Organizzazione di massa: differenze tra le versioni

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In tutto questo si deve tener presente come l'emancipazione dei lavoratori sia frutto di una pratica costante di lotta e non tanto di una propaganda o di convincimenti ideologici; ed inoltre come l'[[azione diretta]], pratica essenziale in cui si articola la lotta per i bisogni, garantisca il fatto che il sindacato non diventi mai organo di questo o quel partito, e che la delega non assuma mai carattere autonomo e decisionale rispetto all'assemblea dei lavoratori; da questo deriva che l'«organizzazione operaia deve avere uno scopo ultimo, ed uno immediato. Lo scopo ultimo deve essere l'espropriazione del capitale per parte dei lavoratori associati, la restituzione cioè ai produttori, e per essi alle loro associazioni, di tutto ciò che ha prodotto il lavoro della classe operaia attraverso i secoli, di tutto ciò che il loro lavoro ha prodotto, di tutto ciò che senza l'opera dei lavoratori non avrebbe alcun valore. Lo scopo immediato è di sviluppare sempre di più lo spirito di solidarietà  fra gli oppressi e di resistenza contro gli oppressori, tenere esercitato il proletariato con la ginnastica continua della lotta operaia nelle sue forme più diverse, conquistare oggi stesso tutto ciò che è possibile strappare, per quanto poco possa essere, al [[capitalismo]], in benessere e in [[libertà ]]» ([[Luigi Fabbri]]).
In tutto questo si deve tener presente come l'emancipazione dei lavoratori sia frutto di una pratica costante di lotta e non tanto di una propaganda o di convincimenti ideologici; ed inoltre come l'[[azione diretta]], pratica essenziale in cui si articola la lotta per i bisogni, garantisca il fatto che il sindacato non diventi mai organo di questo o quel partito, e che la delega non assuma mai carattere autonomo e decisionale rispetto all'assemblea dei lavoratori; da questo deriva che l'«organizzazione operaia deve avere uno scopo ultimo, ed uno immediato. Lo scopo ultimo deve essere l'espropriazione del capitale per parte dei lavoratori associati, la restituzione cioè ai produttori, e per essi alle loro associazioni, di tutto ciò che ha prodotto il lavoro della classe operaia attraverso i secoli, di tutto ciò che il loro lavoro ha prodotto, di tutto ciò che senza l'opera dei lavoratori non avrebbe alcun valore. Lo scopo immediato è di sviluppare sempre di più lo spirito di solidarietà  fra gli oppressi e di resistenza contro gli oppressori, tenere esercitato il proletariato con la ginnastica continua della lotta operaia nelle sue forme più diverse, conquistare oggi stesso tutto ciò che è possibile strappare, per quanto poco possa essere, al [[capitalismo]], in benessere e in [[libertà ]]» ([[Luigi Fabbri]]).
==Note==
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==Voci correlati ==
==Voci correlati ==
*[[Dualismo organizzativo]]
*[[Dualismo organizzativo]]
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