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* Lo [[Stato]] si fonda sulla schiavitù del lavoro. Se il lavoro diventerà libero, lo [[Stato]] sarà perduto. ([[Max Stirner]]) | * Lo [[Stato]] si fonda sulla schiavitù del lavoro. Se il lavoro diventerà libero, lo [[Stato]] sarà perduto. ([[Max Stirner]]) | ||
* Il lavoro come tale costituisce, la migliore polizia e tiene ciascuno a freno e riesce a impedire validamente il potenziarsi della ragione, della cupidità , del desiderio di indipendenza. Esso logora straordinariamente una gran quantità di energia nervosa, e la sottrae al riflettere, allo scervellarsi, al sognare, al preoccuparsi, all'amare, all'odiare. ([[Friedrich Nietzsche]]) | * Il lavoro come tale costituisce, la migliore polizia e tiene ciascuno a freno e riesce a impedire validamente il potenziarsi della ragione, della cupidità, del desiderio di indipendenza. Esso logora straordinariamente una gran quantità di energia nervosa, e la sottrae al riflettere, allo scervellarsi, al sognare, al preoccuparsi, all'amare, all'odiare. ([[Friedrich Nietzsche]]) | ||
* Che follia l'amore per il lavoro! Che grande abilità scenica quella del capitale che ha saputo fare amare lo sfruttamento agli sfruttati, la corda agli impiccati e la catena agli schiavi [...] Il movimento degli sfruttati è stato corrotto tramite l'immissione della morale borghese della produzione, cioè di qualcosa che non è solo estranea al movimento, ma gli è anche contraria. Non è un caso che la parte a corrompersi per prima sia stata quella [[sindacalismo|sindacale]], proprio perchè più vicina alla gestione dello spettacolo produttivo. All'[[etica]] produttiva bisogna contrapporre l'estetica del non lavoro. ([[Alfredo Maria Bonanno]]) | * Che follia l'amore per il lavoro! Che grande abilità scenica quella del capitale che ha saputo fare amare lo sfruttamento agli sfruttati, la corda agli impiccati e la catena agli schiavi [...] Il movimento degli sfruttati è stato corrotto tramite l'immissione della morale borghese della produzione, cioè di qualcosa che non è solo estranea al movimento, ma gli è anche contraria. Non è un caso che la parte a corrompersi per prima sia stata quella [[sindacalismo|sindacale]], proprio perchè più vicina alla gestione dello spettacolo produttivo. All'[[etica]] produttiva bisogna contrapporre l'estetica del non lavoro. ([[Alfredo Maria Bonanno]]) | ||
* [Cerchiamo] una società in cui non esistano più né ricchi né poveri, né persone inattive né sovraccariche di lavoro, né lavoratori di concetto stressati né operai depressi, in una parola, in cui tutti [sic] possano vivere a parità di condizioni gestendo la propria vita senza sprechi, e con la piena coscienza che un danno ad una persona è un danno per tutti - la realizzazione ultima del significato della parola commonwealth. ([[William Morris]]) | * [Cerchiamo] una società in cui non esistano più né ricchi né poveri, né persone inattive né sovraccariche di lavoro, né lavoratori di concetto stressati né operai depressi, in una parola, in cui tutti [sic] possano vivere a parità di condizioni gestendo la propria vita senza sprechi, e con la piena coscienza che un danno ad una persona è un danno per tutti - la realizzazione ultima del significato della parola commonwealth. ([[William Morris]]) |