Abdullah Öcalan: differenze tra le versioni

Jump to navigation Jump to search
m
Sostituzione testo - "[à][\s][]]" con "à]"
m (Sostituzione testo - "[à][\s][»]" con "à»")
m (Sostituzione testo - "[à][\s][]]" con "à]")
Riga 13: Riga 13:
Partecipa attivamente alle attività  del [[movimento studentesco]], divenendone uno dei leader e degli organizzatori più attivi. Nel [[1973]], quando è ancora studente, viene arrestato e rilasciato dopo aver subito sette mesi di durissima detenzione. Ritornato in Kurdistan due anni dopo insieme a un gruppo di compagni, nello stesso periodo pubblica, insieme a Mazlum Dogan e a Mehmet Ali Durmus <ref>M. Dogan e M.A. Durmus si diedero la morte nel [[carcere]] di Diyarbakir nell'[[1982]] per protesta contro la tortura</ref>, un opuscolo intitolato ''Il Manifesto'', in cui vengono analizzati i compiti e le prospettive della [[rivoluzione]] in Kurdistan. Gira in lungo e largo la regione curda nel tentativo di sensibilizzare la popolazione sulle problematiche legate al [[colonialismo]] turco, trovando specialmente fra i giovani nuovi e accaniti sostenitori.  
Partecipa attivamente alle attività  del [[movimento studentesco]], divenendone uno dei leader e degli organizzatori più attivi. Nel [[1973]], quando è ancora studente, viene arrestato e rilasciato dopo aver subito sette mesi di durissima detenzione. Ritornato in Kurdistan due anni dopo insieme a un gruppo di compagni, nello stesso periodo pubblica, insieme a Mazlum Dogan e a Mehmet Ali Durmus <ref>M. Dogan e M.A. Durmus si diedero la morte nel [[carcere]] di Diyarbakir nell'[[1982]] per protesta contro la tortura</ref>, un opuscolo intitolato ''Il Manifesto'', in cui vengono analizzati i compiti e le prospettive della [[rivoluzione]] in Kurdistan. Gira in lungo e largo la regione curda nel tentativo di sensibilizzare la popolazione sulle problematiche legate al [[colonialismo]] turco, trovando specialmente fra i giovani nuovi e accaniti sostenitori.  


La crescita del gruppo, graduale ma inesorabile, viene considerato dalle [[autorità ]] di Ankara come uno dei più gravi pericoli per la sicurezza dello [[Stato]] turco. Pertanto, con l'intento di eliminare le attività  dei ribelli, le forze di [[polizia]] danno avvio a numerose operazioni repressive. In una di queste, il [[18 maggio]] [[1978]], uno dei suoi fondatori, Haki Karer, di origine turca, viene assassinato da agenti turchi nella città  di Antep.  
La crescita del gruppo, graduale ma inesorabile, viene considerato dalle [[autorità]] di Ankara come uno dei più gravi pericoli per la sicurezza dello [[Stato]] turco. Pertanto, con l'intento di eliminare le attività  dei ribelli, le forze di [[polizia]] danno avvio a numerose operazioni repressive. In una di queste, il [[18 maggio]] [[1978]], uno dei suoi fondatori, Haki Karer, di origine turca, viene assassinato da agenti turchi nella città  di Antep.  


=== Fondazione del PKK ===
=== Fondazione del PKK ===
Riga 20: Riga 20:
: « ...la rivoluzione ha due aspetti, è nazionale e democratica. La rivoluzione nazionale insedierà  un nuovo potere politico, militare e culturale. A questo succederà  la seconda fase: la rivoluzione democratica, che punterà  a superare le contraddizioni derivanti dal passato feudale... (''queste contraddizioni sono così individuate:...'') «sfruttamento feudale, struttura per clan, settarismo religioso, dipendenza semischiavistica della donna (''la rivoluzione deve:...'') mettere fine a tutte le forme di dominio del colonialismo turco, avviare un'economia nazionale e puntare all'unità  del Kurdistan».
: « ...la rivoluzione ha due aspetti, è nazionale e democratica. La rivoluzione nazionale insedierà  un nuovo potere politico, militare e culturale. A questo succederà  la seconda fase: la rivoluzione democratica, che punterà  a superare le contraddizioni derivanti dal passato feudale... (''queste contraddizioni sono così individuate:...'') «sfruttamento feudale, struttura per clan, settarismo religioso, dipendenza semischiavistica della donna (''la rivoluzione deve:...'') mettere fine a tutte le forme di dominio del colonialismo turco, avviare un'economia nazionale e puntare all'unità  del Kurdistan».
[[File:Flag of Kurdistan Workers' Party.png|thumb|220 px|Bandiera del [[PKK]]]]
[[File:Flag of Kurdistan Workers' Party.png|thumb|220 px|Bandiera del [[PKK]]]]
Grazie all'organizzazione di [[sciopero|scioperi]] e lotte varie, il PKK si guadagna in breve tempo la simpatia dei lavoratori (operai e contadini) e degli studenti curdi. In particolare, dopo aver promosso diverse vertenze contro i latifondisti, lo [[Stato]] turco dà  avvio ad una feroce campagna repressiva contro il movimento di resistenza. Il [[24 dicembre]] [[1978]], dopo un violento scontro fra turchi e curdi a Marash, originato dall'uccisione di due militanti di estrema destra, le [[autorità ]] turche impongono la legge marziale in gran parte delle province curde.  
Grazie all'organizzazione di [[sciopero|scioperi]] e lotte varie, il PKK si guadagna in breve tempo la simpatia dei lavoratori (operai e contadini) e degli studenti curdi. In particolare, dopo aver promosso diverse vertenze contro i latifondisti, lo [[Stato]] turco dà  avvio ad una feroce campagna repressiva contro il movimento di resistenza. Il [[24 dicembre]] [[1978]], dopo un violento scontro fra turchi e curdi a Marash, originato dall'uccisione di due militanti di estrema destra, le [[autorità]] turche impongono la legge marziale in gran parte delle province curde.  


Nel [[1979]], Ocalan si trasferisce in Libano per preparare la lotta partigiana contro la crescente [[violenza]] dello [[Stato]] e dei suoi alleati feudali. nell'ottica di questi preparativi, ''Apo'' ((abbreviazione di Abdullah e "zio "in curdo) fonda nella Valle della Bekaa l'Accademia intitolata a [[Mahsum Korkmaz]], un comandante partigiano del PKK ucciso in battaglia nel [[1986]] sul monte Gabar.  
Nel [[1979]], Ocalan si trasferisce in Libano per preparare la lotta partigiana contro la crescente [[violenza]] dello [[Stato]] e dei suoi alleati feudali. nell'ottica di questi preparativi, ''Apo'' ((abbreviazione di Abdullah e "zio "in curdo) fonda nella Valle della Bekaa l'Accademia intitolata a [[Mahsum Korkmaz]], un comandante partigiano del PKK ucciso in battaglia nel [[1986]] sul monte Gabar.  
64 364

contributi

I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi. Utilizzando i nostri servizi, accetti il nostro utilizzo dei cookie.

Menu di navigazione