Sholom Schwartzbard: differenze tra le versioni

Jump to navigation Jump to search
m
Sostituzione testo - " quotidiano anarchico " con " quotidiano anarchico "
Nessun oggetto della modifica
m (Sostituzione testo - " quotidiano anarchico " con " quotidiano anarchico ")
 
(14 versioni intermedie di uno stesso utente non sono mostrate)
Riga 1: Riga 1:
[[File:Schwartzbard.jpg|miniatura|200px|Sholom Schwartzbard]]
[[File:Schwartzbard.jpg|miniatura|200px|Sholom Schwartzbard]]
'''Sholom Schwartzbard''' (Izmail, [[18 agosto]] [[1886]] – Città del Capo, [[3 marzo]] [[1938]]) è stato un poeta Yiddish <ref>Ha scritto poesie in Yiddish sotto lo pseudonimo di Baal-Khaloymes (Il Sognatore).</ref> e anarchico russo (naturalizzato francese) di origini ebraiche, noto per l'assassinio del leader nazionalista ucraino Symon Petliura.  
'''Sholom Schwartzbard''' (Izmail, [[18 agosto]] [[1886]] – Città del Capo, [[3 marzo]] [[1938]]) o '''Sholem-Shmuel''' '''Schwarzbard''' o '''Samuel''' ('''Sholem''') '''Schwarzbard''' (in russo: Самуил Исаакович Шварцбурд) è stato un poeta Yiddish <ref>Ha scritto poesie in Yiddish sotto lo pseudonimo di Baal-Khaloymes (Il Sognatore).</ref> e anarchico russo (naturalizzato francese) di origini ebraiche, noto per l'assassinio del leader nazionalista ucraino Symon Petliura.  


== Biografia ==
== Biografia ==
Riga 9: Riga 9:
Nel mese di agosto [[1908]] affermò di essere stato involontariamente coinvolto in un "esproprio" anarchico in un piccolo ristorante di Vienna. Fu arrestato e condannato per un periodo ai lavori forzati in un carcere duro. Un seguace, l'anarchico austriaco [[Pierre Ramus]], ha affermato anni dopo che Schwarzbard probabilmente aveva compiuto il piccolo furto per un compagno, notando che Schwarzbard aveva sempre donato alla causa e non aveva mai preso nulla da essa. Dopo aver scontato la sua condanna a quattro mesi fu rilasciato, ma a Budapest fu di nuovo arrestato, questa volta solo per portare libri di [[Max Stirner]] e di [[Friedrich Nietzsche]] e per l'ammissione davanti alla polizia di essere anarchico. Alla polizia di Vienna fornì il nome da nubile di sua madre, Weissberger, sperando di mantenere il suo vero nome fuori dai giornali, in modo che potesse ancora trovare lavoro dopo il rilascio. Il lavoro era effettivamente diventato impossibile per Schwarzbard, di sicuro dopo gli arresti, e, rimasto in gravi difficoltà finanziarie, lasciò l'Austria-Ungheria per la Svizzera.
Nel mese di agosto [[1908]] affermò di essere stato involontariamente coinvolto in un "esproprio" anarchico in un piccolo ristorante di Vienna. Fu arrestato e condannato per un periodo ai lavori forzati in un carcere duro. Un seguace, l'anarchico austriaco [[Pierre Ramus]], ha affermato anni dopo che Schwarzbard probabilmente aveva compiuto il piccolo furto per un compagno, notando che Schwarzbard aveva sempre donato alla causa e non aveva mai preso nulla da essa. Dopo aver scontato la sua condanna a quattro mesi fu rilasciato, ma a Budapest fu di nuovo arrestato, questa volta solo per portare libri di [[Max Stirner]] e di [[Friedrich Nietzsche]] e per l'ammissione davanti alla polizia di essere anarchico. Alla polizia di Vienna fornì il nome da nubile di sua madre, Weissberger, sperando di mantenere il suo vero nome fuori dai giornali, in modo che potesse ancora trovare lavoro dopo il rilascio. Il lavoro era effettivamente diventato impossibile per Schwarzbard, di sicuro dopo gli arresti, e, rimasto in gravi difficoltà finanziarie, lasciò l'Austria-Ungheria per la Svizzera.


