64 364
contributi
m (Sostituzione testo - "(\[\[sv:.*\]\])" con " ") |
K2 (discussione | contributi) m (Sostituzione testo - "" con "") |
||
Riga 25: | Riga 25: | ||
=== Precursori del razzismo === | === Precursori del razzismo === | ||
Prima del razzismo « moderno » ed europeo, che ha avuto l' assurda pretesa di autodefinirsi scientifico, alcuni “precursori | Prima del razzismo « moderno » ed europeo, che ha avuto l' assurda pretesa di autodefinirsi scientifico, alcuni “precursori razzisti” giustificavano la [[discriminazione]] secondo il principio dell'ereditarietà dei caratteri genetici, alcuni dei quali, essendo “negativi”, determinavano la presunta inferiorità di gruppi più o meno grandi di persone. Non si faceva riferimento specifico e preciso alle razze e se lo si faceva si intendeva con quel termine non una tipologia biologica ma era un riferimento d una "categoria" o "genere" di persone. | ||
Essi non elaborarono teorie scientifiche o filosofiche, come fecero poi i "moderni", ma nonostante la loro infondatezza (così come il razzismo scientifico e quello spirituale) tuttavia trovarono riscontro in vari ambiti religiosi, politici e culturali: | Essi non elaborarono teorie scientifiche o filosofiche, come fecero poi i "moderni", ma nonostante la loro infondatezza (così come il razzismo scientifico e quello spirituale) tuttavia trovarono riscontro in vari ambiti religiosi, politici e culturali: | ||
Riga 36: | Riga 36: | ||
===Razzismo moderno=== | ===Razzismo moderno=== | ||
Il razzismo, per come noi lo intendiamo, si sviluppa principalmente dal XVII secolo, in seguito alle scoperte geografiche e al [[colonialismo]]. In questo periodo furono elaborate teorie ideologiche e scientifiche tese a dimostrare la superiorità della razza bianca ed europea, unica a poter veramente far progredire l'umanità ([[eurocentrismo]]), al contrario delle altre che invece non avrebbero potuto conseguire gli stessi risultati proprio a causa della loro presunta inferiorità biologica. Sino a questa fase storica si pensava che la differenziazione tra le varie razze fosse “funzione del | Il razzismo, per come noi lo intendiamo, si sviluppa principalmente dal XVII secolo, in seguito alle scoperte geografiche e al [[colonialismo]]. In questo periodo furono elaborate teorie ideologiche e scientifiche tese a dimostrare la superiorità della razza bianca ed europea, unica a poter veramente far progredire l'umanità ([[eurocentrismo]]), al contrario delle altre che invece non avrebbero potuto conseguire gli stessi risultati proprio a causa della loro presunta inferiorità biologica. Sino a questa fase storica si pensava che la differenziazione tra le varie razze fosse “funzione del clima” (l'evoluzione climatica avrebbe originato razze diverse e quindi inferiori o superiori), dal XVIII secolo però si affermò la “teoria poligenetica” che faceva risalire le popolazioni del mondo a progenitori diversi ( da cui razze inferiori e razze superiori). | ||
[[File:Anti-Semitismus 1933.jpg|thumb|Antisemitismo in Germania (1933). Sul cartello sta scritto: «Tedeschi, difendetevi! Non comprate dagli ebrei!»]] | [[File:Anti-Semitismus 1933.jpg|thumb|Antisemitismo in Germania (1933). Sul cartello sta scritto: «Tedeschi, difendetevi! Non comprate dagli ebrei!»]] | ||
Il razzismo moderno si sviluppa in conseguenza di tre fattori che compaiono nella storia umana: | Il razzismo moderno si sviluppa in conseguenza di tre fattori che compaiono nella storia umana: | ||
Riga 63: | Riga 63: | ||
Il '''Razzismo scientifico''' è una forma storica di razzismo organizzato, fondata a partire dal XIX secolo in Europa e nelle Americhe, che nasce in ambito universitario tra le scienze naturali e sociali dell'epoca, prendendo spunto dalla biologia, dall'[[Antropologia anarchica|antropologia]], dalla genetica ecc., ma in particolar modo ispirandosi, in maniera distorta a dire il vero, alla teoria evoluzionista di [[Charles Darwin]]. | Il '''Razzismo scientifico''' è una forma storica di razzismo organizzato, fondata a partire dal XIX secolo in Europa e nelle Americhe, che nasce in ambito universitario tra le scienze naturali e sociali dell'epoca, prendendo spunto dalla biologia, dall'[[Antropologia anarchica|antropologia]], dalla genetica ecc., ma in particolar modo ispirandosi, in maniera distorta a dire il vero, alla teoria evoluzionista di [[Charles Darwin]]. | ||
'''Il “razzismo | '''Il “razzismo scientifico”''' è legato ad un assurdo diritto di una razza superiore (generalmente quella bianca) di dominare, più o meno temporaneamente, le altre razze, solitamente in un quadro coloniale. | ||
A metà dell’800 il conte [[Joseph-Arthur de Gobineau]] fa pubblicare il ''Saggio sull’innegabilità delle razze umane'' (pubblicato nel [[1853]]). Questo testo pseudo-scientifico teorizzò idee razziste in cui si attribuivano i meriti di tutte le civilizzazioni solo ed esclusivamente alla razza bianca. Nella scuola antropologica di Parigi, nello stesso periodo, si studiò un metodo di classificazione delle razze sulla base del peso del cervello. | A metà dell’800 il conte [[Joseph-Arthur de Gobineau]] fa pubblicare il ''Saggio sull’innegabilità delle razze umane'' (pubblicato nel [[1853]]). Questo testo pseudo-scientifico teorizzò idee razziste in cui si attribuivano i meriti di tutte le civilizzazioni solo ed esclusivamente alla razza bianca. Nella scuola antropologica di Parigi, nello stesso periodo, si studiò un metodo di classificazione delle razze sulla base del peso del cervello. |