64 364
contributi
K2 (discussione | contributi) m (Sostituzione testo - "’" con "'") |
K2 (discussione | contributi) m (Sostituzione testo - "[à][\s\s]" con "à ") |
||
Riga 4: | Riga 4: | ||
Nata Elizabeth Swank, inizialmente socialista e giornalista della pubblicazione ''Radical Review'', dopo la morte del primo marito nel [[1877]], si trasferisce a Chicago per conoscere meglio il lavoro degli organizzatori sindacali. Lavora come insegnante di musica e sarta. Membro del ''Working Women's Union'' («Unione delle Donne lavoratrici»), partecipa in prima persona all'organizzazione sindacale delle sarte, denunciando le condizioni di lavoro miserabili a cui sono costrette dalla classe padronale. | Nata Elizabeth Swank, inizialmente socialista e giornalista della pubblicazione ''Radical Review'', dopo la morte del primo marito nel [[1877]], si trasferisce a Chicago per conoscere meglio il lavoro degli organizzatori sindacali. Lavora come insegnante di musica e sarta. Membro del ''Working Women's Union'' («Unione delle Donne lavoratrici»), partecipa in prima persona all'organizzazione sindacale delle sarte, denunciando le condizioni di lavoro miserabili a cui sono costrette dalla classe padronale. | ||
Intorno al [[1883]] entra a far parte del movimento anarchico e collabora proficuamente con la stampa di movimento. Con il suo compagno [[William H. Holmes]], si legano alla coppia formata da [[Albert Parsons|Albert]] e [[Lucy Parsons]] (che | Intorno al [[1883]] entra a far parte del movimento anarchico e collabora proficuamente con la stampa di movimento. Con il suo compagno [[William H. Holmes]], si legano alla coppia formata da [[Albert Parsons|Albert]] e [[Lucy Parsons]] (che sarà distrutto dalla [[repressione]] antianarchica) nel «Chicago's American Group» de «l'International Working People's Association». | ||
Con [[Lucy Parsons|Lucy]] partecipa alle battaglie in favore delle "otto ore" ed a quelle volte a far entrare le donne nei sindacati. | Con [[Lucy Parsons|Lucy]] partecipa alle battaglie in favore delle "otto ore" ed a quelle volte a far entrare le donne nei sindacati. | ||
Membro de «l'Associated Labor Press», diviene nel [[1886]] la co-redattrice del giornale ''[[The Alarm]]'' di Chicago. Quando le | Membro de «l'Associated Labor Press», diviene nel [[1886]] la co-redattrice del giornale ''[[The Alarm]]'' di Chicago. Quando le autorità inverdiscono il giornale, Lizzie viene arrestata. Nel [[1887]] [[Dyer D. Lum]] rilancia il giornale e diviene coredattrice. Attiva nei ''Knights of Labor'', partecipa alla fondazione del ''Ladies' Federal Labor Union'' (1888) sotto gli auspici dell'[[AFL]]. | ||
Nel [[1893]], Lizzie Holmes è l'organizzatrice con il suo compagno del congresso anarchico tenutosi a Chicago. Poi, insieme al marito William, si insedia a Veta poi a Denver (Colorado), dove insieme tenteranno di pubblicare il giornale ''Labor'' (Denver, 1897). | Nel [[1893]], Lizzie Holmes è l'organizzatrice con il suo compagno del congresso anarchico tenutosi a Chicago. Poi, insieme al marito William, si insedia a Veta poi a Denver (Colorado), dove insieme tenteranno di pubblicare il giornale ''Labor'' (Denver, 1897). | ||
Sino al [[1908]], | Sino al [[1908]], collaborerà con diversi giornali anarchici, in particolare con ''Free Society'', ''Lucifer'', ''The Light-Bearer'' e ''Freedom''. Ugualmente, collabora con altri giornali operai non anarchici, come ''Industrial Advocate'' - pubblicato con suo marito - e con il giornale dell'AFL, American Federationist. | ||
== Voci correlate == | == Voci correlate == |