Maria Nikiforova: differenze tra le versioni

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== Biografia ==
== Biografia ==


'''Maria Nikiriforova''' nasce a Alexandrovsk (oggi Zaporizhia) in [[Ucraina]] nel [[1885]]. All’età  di 16 anni inizia la militanza nei circoli [[anarco-comunismo|anarco-comunisti]] della zona. Nel [[1906]] viene condannata a morte dal governo zarista, pena poi commutata in ergastolo.
'''Maria Nikiriforova''' nasce a Alexandrovsk (oggi Zaporizhia) in [[Ucraina]] nel [[1885]]. All'età  di 16 anni inizia la militanza nei circoli [[anarco-comunismo|anarco-comunisti]] della zona. Nel [[1906]] viene condannata a morte dal governo zarista, pena poi commutata in ergastolo.


I primi anni della pena li sconta a Pietrogrado, da dove nel [[1910]] viene deportata in Siberia. Da lì fugge in Giappone per finire a stabilirsi negli [[USA]], poi [[Spagna]] ed infine Parigi. Nella capitale francese si sposa con [[Witold Bzhostek]], anarchico polacco. Con lo scoppio della prima guerra mondiale, si schiera con [[Kropotkin|Petr Kropotkin]] a favore dell'[[Manifesto dei Sedici|interventismo]] in guerra contro la [[Germania]].
I primi anni della pena li sconta a Pietrogrado, da dove nel [[1910]] viene deportata in Siberia. Da lì fugge in Giappone per finire a stabilirsi negli [[USA]], poi [[Spagna]] ed infine Parigi. Nella capitale francese si sposa con [[Witold Bzhostek]], anarchico polacco. Con lo scoppio della prima guerra mondiale, si schiera con [[Kropotkin|Petr Kropotkin]] a favore dell'[[Manifesto dei Sedici|interventismo]] in guerra contro la [[Germania]].
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Pochi giorni di questa lode, la notte del [[12 aprile]] [[1918]], le truppe bolsceviche prendono d'assalto circa 30 centri anarchici di Mosca. Per le strade della capitale si combatte una dura battaglia. Circa 50 anarchici muoiono e oltre 500 vengono fatti prigionieri.
Pochi giorni di questa lode, la notte del [[12 aprile]] [[1918]], le truppe bolsceviche prendono d'assalto circa 30 centri anarchici di Mosca. Per le strade della capitale si combatte una dura battaglia. Circa 50 anarchici muoiono e oltre 500 vengono fatti prigionieri.
A metà  del [[1919]], l'anarchica ucraina, che oramai è in stretta alleanza con [[Nestor Makhno]], avrebbe ordito alcuni piani: uno per liberare alcuni makhnovisti trattenuti dai bolscevichi nelle [[carcere|carceri]] di Charkiv ed un altro per uccidere Denikin a Rostov e Koltchak in Siberia (entrambi leader dell'esercito bianco). Al progetto avrebbe partecipato anche [[Maxim Tcherniak]]. Catturata ed arrestata insieme al [[Witold Bzhostek|marito]] dalle truppe fedeli all’[[armata bianca]], i due vengono giustiziati a Sebastopoli il [[16 settembre]] [[1919]].
A metà  del [[1919]], l'anarchica ucraina, che oramai è in stretta alleanza con [[Nestor Makhno]], avrebbe ordito alcuni piani: uno per liberare alcuni makhnovisti trattenuti dai bolscevichi nelle [[carcere|carceri]] di Charkiv ed un altro per uccidere Denikin a Rostov e Koltchak in Siberia (entrambi leader dell'esercito bianco). Al progetto avrebbe partecipato anche [[Maxim Tcherniak]]. Catturata ed arrestata insieme al [[Witold Bzhostek|marito]] dalle truppe fedeli all'[[armata bianca]], i due vengono giustiziati a Sebastopoli il [[16 settembre]] [[1919]].


== Bibliografia ==
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