Martiri di Chicago: differenze tra le versioni

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[[Image:HaymarketMartyrs.jpg|180 px|thumb|Manifesto dei sette anarchici condannati a morte (due saranno graziati nel [[1893]]). Un ottavo imputato, Oscar Neebe, qui non rappresentato, fu condannato a 15 anni di [[carcere]].]]  
[[Image:HaymarketMartyrs.jpg|180 px|thumb|Manifesto dei sette anarchici condannati a morte (due saranno graziati nel [[1893]]). Un ottavo imputato, Oscar Neebe, qui non rappresentato, fu condannato a 15 anni di [[carcere]].]]  
Il [[4 maggio]] [[1886]], ad '''Haymarket Square''', a Chicago, durante un raduno di lavoratori\lavoratrici ed anarchici in [[solidarietà ]] con i lavoratori\lavoratrici in [[sciopero]], una bomba fu lanciata da un ignoto su un gruppo di poliziotti, di cui uno morì all'istante. Questo fatto fu usato dalle istituzioni come scusa per reprimere il movimento anarchico. Il processo che ne seguì portò alla condanna a morte per impiccagione di sette anarchici (due di loro furono in seguito graziati), poi riconosciuti innocenti, e ad una condanna a 15 anni. I condannati, passati alla storia come "'''Martiri di Chicago'''", sono ancora oggi ricordati come vittime della [[repressione]] contro anarchici e [[Sindacalismo|sindacalisti]].
Il [[4 maggio]] [[1886]], ad '''Haymarket Square''', a Chicago, durante un raduno di lavoratori\lavoratrici ed anarchici in [[solidarietà]] con i lavoratori\lavoratrici in [[sciopero]], una bomba fu lanciata da un ignoto su un gruppo di poliziotti, di cui uno morì all'istante. Questo fatto fu usato dalle istituzioni come scusa per reprimere il movimento anarchico. Il processo che ne seguì portò alla condanna a morte per impiccagione di sette anarchici (due di loro furono in seguito graziati), poi riconosciuti innocenti, e ad una condanna a 15 anni. I condannati, passati alla storia come "'''Martiri di Chicago'''", sono ancora oggi ricordati come vittime della [[repressione]] contro anarchici e [[Sindacalismo|sindacalisti]].


== I fatti ==
== I fatti ==
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Le prime vittime di questa caccia al “rosso” sono proprio gli esponenti maggiormente di spicco del movimento dei lavoratori, ovvero gli anarchici che avevano dato forza e coscienza al movimento di lotta: [[August Spies]], [[Samuel Fielden]], [[Adolph Fischer]], [[George Engel]], [[Michael Schwab]], [[Louis Lingg]], [[Oscar Neebe]].
Le prime vittime di questa caccia al “rosso” sono proprio gli esponenti maggiormente di spicco del movimento dei lavoratori, ovvero gli anarchici che avevano dato forza e coscienza al movimento di lotta: [[August Spies]], [[Samuel Fielden]], [[Adolph Fischer]], [[George Engel]], [[Michael Schwab]], [[Louis Lingg]], [[Oscar Neebe]].


Inizialmente [[Albert Parsons]] (marito di [[Lucy Parsons]]) è latitante, in seguito, in segno di [[solidarietà ]] con i suoi compagni, si consegna alla polizia e va a sedere sul banco degli imputati accanto ai sette compagni.
Inizialmente [[Albert Parsons]] (marito di [[Lucy Parsons]]) è latitante, in seguito, in segno di [[solidarietà]] con i suoi compagni, si consegna alla polizia e va a sedere sul banco degli imputati accanto ai sette compagni.
:«Mi uccideranno - disse Parsons a chi gli chiese spiegazioni per il suo gesto - ma non potevo restarmene in libertà  sapendo che i miei compagni erano stati arrestati e sarebbero stati giustiziati per fatti di cui essi sono colpevoli al pari di me ...» .
:«Mi uccideranno - disse Parsons a chi gli chiese spiegazioni per il suo gesto - ma non potevo restarmene in libertà  sapendo che i miei compagni erano stati arrestati e sarebbero stati giustiziati per fatti di cui essi sono colpevoli al pari di me ...» .
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