66 506
contributi
K2 (discussione | contributi) m (Sostituzione testo - "l' " con "l'") |
K2 (discussione | contributi) m (Sostituzione testo - "’" con "'") |
||
Riga 11: | Riga 11: | ||
A causa dei gravi problemi economici in cui versa la famiglia deve lasciare gli studi ed iniziare a lavorare come impiegato di commercio. Dal [[1891]] frequenta il ''[[Circolo di Studi Sociali]]'', dove assiste alle conferenze organizzate da [[socialismo|socialisti]], repubblicani ed [[anarchici]]. | A causa dei gravi problemi economici in cui versa la famiglia deve lasciare gli studi ed iniziare a lavorare come impiegato di commercio. Dal [[1891]] frequenta il ''[[Circolo di Studi Sociali]]'', dove assiste alle conferenze organizzate da [[socialismo|socialisti]], repubblicani ed [[anarchici]]. | ||
Divenuto amico di [[Pietro Gori]], editore de '' | Divenuto amico di [[Pietro Gori]], editore de ''L'Amico del Popolo'', la questura lo segnala come amico frequentatore di [[Sante Caserio]] e di [[Errico Malatesta]], con cui avrebbe avuto una fitta corrispondenza quando questi era esiliato a Londra. Arrestato per alcuni giorni, è sottoposto a stretta sorveglianza fino al [[1898]], quando a seguito della [[repressione]] seguente agli [[sciopero|scioperi]] viene nuovamente arrestato per alcuni mesi. Rilasciato, nell'agosto del [[1898]] è espulso dall'[[Italia]]. | ||
===Rientro in Svizzera=== | ===Rientro in Svizzera=== | ||
Riga 33: | Riga 33: | ||
Con l'intensificarsi della [[repressione]], ripara a Torino, poi a Marsiglia ed infine definitivamente a Ginevra nel [[1927]]. Qui, oltre a collaborare con [[Luigi Bertoni]] e al quindicinale ''[[Il Risveglio Anarchico]]'', cura L'''Almanacco libertario pro vittime politiche'', pubblicato annualmente dal [[1929]] al [[1941]] e aiuta concretamente anche degli [[antifascismo|esuli antifascisti]] insieme, tra gli altri, a [[Luigi Bertoni]] e [[Carlo Vanza]]. | Con l'intensificarsi della [[repressione]], ripara a Torino, poi a Marsiglia ed infine definitivamente a Ginevra nel [[1927]]. Qui, oltre a collaborare con [[Luigi Bertoni]] e al quindicinale ''[[Il Risveglio Anarchico]]'', cura L'''Almanacco libertario pro vittime politiche'', pubblicato annualmente dal [[1929]] al [[1941]] e aiuta concretamente anche degli [[antifascismo|esuli antifascisti]] insieme, tra gli altri, a [[Luigi Bertoni]] e [[Carlo Vanza]]. | ||
Traduce dal francese in italiano ''L'anarchisme'' di [[Paul Eltzbacher]] e ''Bakunin e | Traduce dal francese in italiano ''L'anarchisme'' di [[Paul Eltzbacher]] e ''Bakunin e l'Internazionale in Italia'' di [[Max Nettlau]]. Nel [[1928]] sposa [[Aline Frigerio|Aline]], la sua compagna conosciuta nel [[1925]] ed anch'ella attiva nel [[movimento anarchico]]. | ||
In rappresentanza dei compagni anarchici in [[Svizzera]], nel [[1935]] partecipa ad un convegno d'intesa degli anarchici italiani emigrati in Europa, svoltosi segretamente a Sartrouville (Francia), e viene nominato membro del ''Comitato anarchico d'azione rivoluzionaria'', insieme con [[Camillo Berneri]], [[Leonida Mastrodicasa]], [[Gusmano Mariani]], [[Umberto Marzocchi]] e [[Bernardo Cremonini]]. | In rappresentanza dei compagni anarchici in [[Svizzera]], nel [[1935]] partecipa ad un convegno d'intesa degli anarchici italiani emigrati in Europa, svoltosi segretamente a Sartrouville (Francia), e viene nominato membro del ''Comitato anarchico d'azione rivoluzionaria'', insieme con [[Camillo Berneri]], [[Leonida Mastrodicasa]], [[Gusmano Mariani]], [[Umberto Marzocchi]] e [[Bernardo Cremonini]]. |