Municipalismo Libertario: differenze tra le versioni

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== L'economia ==
== L'economia ==


Bookchin propone la municipalizzazione della proprietà  (rifiutando la proprietà  privata o la nazionalizzazione), in maniera che le terre e le attività  imprenditoriali siano a disposizione della comunità  (secondo le decisioni prese dalla libera assemblea). Secondo Bookchin l'autarchia economica è impossibile per una municipalità , egli quindi propone dei consigli confederati che organizzino gli scambi commerciali mediante la massima: «da ognuno secondo le sue possibilità  a ognuno secondo i suoi bisogni».  
Bookchin propone la municipalizzazione della proprietà  (rifiutando la proprietà  privata o la nazionalizzazione), in maniera che le terre e le attività  imprenditoriali siano a disposizione della comunità  (secondo le decisioni prese dalla libera assemblea). Secondo Bookchin l'autarchia economica è impossibile per una municipalità, egli quindi propone dei consigli confederati che organizzino gli scambi commerciali mediante la massima: «da ognuno secondo le sue possibilità  a ognuno secondo i suoi bisogni».  


Questa forma d'economia, definita [[economia partecipativa]], è difesa e incoraggiata anche da altri autori e pensatori (es. l'economista [[Robin Hahnel]]).
Questa forma d'economia, definita [[economia partecipativa]], è difesa e incoraggiata anche da altri autori e pensatori (es. l'economista [[Robin Hahnel]]).
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Il municipalismo libertario, come si può facilmente evincere, s'inserisce pienamente nell'ambito dell'[[anarchismo]] classico, sviluppando e rimodernando concetti cardine del pensiero anarchico: [[federalismo]], [[autogestione]], [[autorità |antiautoritarismo]], lotta alla [[gerarchia]] ecc. Alcuni lo definiscono anche '''[[bioregione|Anarco-Bio-Regionalismo]]''', proprio per sottolineare il valore centrale che ha, in questo sistema, il territorio inteso soprattutto dal punto di vista delle risorse naturali.
Il municipalismo libertario, come si può facilmente evincere, s'inserisce pienamente nell'ambito dell'[[anarchismo]] classico, sviluppando e rimodernando concetti cardine del pensiero anarchico: [[federalismo]], [[autogestione]], [[autorità |antiautoritarismo]], lotta alla [[gerarchia]] ecc. Alcuni lo definiscono anche '''[[bioregione|Anarco-Bio-Regionalismo]]''', proprio per sottolineare il valore centrale che ha, in questo sistema, il territorio inteso soprattutto dal punto di vista delle risorse naturali.


Il municipalismo libertario e l'[[ecologia sociale]] si rifanno esplicitamente al [[gradualismo rivoluzionario]]: sul terreno delle lotte sociali, sviluppano rivendicazioni per l'immediato con il chiaro intento di porre le basi per la costruzione di una società  futura. Questo perchè, secondo la [[Federazione Municipale di Base]] (FMB) di Spezzano Albanese « una pratica libertaria [...] non si nutre di illusioni riformiste, nè di una rivoluzione per la quale si attende l'esplosione come il raggiungimento di uno scopo, ma bensì una pratica gradualista rivoluzionaria che, trovando la sua forza nel conflitto, si sviluppa giorno dopo giorno, al di fuori delle istituzioni di potere, con delle strutture auto-organizzate e autogestionarie che, a partire dalle municipalità , prefigurano [...] la società  dell'[[autogestione]] ».<ref name="municipio">[http://isole.ecn.org/uenne/archivio/archivio1998/arcipelago02/arc06.html Un'esperienza comunalista]</ref>
Il municipalismo libertario e l'[[ecologia sociale]] si rifanno esplicitamente al [[gradualismo rivoluzionario]]: sul terreno delle lotte sociali, sviluppano rivendicazioni per l'immediato con il chiaro intento di porre le basi per la costruzione di una società  futura. Questo perchè, secondo la [[Federazione Municipale di Base]] (FMB) di Spezzano Albanese « una pratica libertaria [...] non si nutre di illusioni riformiste, nè di una rivoluzione per la quale si attende l'esplosione come il raggiungimento di uno scopo, ma bensì una pratica gradualista rivoluzionaria che, trovando la sua forza nel conflitto, si sviluppa giorno dopo giorno, al di fuori delle istituzioni di potere, con delle strutture auto-organizzate e autogestionarie che, a partire dalle municipalità, prefigurano [...] la società  dell'[[autogestione]] ».<ref name="municipio">[http://isole.ecn.org/uenne/archivio/archivio1998/arcipelago02/arc06.html Un'esperienza comunalista]</ref>


== Esperienze pratiche ==
== Esperienze pratiche ==
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=== L'esperienza di Spezzano Albanese ===
=== L'esperienza di Spezzano Albanese ===
Nel [[1992]] nel comune calabrese di Spezzano Albanese si è costituita la [[Federazione Municipale di Base]] con l'idea di portare avanti una proposta comunalista autogestionaria con il fine di costruire una rete di contropotere reale in grado di stimolare la comunità , « attraverso una metodologia di base e libertaria, verso la prospettiva dell'autogoverno municipale [...] La FMB raggruppa i suoi associati non in base ad una ideologia politica specifica, alla razza, al sesso, alla religione, alle visioni filosofiche, bensì in quanto lavoratori, disoccupati, studenti, pensionati, cittadini. Le uniche discriminanti sono il metodo libertario e la prassi autogestionaria.
Nel [[1992]] nel comune calabrese di Spezzano Albanese si è costituita la [[Federazione Municipale di Base]] con l'idea di portare avanti una proposta comunalista autogestionaria con il fine di costruire una rete di contropotere reale in grado di stimolare la comunità, « attraverso una metodologia di base e libertaria, verso la prospettiva dell'autogoverno municipale [...] La FMB raggruppa i suoi associati non in base ad una ideologia politica specifica, alla razza, al sesso, alla religione, alle visioni filosofiche, bensì in quanto lavoratori, disoccupati, studenti, pensionati, cittadini. Le uniche discriminanti sono il metodo libertario e la prassi autogestionaria.


La FMB non è un'organizzazione di parte e pertanto né si schiera e né scende in campo con proprie liste nelle campagne elettorali, mentre agli associati che coprono cariche pubbliche e dirigenziali in altre organizzazioni o si candidano alle elezioni non è permesso coprire cariche esecutive nella FMB.»<ref name="municipio">[http://isole.ecn.org/uenne/archivio/archivio1998/arcipelago02/arc06.html Un'esperienza comunalista]</ref>
La FMB non è un'organizzazione di parte e pertanto né si schiera e né scende in campo con proprie liste nelle campagne elettorali, mentre agli associati che coprono cariche pubbliche e dirigenziali in altre organizzazioni o si candidano alle elezioni non è permesso coprire cariche esecutive nella FMB.»<ref name="municipio">[http://isole.ecn.org/uenne/archivio/archivio1998/arcipelago02/arc06.html Un'esperienza comunalista]</ref>
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