Nel gennaio [[1910]], all'età di 23 anni, si stabilì a Parigi e trovò lavoro presso diversi orologiai. Il giorno prima di arruolarsi, sposò [[Anna Render]], da tre anni la sua findazata, una degli amici immigrati da Odessa. Il [[24 agosto]] [[1914]] Schwartzbard e suo fratello si arruolarono nella Legione Straniera francese. Come legionario entrò in combattimento nel maggio [[1915]] partecipando alla seconda battaglia dell'Artois, vicino a Arras. Grazie al suo eccellente curriculum militare, nei primi mesi del [[1915]] venne trasferito al 363° ''régiment d'infanterie'' regolare francese e mandato a sud, nella foresta dei Vosgi. Mentre erano in corso le operazioni della battaglia della Somme, fu colpito da un proiettile che gli attraversò il polmone sinistro, fratturando la scapola e lacerandogli il plesso brachiale. I dottori gli diedero una piccola speranza di scampare alla ferita, ma lui migliorò lentamente nel corso del successivo anno e mezzo finché non fu abbastanza in forze per ritornare in [[Russia]]. Il suo braccio sinistro era rimasto virtualmente inutilizzabile, e gli fu conferita la Croce di guerra per il suo coraggio nella prima Guerra mondiale.
Nel gennaio [[1910]], all'età di 23 anni, si stabilì a Parigi e trovò lavoro presso diversi orologiai. Il giorno prima di arruolarsi, sposò [[Anna Render]], da tre anni la sua findazata, una degli amici immigrati da Odessa. Il [[24 agosto]] [[1914]] Schwartzbard e suo fratello si arruolarono nella Legione Straniera francese. Come legionario entrò in combattimento nel maggio [[1915]] partecipando alla seconda battaglia dell'Artois, vicino a Arras. Grazie al suo eccellente curriculum militare, nei primi mesi del [[1915]] venne trasferito al 363° ''régiment d'infanterie'' regolare francese e mandato a sud, nella foresta dei Vosgi. Mentre erano in corso le operazioni della battaglia della Somme, fu colpito da un proiettile che gli attraversò il polmone sinistro, fratturando la scapola e lacerandogli il plesso brachiale. I dottori gli diedero una piccola speranza di scampare alla ferita, ma lui migliorò lentamente nel corso del successivo anno e mezzo finché non fu abbastanza in forze per ritornare in [[Russia]]. Il suo braccio sinistro era rimasto virtualmente inutilizzabile, e gli fu conferita la Croce di guerra per il suo coraggio nella Prima guerra mondiale.


Fu congedato nell'agosto [[1917]] ed in settembre viaggiò con sua moglie nella Russia del Governo provvisorio. Sulla barca francese "Melbourne" fu arrestato per una agitazione comunista e consegnato alle autorità russe di Arkhangelsk. Viaggiò più tardi a San Pietroburgo, dove si congiunse e servì, tra il [[1917]] ed il [[1929]], nelle Guardie Rosse, poi in un battaglione speciale della Čeka, inviato nel sud dell'Ucraina. Schwartzbard comandò un'unità di 90 sciabolatori ebrei nella brigata del leader comunista Grigory Kotovsky. Schwarzbard combatté in due separate campagne. La prima da febbraio a maggio [[1918]] con un gruppo, composto di volontari anarchici di Odessa chiamati ''Otriad Rashal'', formato da un giovane leader carismatico bolscevico ucciso in Romania poco tempo prima. Effettivamente l'unità fu formata per difendere la frontiera ucraina contro una invasione rumena vicino a Tiraspol, ma presto fuggì verso est inseguito dalle truppe austriache e tedesche nella steppa, finché poi fu tradito dai bolscevichi che uccisero un certo numero di compagni di Schwarzbard che stavano dormendo. Schwarzbard con fortuna riuscì a scappare e fuggire in bicicletta di nuovo oltre la barriera di confine ad Odessa, ora sotto occupazione tedesca.
Fu congedato nell'agosto [[1917]] ed in settembre viaggiò con sua moglie nella Russia del Governo provvisorio. Sulla barca francese "Melbourne" fu arrestato per una agitazione comunista e consegnato alle autorità russe di Arkhangelsk. Viaggiò più tardi a San Pietroburgo, dove si congiunse e servì, tra il [[1917]] ed il [[1929]], nelle Guardie Rosse, poi in un battaglione speciale della Čeka, inviato nel sud dell'Ucraina. Schwartzbard comandò un'unità di 90 sciabolatori ebrei nella brigata del leader comunista Grigory Kotovsky. Schwarzbard combatté in due separate campagne. La prima da febbraio a maggio [[1918]] con un gruppo, composto di volontari anarchici di Odessa chiamati ''Otriad Rashal'', formato da un giovane leader carismatico bolscevico ucciso in Romania poco tempo prima. Effettivamente l'unità fu formata per difendere la frontiera ucraina contro una invasione rumena vicino a Tiraspol, ma presto fuggì verso est inseguito dalle truppe austriache e tedesche nella steppa, finché poi fu tradito dai bolscevichi che uccisero un certo numero di compagni di Schwarzbard che stavano dormendo. Schwarzbard con fortuna riuscì a scappare e fuggire in bicicletta di nuovo oltre la barriera di confine ad Odessa, ora sotto occupazione tedesca.
Riga 19: Riga 19:
NIn questo periodo il fratello di Sholom Schwartzbard fu espulso dalla Francia per l'attivismo nella distribuzione di propaganda comunista e sommosse.
NIn questo periodo il fratello di Sholom Schwartzbard fu espulso dalla Francia per l'attivismo nella distribuzione di propaganda comunista e sommosse.


