo sviluppo di [[monopolio|monopoli]] legali, tra i quali Tucker ne individua quattro principali: il "monopolio del credito", della "terra", delle "tariffe", e dei "brevetti". Tali monopoli di Stato tutelano i privilegi che i capitalisti usano per sfruttare i cittadini sia come lavoratori che come consumatori, mettendoli in condizione di scarsità  e bisogno per poter estorcergli più risorse possibili.<ref>[http://www.cinquecosebelle.it/cinque-padri-dell-anarchismo/ Cinque padri dell'anarchismo]</ref><ref>[http://it.wikipedia.org/wiki/Benjamin_Tucker Wikipedia]</ref>
Il suo [[anarchismo]], cioè la sua condanna ad ogni forma di [[Stato]] e di dominio, discende dal rifiuto di accettare anche una sola eccezione al divieto d'aggressione dei diritti del prossimo. Lo [[Stato]] è infatti un'istituzione fortemente invasiva, poiché si regge su sulle imposte ottenute con la minaccia della forza armata, pretendendo un monopolio che potrebbe essere più giusto ed efficiente se svolto da individui singoli o associati. Lo [[Stato]] rappresenta uno strumento di dominio, che permette e garantisce lo sviluppo di [[monopolio|monopoli]] legali, tra i quali Tucker ne individua quattro principali: il "monopolio del credito", della "terra", delle "tariffe", e dei "brevetti". Tali monopoli di Stato tutelano i privilegi che i capitalisti usano per sfruttare i cittadini sia come lavoratori che come consumatori, mettendoli in condizione di scarsità  e bisogno per poter estorcergli più risorse possibili. <ref>[http://www.cinquecosebelle.it/cinque-padri-dell-anarchismo/ Cinque padri dell'anarchismo]</ref><ref>[http://it.wikipedia.org/wiki/Benjamin_Tucker Wikipedia]</ref>


Il suo "socialismo anarchico", vuole estendere ad ogni ambito i principi della [[libera concorrenza]], in modo da abbassare al minimo i prezzi di ogni prodotto o servizio, fin quasi al livello del prezzo di produzione o di costo, come gli insegnò [[Josiah Warren]]. Il suo socialismo è da intendere come sinonimo di contrarietà  all'accumulo e concentrazione di capitale nelle mani di pochi individui. Se è pur vero che in alcuni articoli inveì contro il [[socialismo]], bisogna comprendere che in questo caso egli si riferiva al [[socialismo di Stato]], cioè all'accezione tipicamente [[marxista]] del termine.
Il suo "socialismo anarchico", vuole estendere ad ogni ambito i principi della [[libera concorrenza]], in modo da abbassare al minimo i prezzi di ogni prodotto o servizio, fin quasi al livello del prezzo di produzione o di costo, come gli insegnò [[Josiah Warren]]. Il suo socialismo è da intendere come sinonimo di contrarietà  all'accumulo e concentrazione di capitale nelle mani di pochi individui. Se è pur vero che in alcuni articoli inveì contro il [[socialismo]], bisogna comprendere che in questo caso egli si riferiva al [[socialismo di Stato]], cioè all'accezione tipicamente [[marxista]] del termine.
64 364

contributi

I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi. Utilizzando i nostri servizi, accetti il nostro utilizzo dei cookie.

Menu di navigazione