Ucraina libertaria: differenze tra le versioni

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La firma del trattato di pace dell'[[11 novembre]] [[1918]] determinò il ritiro dell'esercito invasore germanico, ma ciò non determinò la fine della reazione antilibertaria.  
La firma del trattato di pace dell'[[11 novembre]] [[1918]] determinò il ritiro dell'esercito invasore germanico, ma ciò non determinò la fine della reazione antilibertaria.  
Nel settembre e ottobre [[1918]] i libertari dovettero affrontare la reazione della Petliura (la ''petliurovskina'' era un movimento della borghesia ucraina) di Denikin. Per sei mesi fu una lotta accanita e i partigiani libertari furono “costretti” ad allearsi con i bolscevichi per salvare la rivoluzione, nonostante [[Nestor Makhno]] vedesse nei “rossi” un effettivo pericolo per la [[libertà ]].
Nel settembre e ottobre [[1918]] i libertari dovettero affrontare la reazione della Petliura (la ''petliurovskina'' era un movimento della borghesia ucraina) di Denikin. Per sei mesi fu una lotta accanita e i partigiani libertari furono “costretti” ad allearsi con i bolscevichi per salvare la rivoluzione, nonostante [[Nestor Makhno]] vedesse nei “rossi” un effettivo pericolo per la [[libertà]].
[[Lev Trotskij]] stesso avrebbe dichiarato che sarebbe stato meglio consegnare l'intera Ucraina in mano a Denikin (generale zarista) piuttosto che dare possibilità  alla makhnovishina di svilupparsi, per questo fu posta una taglia sulla testa di [[Nestor Makhno]].<ref name="tradizione">[http://latradizionelibertaria.over-blog.it/article-31814452.html La Makhnovishina]</ref>
[[Lev Trotskij]] stesso avrebbe dichiarato che sarebbe stato meglio consegnare l'intera Ucraina in mano a Denikin (generale zarista) piuttosto che dare possibilità  alla makhnovishina di svilupparsi, per questo fu posta una taglia sulla testa di [[Nestor Makhno]].<ref name="tradizione">[http://latradizionelibertaria.over-blog.it/article-31814452.html La Makhnovishina]</ref>
[[File:Bandiera_Makhnovtchina.jpg|thumb|left|250 px|Bandiera della Machnovichina]]
[[File:Bandiera_Makhnovtchina.jpg|thumb|left|250 px|Bandiera della Machnovichina]]
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'''I Congressi regionali dei contadini, degli operai e degli insorti fornivano ogni comune di scorte di bestiame e di attrezzature agricole espropriate ai latifondisti locali''', conferendo ad ogni membro tanta terra quanta era in grado di coltivare senza ricorrere al lavoro altrui.
'''I Congressi regionali dei contadini, degli operai e degli insorti fornivano ogni comune di scorte di bestiame e di attrezzature agricole espropriate ai latifondisti locali''', conferendo ad ogni membro tanta terra quanta era in grado di coltivare senza ricorrere al lavoro altrui.
La prima comune che si costituì fu intitolata a "[[Rosa Luxemburg]]", in onore della rivoluzionaria spartachista, che i contadini politicamente più coscienti celebravano come martire della [[libertà ]] e dell'[[eguaglianza]].  
La prima comune che si costituì fu intitolata a "[[Rosa Luxemburg]]", in onore della rivoluzionaria spartachista, che i contadini politicamente più coscienti celebravano come martire della [[libertà]] e dell'[[eguaglianza]].  


Per poter organizzare una vita economica e sociale strutturata orizzontalmente, i contadini e gli operai crearono liberamente i propri organismi sociali ed economici: comitati o [[soviet]] di villaggio, cooperative, comitati di fabbrica o di officina, comitati di miniera, organizzazioni delle ferrovie o delle poste ecc.
Per poter organizzare una vita economica e sociale strutturata orizzontalmente, i contadini e gli operai crearono liberamente i propri organismi sociali ed economici: comitati o [[soviet]] di villaggio, cooperative, comitati di fabbrica o di officina, comitati di miniera, organizzazioni delle ferrovie o delle poste ecc.
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In ottobre e in novembre [[Nestor Makhno|Makhno]] conquistò Ekaterinoslav e Aleksandrovsk, tenendone il controllo per alcuni mesi. In questo breve periodo di tempo i principi anarchici furono applicati per la prima volta nelle città  e non nelle campagne.
In ottobre e in novembre [[Nestor Makhno|Makhno]] conquistò Ekaterinoslav e Aleksandrovsk, tenendone il controllo per alcuni mesi. In questo breve periodo di tempo i principi anarchici furono applicati per la prima volta nelle città  e non nelle campagne.


Il primo atto di Makhno fu di affiggere manifesti nei quali i cittadini venivano informati che erano liberi di organizzare la loro esistenza come meglio loro pareva e che l'"[[Esercito Insorto Ucraino]]" non avrebbe «nè imposto nè ordinato loro di fare qualcosa». I machnovisti proclamarono la [[libertà ]] di parola, di stampa e di riunione; e a Ekaterinoslav, da un giorno all'altro, fecero la loro comparsa una mezza dozzina di giornali, rappresentanti un vasto arco di opinioni politiche.  
Il primo atto di Makhno fu di affiggere manifesti nei quali i cittadini venivano informati che erano liberi di organizzare la loro esistenza come meglio loro pareva e che l'"[[Esercito Insorto Ucraino]]" non avrebbe «nè imposto nè ordinato loro di fare qualcosa». I machnovisti proclamarono la [[libertà]] di parola, di stampa e di riunione; e a Ekaterinoslav, da un giorno all'altro, fecero la loro comparsa una mezza dozzina di giornali, rappresentanti un vasto arco di opinioni politiche.  


I progetti di [[Nestor Makhno]] non riuscirono però a far presa che su un'esigua minoranza di operai. Infatti la "Makhnovshchina" agiva in un contesto storico in cui l'instabilità  della situazione impediva un'attività  continua naturalmente necessaria per poter spiegare un così grande e radicale cambiamento. Inoltre mentre i contadini potevano sopravvivere con il [[baratto]] e con i prodotti agricoli autoprodotti, gli operai non avevano tali possibilità  e questo generò una certa diffidenza nei confronti del rivoluzionario ucraino.
I progetti di [[Nestor Makhno]] non riuscirono però a far presa che su un'esigua minoranza di operai. Infatti la "Makhnovshchina" agiva in un contesto storico in cui l'instabilità  della situazione impediva un'attività  continua naturalmente necessaria per poter spiegare un così grande e radicale cambiamento. Inoltre mentre i contadini potevano sopravvivere con il [[baratto]] e con i prodotti agricoli autoprodotti, gli operai non avevano tali possibilità  e questo generò una certa diffidenza nei confronti del rivoluzionario ucraino.
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