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*[[1° gennaio]]: muore a Zurigo, in [[Svizzera]], l'[[antimilitarismo|antimilitarista]], [[medicina sociale|medico]] e [[socialismo libertario|socialista libertario]] [[Fritz Brupbacher]]. | *[[1° gennaio]]: muore a Zurigo, in [[Svizzera]], l'[[antimilitarismo|antimilitarista]], [[medicina sociale|medico]] e [[socialismo libertario|socialista libertario]] [[Fritz Brupbacher]]. | ||
*[[5 gennaio|5]]-[[6 gennaio]]: dopo lo sbarco alleato e la liberazione dal [[fascismo]], a Ragusa gli [[ | *[[5 gennaio|5]]-[[6 gennaio]]: dopo lo sbarco alleato e la liberazione dal [[fascismo]], a Ragusa gli [[L'insurrezione antimilitarista del “non si parte!”|antimilitaristi del "''non si parte''"]] mettono in atto un'occupazione insurrezionale di alcuni quartieri ed innalzano barricate. Fra i dirigenti vi sono militanti socialisti ma ancor più [[comunismo|comunisti]], oltre ai soliti anarchici ([[Maria Occhipinti]] su tutti). Questi ultimi non sono a conoscenza che l'organismo dirigente del loro stesso partito ha definito la loro insurrezione ''rigurgito fascista''. L'esercito interviene in modo assai pesante col risultato di 19 morti e 63 feriti fra i rivoltosi a Ragusa e provincia. Alcune fonti storiche ritengono tali dati una sottostima di un accadimento definibile anche in questo caso come strage. Le proteste proseguiranno anche i [[6 gennaio|giorni seguenti]]. | ||
*[[23 gennaio]]: muore ad Elbruck, in [[Germania]], l'anarchico [[Georges Gourdin]]. | *[[23 gennaio]]: muore ad Elbruck, in [[Germania]], l'anarchico [[Georges Gourdin]]. | ||
*[[14 febbraio]]: la città [[Germania|tedesca]] di Dresda viene per il secondo giorno consecutivo bombardata dagli anglo-americano: muoiono più di 135.000 tedeschi/e. | *[[14 febbraio]]: la città [[Germania|tedesca]] di Dresda viene per il secondo giorno consecutivo bombardata dagli anglo-americano: muoiono più di 135.000 tedeschi/e. | ||
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*[[21 marzo]]: muore a Bergen-Belsen, in [[Germania]], l'anarchico [[Amédée Dunois]]. | *[[21 marzo]]: muore a Bergen-Belsen, in [[Germania]], l'anarchico [[Amédée Dunois]]. | ||
*[[1° aprile]]: l'anarchico [[Augusto Masetti]], detenuto nella [[carcere|carceri]] italiane, viene liberato. | *[[1° aprile]]: l'anarchico [[Augusto Masetti]], detenuto nella [[carcere|carceri]] italiane, viene liberato. | ||
*[[8 aprile]]: si svolge a Tolosa, in [[Francia]], il congresso generale della "[[Federación Ibérica de Juventudes Libertarias| F.I.J.L]]" (Federazione Iberica dei Giovani Libertari) in esilio. [[Benito Milla Navarro]] viene designato come segretario generale e direttore di ''[[Ruta]]'', [[stampa anarchica|organo propagandistico]] | *[[8 aprile]]: si svolge a Tolosa, in [[Francia]], il congresso generale della "[[Federación Ibérica de Juventudes Libertarias| F.I.J.L]]" (Federazione Iberica dei Giovani Libertari) in esilio. [[Benito Milla Navarro]] viene designato come segretario generale e direttore di ''[[Ruta]]'', [[stampa anarchica|organo propagandistico]] dell'organizzazione. | ||
*[[18 aprile]]: i nazisti assassinano a Feldkirch, in [[Austria]], la socialista [[Hilda Monte]]. La Monte [[La resistenza anarchica nella Germania nazista| progettò diversi attentati]] contro Hitler. | *[[18 aprile]]: i nazisti assassinano a Feldkirch, in [[Austria]], la socialista [[Hilda Monte]]. La Monte [[La resistenza anarchica nella Germania nazista| progettò diversi attentati]] contro Hitler. | ||
*[[19 aprile]]: viene liberato a Luttringhausen, in [[Germania]], l'[[Anarco-sindacalismo|anarco-sindacalista]] tedesco e militante della [[FAUD]] [[Julius Nolden]]. | *[[19 aprile]]: viene liberato a Luttringhausen, in [[Germania]], l'[[Anarco-sindacalismo|anarco-sindacalista]] tedesco e militante della [[FAUD]] [[Julius Nolden]]. | ||
*[[22 aprile]]: muore a Malacappa, in [[Italia]], l'[[Anarco-individualismo|anarco-individualista]] e [[Antifascismo|antifascista]] italiano [[Leandro Arpinati]]. | *[[22 aprile]]: muore a Malacappa, in [[Italia]], l'[[Anarco-individualismo|anarco-individualista]] e [[Antifascismo|antifascista]] italiano [[Leandro Arpinati]]. | ||
*[[25 aprile]]: i partigiani liberano dai [[Nazionalsocialismo|nazisiti]] e dai [[fascista|fascisti]] le principali italiane. È la data simbolo che segna la fine | *[[25 aprile]]: i partigiani liberano dai [[Nazionalsocialismo|nazisiti]] e dai [[fascista|fascisti]] le principali italiane. È la data simbolo che segna la fine dell'occupazione nazifascista in [[Italia]]. | ||
*[[26 aprile]]: viene ucciso a Torino, durante una battaglia tra partigiani e [[nazismo|nazi-fascisti]] in fuga, l'operaio anarchico [[Ilio Baroni]]. | *[[26 aprile]]: viene ucciso a Torino, durante una battaglia tra partigiani e [[nazismo|nazi-fascisti]] in fuga, l'operaio anarchico [[Ilio Baroni]]. | ||
*[[28 aprile]]: viene fucilato a Giulino di Mezzegra (prov. Como), in [[Italia]], il dittatore fascistao [[Benito Mussolini]] che era stato catturato il giorno prima a Dongo. Stessa fine per la sua amante Claretta Petacci. | *[[28 aprile]]: viene fucilato a Giulino di Mezzegra (prov. Como), in [[Italia]], il dittatore fascistao [[Benito Mussolini]] che era stato catturato il giorno prima a Dongo. Stessa fine per la sua amante Claretta Petacci. |