Nel [[1920]], disilluso dalla volontà dei suoi compagni di prostituire se stessi e la rivoluzione per pochi rubli, Sholom tornò a Parigi dove aprì un negozio di riparazione orologi e cronometri. Lì era attivo nel movimento operaio francese come anarchico e nel [[1925]] divenne cittadino francese. Conobbe i maggiori attivisti anarchici emigrati dalla [[Russia]] e dall'[[Ucraina]], tra cui figure come [[Volin]], [[Alexander Berkman]], [[Emma Goldman]], come pure [[Nestor Makhno]] e il suo seguace [[Pëtr Andreevič Aršinov|Peter Arshinov]]. A Parigi Schwartzbard divenne anche un membro del ''Unione dei cittadini ucraini''. Contribuì a un certo numero di articoli per un quotidiano anarchico di New York, ''Freie Arbeiter Stimme'', sotto lo pseudonimo di "''Sholem''", il suo primo nome e in ebraico significante "pace", cosa di cui era molto orgoglioso, così come era molto orgoglioso di essere un ammiratore sfegatato di [[Lev Tolstoj]].
Nel [[1920]], disilluso dalla volontà dei suoi compagni di prostituire stessi e la rivoluzione per pochi rubli, Sholom tornò a Parigi dove aprì un negozio di riparazione orologi e cronometri. Lì era attivo nel movimento operaio francese come anarchico e nel [[1925]] divenne cittadino francese. Conobbe i maggiori attivisti anarchici emigrati dalla [[Russia]] e dall'[[Ucraina]], tra cui figure come [[Voline]], [[Alexander Berkman]], [[Emma Goldman]], come pure [[Nestor Makhno]] e il suo seguace [[Pëtr Andreevič Aršinov|Peter Arshinov]]. A Parigi Schwartzbard divenne anche un membro del ''Unione dei cittadini ucraini''. Contribuì a un certo numero di articoli per un [[quotidiano anarchico]] di New York, ''Freie Arbeiter Stimme'', sotto lo pseudonimo di "''Sholem''", il suo primo nome e in ebraico significante "pace", cosa di cui era molto orgoglioso, così come era molto orgoglioso di essere un ammiratore sfegatato di [[Lev Tolstoj]].


===L'assassinio di Petljura===
===L'assassinio di Petljura===
Symon Petljura, a capo del ''Direttorato'' della Repubblica Nazionale dell'Ucraina nel [[1919]], si era trasferito a Parigi nel [[1924]], qui a capo del governo in esilio della Repubblica Popolare Ucraina. Sholom Schwartzbard, avendo perso la sua famiglia nei [[pogrom]] del [[1919]], ritenne responsabile di ciò Symon Petljura. Secondo la sua autobiografia, dopo aver sentito la notizia che Petljura si era rifugiato a Parigi, Schwartzbard, sconvolto, avviò la trama dell'assassinio di Petljura. Una foto di Petljura con [[Józef Piłsudski]] pubblicata nell'Enciclopedia Larousse consentì a Schwartzbard di riconoscerlo. <ref>Saul Friedman: ''Pogromchik'', New York (1976), p. 107</ref>
Symon Petljura, a capo del ''Direttorato'' della Repubblica Nazionale dell'Ucraina nel [[1919]], si era trasferito a Parigi nel [[1924]], qui a capo del governo in esilio della Repubblica Popolare Ucraina. Sholom Schwartzbard, avendo perso la sua famiglia nei [[pogrom]] del [[1919]], ritenne responsabile di ciò Symon Petljura. Secondo la sua autobiografia, dopo aver sentito la notizia che Petljura si era rifugiato a Parigi, Schwartzbard, sconvolto, avviò la trama dell'assassinio di Petljura. Una foto di Petljura con [[Józef Piłsudski]] pubblicata nell'Enciclopedia Larousse consentì a Schwartzbard di riconoscerlo. <ref>Saul Friedman: ''Pogromchik'', New York (1976), p. 107</ref>


