66 514
contributi
K2 (discussione | contributi) m (Sostituzione testo - " ... " con "... ") |
K2 (discussione | contributi) m (Sostituzione testo - " , " con ", ") |
||
Riga 15: | Riga 15: | ||
*'''Basata sulla fede''': si verifica quando un cittadino disobbedisce ad una legge in contrasto con le sue convinzioni morali, come nel caso degli antischivisti statunitensi che si rifiutavano di consegnare alle [[autorità ]] gli schiavi fuggitivi; | *'''Basata sulla fede''': si verifica quando un cittadino disobbedisce ad una legge in contrasto con le sue convinzioni morali, come nel caso degli antischivisti statunitensi che si rifiutavano di consegnare alle [[autorità ]] gli schiavi fuggitivi; | ||
*'''Basata sulla giustizia''': si verifica quando un cittadino disobbedisce alle leggi per prendersi un diritto che le [[autorità ]] negano loro, come quando gli afro-americani protestarono contro la [[razzismo|segregazione razziale]]; | *'''Basata sulla giustizia''': si verifica quando un cittadino disobbedisce alle leggi per prendersi un diritto che le [[autorità ]] negano loro, come quando gli afro-americani protestarono contro la [[razzismo|segregazione razziale]]; | ||
*'''Basata sulla politica''': si verifica quando una persona infrange la legalità al fine di modificare i criteri di una legge che egli ritiene essere pericolosamente sbagliata.<ref>Ken Kress and Scott W. Anderson (Spring 1989), ''Dworkin in Transition'' , «The American Journal of Comparative Law», pp. 337–351</ref> | *'''Basata sulla politica''': si verifica quando una persona infrange la legalità al fine di modificare i criteri di una legge che egli ritiene essere pericolosamente sbagliata.<ref>Ken Kress and Scott W. Anderson (Spring 1989), ''Dworkin in Transition'', «The American Journal of Comparative Law», pp. 337–351</ref> | ||
== La Disobbedienza civile di Thoreau == | == La Disobbedienza civile di Thoreau == | ||
Riga 37: | Riga 37: | ||
La disobbedienza civile è generalmente un mezzo di lotta non-violento, tuttavia alcuni intellettuali come [[Howard Zinn]] affermano che sa da un lato è pur vero che l'atto di disobbedienza civile è di per sè generalmente non violento, «nella tensione inevitabile che accompagna la transizione da un mondo violento ad uno non violento, la scelta dei mezzi non sarà quasi mai pura e comporterà tali complessità che la semplice distinzione tra violenza e nonviolenza non è una guida sufficiente... le azioni con cui cerchiamo di fare del bene non possono sfuggire alle imperfezioni del mondo che stiamo cercando di cambiare.»<ref> Howard Zinn, ''Disobedience and Democracy: Nine Fallacies on Law and Order'' (South End Press edition, 2002), 39-41</ref> Ecco perchè, continua Zinn, [[Thoreau]], pur promuovendo generalmente una forma di disobbedienza pacifista, non ebbe remore ad appoggiare con coraggio la lotta antischiavista di natura violenta promossa da [[Johnn Brown]].<ref>[https://en.wikipedia.org/wiki/A_Plea_for_Captain_John_Brown A Plea for Captain John Brown]</ref> | La disobbedienza civile è generalmente un mezzo di lotta non-violento, tuttavia alcuni intellettuali come [[Howard Zinn]] affermano che sa da un lato è pur vero che l'atto di disobbedienza civile è di per sè generalmente non violento, «nella tensione inevitabile che accompagna la transizione da un mondo violento ad uno non violento, la scelta dei mezzi non sarà quasi mai pura e comporterà tali complessità che la semplice distinzione tra violenza e nonviolenza non è una guida sufficiente... le azioni con cui cerchiamo di fare del bene non possono sfuggire alle imperfezioni del mondo che stiamo cercando di cambiare.»<ref> Howard Zinn, ''Disobedience and Democracy: Nine Fallacies on Law and Order'' (South End Press edition, 2002), 39-41</ref> Ecco perchè, continua Zinn, [[Thoreau]], pur promuovendo generalmente una forma di disobbedienza pacifista, non ebbe remore ad appoggiare con coraggio la lotta antischiavista di natura violenta promossa da [[Johnn Brown]].<ref>[https://en.wikipedia.org/wiki/A_Plea_for_Captain_John_Brown A Plea for Captain John Brown]</ref> | ||
Per gli anarchici di conseguenza la disobbedienza civile è un mezzo strettamente rivoluzionario, poichè atto al rovesciamento di un governo o di un potere strutturato. Ciò però non è una prerogativa esclusivamente libertaria, visto che anche l'azione di Gandhi è stata da molti definita «disobbedienza rivoluzionaria».<ref>Rex Martin (Jan 1970), ''Civil Disobedience'' , ''Ethics'', pp. 123–139</ref> | Per gli anarchici di conseguenza la disobbedienza civile è un mezzo strettamente rivoluzionario, poichè atto al rovesciamento di un governo o di un potere strutturato. Ciò però non è una prerogativa esclusivamente libertaria, visto che anche l'azione di Gandhi è stata da molti definita «disobbedienza rivoluzionaria».<ref>Rex Martin (Jan 1970), ''Civil Disobedience'', ''Ethics'', pp. 123–139</ref> | ||
[[File:Israel refusniks.jpg|thumb|150 px|Israele, manifestazione dei ''[[refusnik|refusniks]]'']] | [[File:Israel refusniks.jpg|thumb|150 px|Israele, manifestazione dei ''[[refusnik|refusniks]]'']] | ||