La Retirada: differenze tra le versioni

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Gli ultimi ad essere autorizzati ad entrare in [[Francia]] furono i militari, confinati in veri e propri lager circondati dal filo spinato: Argelès-sur-Mer, Saint Cyprien, Les Barcarès, Agde e Vernet les Bains (Pirenei orientali), Mazières, Montaillou (Ariège), Gurs (Pirenei atlantici), Bram (Aude), Septfonds (Tarn e Garonne). Questi campi furono destinati ad accogliere soprattutto i miliziani delle Brigate Internazionali (Gurs), baschi, catalani (Agde, Rivesaltes), anziani (Bram) e quelli della "[[Colonna Durruti| Durruti]] (Le Vernet).
Gli ultimi ad essere autorizzati ad entrare in [[Francia]] furono i militari, confinati in veri e propri lager circondati dal filo spinato: Argelès-sur-Mer, Saint Cyprien, Les Barcarès, Agde e Vernet les Bains (Pirenei orientali), Mazières, Montaillou (Ariège), Gurs (Pirenei atlantici), Bram (Aude), Septfonds (Tarn e Garonne). Questi campi furono destinati ad accogliere soprattutto i miliziani delle Brigate Internazionali (Gurs), baschi, catalani (Agde, Rivesaltes), anziani (Bram) e quelli della "[[Colonna Durruti| Durruti]] (Le Vernet).


Molti combattenti di matrice comunista speravano di trovare accoglienza in URSS, ma per gli anarchici e i comunisti non stalinisti (vedi [[POUM]]) questa opzione era non praticabile perchè le divergenze ideologiche sviluppatesi durante la rivoluzione li avrebbe resi vititme della persecuzione bolscevica. Spesso furono le stesse autorità  francesi ad alimentare i conflitti ideologici tra anarchici e stalinisti, come nel caso di Vernet d'Ariège<ref>Denis Peschanski, ''La France des camps: l'internement, 1938-1946'', Gallimard, 2002.</ref>, per poter meglio gestire la vita dei prigionieri dentro il campo.
Molti combattenti di matrice comunista speravano di trovare accoglienza in URSS, ma per gli anarchici e i comunisti non stalinisti (vedi [[POUM]]) questa opzione era non praticabile perché le divergenze ideologiche sviluppatesi durante la rivoluzione li avrebbe resi vititme della persecuzione bolscevica. Spesso furono le stesse autorità  francesi ad alimentare i conflitti ideologici tra anarchici e stalinisti, come nel caso di Vernet d'Ariège<ref>Denis Peschanski, ''La France des camps: l'internement, 1938-1946'', Gallimard, 2002.</ref>, per poter meglio gestire la vita dei prigionieri dentro il campo.
La divergenza ideologica tra esiliati anarchici e comunisti fu manifestata anche dai due fogli che circolavano nei campi: uno comunista e l'altro anarchico, la ''Voz de los Españoles'' e il ''Buletín de los antifascistas descontentos de los campos internacionales''.
La divergenza ideologica tra esiliati anarchici e comunisti fu manifestata anche dai due fogli che circolavano nei campi: uno comunista e l'altro anarchico, la ''Voz de los Españoles'' e il ''Buletín de los antifascistas descontentos de los campos internacionales''.


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