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A suo vedere, il [[capitalismo]] come comunemente inteso sarebbe impossibile senza [[Stato]], pertanto il '''libero scambio''' non comporterebbe rischio di sfruttamento. Carson, attraverso i suoi studi, cerca di far rivivere la scuola economica anarchica mutualistica, partendo da Proudhon e arrivando sino agli [[anarco-individualismo|individualisti]] americani [[Josiah Warren]], [[Lysander Spooner]] e soprattutto [[Benjamin Tucker]]. Per tentare di rilanciare la teoria mutualistica, egli si affida tanto ad alcune idee tratte dagli studi ispirati dall'[[economia]] capitalista, quanto da quelle derivanti dalle ricerche di [[Karl Marx]]. | A suo vedere, il [[capitalismo]] come comunemente inteso sarebbe impossibile senza [[Stato]], pertanto il '''libero scambio''' non comporterebbe rischio di sfruttamento. Carson, attraverso i suoi studi, cerca di far rivivere la scuola economica anarchica mutualistica, partendo da Proudhon e arrivando sino agli [[anarco-individualismo|individualisti]] americani [[Josiah Warren]], [[Lysander Spooner]] e soprattutto [[Benjamin Tucker]]. Per tentare di rilanciare la teoria mutualistica, egli si affida tanto ad alcune idee tratte dagli studi ispirati dall'[[economia]] capitalista, quanto da quelle derivanti dalle ricerche di [[Karl Marx]]. | ||
Attraverso un programma gradualista, ma non riformista, egli intende costruire all'interno della società capitalistica un potere parallelo, che gradualmente tolga sempre maggior spazio al potere dello [[Stato]] (la teoria del doppio potere). Lo Stato, secondo Carson, verrà in questo modo gradualmente smontato e sostituito con nuove forme di organizzazione sociale.<ref>''Kevin Carson's Revival of Individualist Anarchist Economic Theory'', pag 320</ref> | Attraverso un programma gradualista, ma non riformista, egli intende costruire all'interno della società capitalistica un potere parallelo, che gradualmente tolga sempre maggior spazio al potere dello [[Stato]] (la teoria del doppio potere). Lo Stato, secondo Carson, verrà in questo modo gradualmente smontato e sostituito con nuove forme di organizzazione sociale.<ref>''Kevin Carson's Revival of Individualist Anarchist Economic Theory'', pag. 320</ref> | ||
===Capitalismo vs. libero mercato anarchico=== | ===Capitalismo vs. libero mercato anarchico=== | ||
Basando sua concezione sulla rilettura dell'[[economia]] secondo la [[scuola marginalista austriaca]], egli intende a distinguere il [[capitalismo]] dal libero mercato: il primo è, secondo il suo pensiero, quel mercato fondato sull'affarismo privatistico e [[classismo|classista]] di un classe dominate che si appoggia sullo [[Stato]]; il secondo invece si basa sulla libera interazione degli individui, di modo che il libero mercato sia un modo per far crescere e sviluppare rapporti [[mutualismo|mutualistici]] tra le persone. | Basando sua concezione sulla rilettura dell'[[economia]] secondo la [[scuola marginalista austriaca]], egli intende a distinguere il [[capitalismo]] dal libero mercato: il primo è, secondo il suo pensiero, quel mercato fondato sull'affarismo privatistico e [[classismo|classista]] di un classe dominate che si appoggia sullo [[Stato]]; il secondo invece si basa sulla libera interazione degli individui, di modo che il libero mercato sia un modo per far crescere e sviluppare rapporti [[mutualismo|mutualistici]] tra le persone. |