66 506
contributi
K2 (discussione | contributi) m (1 revision imported) |
K2 (discussione | contributi) m (Sostituzione testo - "[à][\s\s]" con "à ") |
||
Riga 4: | Riga 4: | ||
Figlio del falegname Giovanni Franchini e di Marcellina Bompani, dal [[1918]] lavora all'OMI, le Officine Meccaniche Industriali di Modena, e fa parte di un gruppo anarcocomunista. Chiamato a svolgere il servizio militare nel [[1920]], quando è congedato nel [[1922]] non viene riassunto in fabbrica per le sue idee politiche «sovversive». | Figlio del falegname Giovanni Franchini e di Marcellina Bompani, dal [[1918]] lavora all'OMI, le Officine Meccaniche Industriali di Modena, e fa parte di un gruppo anarcocomunista. Chiamato a svolgere il servizio militare nel [[1920]], quando è congedato nel [[1922]] non viene riassunto in fabbrica per le sue idee politiche «sovversive». | ||
Arrestato più volte dalla polizia fascista per propaganda anarchica, nel [[1924]] decide di emigrare in [[Francia]]. Ritorna a Modena nel [[1925]] e nel [[1926]] è ancora imprigionato, questa volta in occasione dell'ondata di arresti seguiti al fallito attentato di [[Anteo Zamboni]] a [[Bologna]] contro [[Mussolini]]. Una volta liberato, decide di continuare l' | Arrestato più volte dalla polizia fascista per propaganda anarchica, nel [[1924]] decide di emigrare in [[Francia]]. Ritorna a Modena nel [[1925]] e nel [[1926]] è ancora imprigionato, questa volta in occasione dell'ondata di arresti seguiti al fallito attentato di [[Anteo Zamboni]] a [[Bologna]] contro [[Mussolini]]. Una volta liberato, decide di continuare l'attività antifascista nelle file del Partito comunista, allora costretto alla clandestinità . Arrestato nel [[1930]] per «propaganda comunista», viene condannato nell'aprile del [[1931]] a quattro anni di [[carcere]]. Amnistiato nel [[1932]], è ancora arrestato nel [[1937]] ma torna presto libero. | ||
Va rilevato che la sua collaborazione con altre forze antifasciste era dovuta alla mancanza di strutture anarchiche organizzate: così, Franchini partecipò alla [[Gli anarchici e la resistenza antifascista|Resistenza]] nelle file di ''Giustizia e | Va rilevato che la sua collaborazione con altre forze antifasciste era dovuta alla mancanza di strutture anarchiche organizzate: così, Franchini partecipò alla [[Gli anarchici e la resistenza antifascista|Resistenza]] nelle file di ''Giustizia e Libertà '' con il nome di battaglia di ''Paolo Romanelli'', e fece parte, alla liberazione di Modena, del Comitato di Liberazione Nazionale della città emiliana. | ||
== Collegamenti esterni == | == Collegamenti esterni == |