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Il '''dualismo organizzativo''' prevede che accanto all'[[organizzazione di massa]] (l'organizzazione che porta avanti la lotta economica e comprende per esempio il sindacato, i [[soviet]], i [[consigli di fabbrica]] e di quartiere, ma anche per esempio i [[centri sociali]], circoli operai, ecc.) - la qaule raggruppa tutti i lavoratori indipendentemente dal grado di politicizzazione di ciascuno e che lotta per le conquiste sociali in prima persona mediante l'[[azione diretta]], secondo il principio della [[l'Internazionale dei lavoratori|Prima Internazionale]]: «'''''L'emancipazione dei lavoratori sarà opera dei lavoratori stessi'''''» - debba sussistere l'[[organizzazione specifica|organizzazione di Specifico]] (organizzazione politica), ovvero quell'organizzazione che riunisce i militanti dell'organizzazione di massa che hanno una medesima teoria, una stessa strategia ed una articolazione tattica omogenea. | Il '''dualismo organizzativo''' prevede che accanto all'[[organizzazione di massa]] (l'organizzazione che porta avanti la lotta economica e comprende per esempio il sindacato, i [[soviet]], i [[consigli di fabbrica]] e di quartiere, ma anche per esempio i [[centri sociali]], circoli operai, ecc.) - la qaule raggruppa tutti i lavoratori indipendentemente dal grado di politicizzazione di ciascuno e che lotta per le conquiste sociali in prima persona mediante l'[[azione diretta]], secondo il principio della [[l'Internazionale dei lavoratori|Prima Internazionale]]: «'''''L'emancipazione dei lavoratori sarà opera dei lavoratori stessi'''''» - debba sussistere l'[[organizzazione specifica|organizzazione di Specifico]] (organizzazione politica), ovvero quell'organizzazione che riunisce i militanti dell'organizzazione di massa che hanno una medesima teoria, una stessa strategia ed una articolazione tattica omogenea. | ||
L'[[organizzazione di massa]] | L'[[organizzazione di massa]] «rappresenta l'organizzazione generale ed unitaria di tutta la classe, ed è il nesso attraverso il quale la classe si appropria di tutti gli strumenti di gestione della società decretando di fatto la liquidazione del potere statale...è l'auto-organizzazione delle masse ad essere il soggetto principale nel processo di trasformazione sociale, deve cioè essere il soggetto che fa propria e contemporaneamente arricchisce e definisce ulteriormente la strategia e la teoria rivoluzionaria, questo perché per l'Organizzazione di Massa la strategia e la teoria non rappresentano un fatto intellettuale, ma pratica rivoluzionaria [...]<ref>[http://www.fdca.it/ciclostile/ocl-osom.htm Organizzazione di Massa, Livorno, 1990]</ref> Lo scopo dell'organizzazione politica dei comunisti anarchici è quindi quello di stare all'interno dello scontro di classe per renderlo sempre più radicale e cosciente dei propri obiettivi finali.»<ref>[http://www.fdca.it/organizzazione/teoria/qdc/5-2.htm Il dualismo organizzativo]</ref> | ||
[[File:Bandierafdca.jpg|left|thumb|280px|Bandiera della [[Federazione dei Comunisti Anarchici]]]] | [[File:Bandierafdca.jpg|left|thumb|280px|Bandiera della [[Federazione dei Comunisti Anarchici]]]] | ||
L'[[organizzazione specifica]] porta vanti la lotta politica ed ha il compito di «contribuire a fornire alla classe tutti gli strumenti per l'analisi dello sviluppo economico e sociale, fornendo contemporaneamente la chiave interpretativa per definire la strategia e la teoria rivoluzionaria. Nessun compito politico dunque per l'Organizzazione Specifica nei confronti dello Stato: né quello del graduale cambiamento, né quello della conquista, né quello di liquidarlo.»<ref>[http://www.fdca.it/ciclostile/ocl-osom.htm Organizzazione specifica, Livorno, 1990]</ref> | L'[[organizzazione specifica]] porta vanti la lotta politica ed ha il compito di «contribuire a fornire alla classe tutti gli strumenti per l'analisi dello sviluppo economico e sociale, fornendo contemporaneamente la chiave interpretativa per definire la strategia e la teoria rivoluzionaria. Nessun compito politico dunque per l'Organizzazione Specifica nei confronti dello Stato: né quello del graduale cambiamento, né quello della conquista, né quello di liquidarlo.»<ref>[http://www.fdca.it/ciclostile/ocl-osom.htm Organizzazione specifica, Livorno, 1990]</ref> |