Il [[25 maggio]] [[1926]], alle 14.12, dalla libreria Gibert, si avvicinò a Petljura, che stava camminando su Rue Racine vicino a Boulevard Saint-Michel <ref>[http://www.cairn.info/revue-archives-juives-2001-2-page-57.htm ''Paroles et silences. L'affaire Schwartzbard et la presse juive parisienne (1926-1927)''], di Boris Czerny in ''Archives juives'' 2/2001, vol. 34, p. 57-71.</ref>, nel quartiere latino di Parigi, e gli chiese in ucraino: «Sei il signor Petljura?» Petljura non rispose, ma sollevò il suo bastone. Schwartzbard tirò fuori una pistola e gli sparò cinque volte e, dopo che Petljura cadde a terra, altre due volte. Schwartzbard, non fuggì, e, quando intervenne la polizia gli chiesero se avesse commesso l'assassinio, disse: «Ho ucciso un grande assassino». <ref>[http://www.time.com/time/magazine/article/0,9171,731176,00.html "Petlura Trial"] TIME magazine (7 novembre 1927).</ref> Altre fonti affermano che tentò di sparare un ottavo colpo a Petljura, ma la sua arma si inceppò.<ref>[http://www.gpu.ua/index.php?&id=113694&eid=131 ''Makhno banned Schwartzbard from shooting Petlura''] (in ucraino)</ref>
Il [[25 maggio]] [[1926]], alle 14.12, dalla libreria Gibert, si avvicinò a Petljura, che stava camminando su Rue Racine vicino a Boulevard Saint-Michel <ref>[https://web.archive.org/web/20080907024019/http://www.cairn.info/revue-archives-juives-2001-2-page-57.htm ''Paroles et silences. L'affaire Schwartzbard et la presse juive parisienne (1926-1927)''], di Boris Czerny in ''Archives juives'' 2/2001, vol. 34, p. 57-71.</ref>, nel quartiere latino di Parigi, e gli chiese in ucraino: «Sei il signor Petljura?» Petljura non rispose, ma sollevò il suo bastone. Schwartzbard tirò fuori una pistola e gli sparò cinque volte e, dopo che Petljura cadde a terra, altre due volte. Schwartzbard, non fuggì, e, quando intervenne la polizia gli chiesero se avesse commesso l'assassinio, disse: «Ho ucciso un grande assassino». <ref>[https://web.archive.org/web/20190704170001/http://content.time.com/time/magazine/article/0,9171,731176,00.html "Petlura Trial"] TIME magazine (7 novembre 1927).</ref> Altre fonti affermano che tentò di sparare un ottavo colpo a Petljura, ma la sua arma si inceppò.<ref>[http://www.gpu.ua/index.php?&id=113694&eid=131 ''Makhno banned Schwartzbard from shooting Petlura''] (in ucraino)</ref>


===Il processo===
===Il processo===
Riga 48: Riga 48:
Schwartzbard è autore di numerosi libri in lingua Yiddish, pubblicati sotto lo pseudonimo di ''Bal Khaloymes'': ''Troymen un virklekhkeyt'' <ref>''Sogni e Realtà'', Parigi, 1920</ref>, ''In krig mit zikh aleyn'' <ref>''In guerra con me stesso'', Chicago, 1933</ref>, ''Inem loyf fun yorn''. <ref>''Nel corso dell'anno'', Chicago, 1934</ref>
Schwartzbard è autore di numerosi libri in lingua Yiddish, pubblicati sotto lo pseudonimo di ''Bal Khaloymes'': ''Troymen un virklekhkeyt'' <ref>''Sogni e Realtà'', Parigi, 1920</ref>, ''In krig mit zikh aleyn'' <ref>''In guerra con me stesso'', Chicago, 1933</ref>, ''Inem loyf fun yorn''. <ref>''Nel corso dell'anno'', Chicago, 1934</ref>


Documenti di Sholom Schwarzbard sono archiviati presso l'YIVO, ''Istituto per la Ricerca ebraica'', di New York. <ref>[http://findingaids.cjh.org/?fnm=ShalomSchwarzbard&pnm=YIVO#a3 Guide to the Papers of Shalom Schwarzbard]</ref> Sono stati salvati durante la seconda guerra mondiale e, di contrabbando dalla [[Francia]], sono arrivati negli USA grazie allo storico Zosa Szajkowski.
Documenti di Sholom Schwarzbard sono archiviati presso l'YIVO, ''Istituto per la Ricerca ebraica'', di New York. <ref>[http://findingaids.cjh.org/?fnm=ShalomSchwarzbard&pnm=YIVO#a3 Guide to the Papers of Shalom Schwarzbard]</ref> Sono stati salvati durante la Seconda guerra mondiale e, di contrabbando dalla [[Francia]], sono arrivati negli USA grazie allo storico Zosa Szajkowski.


Michel Herman, uno dei suoi discendenti, ha raccolto e tradotto una parte delle sue memorie pubblicate sotto il titolo ''Mémoires d'un anarchiste juif'' <ref>''Memorie di un anarchico ebraico'', Edizioni Syllepse, 2010</ref>, nella raccolta ''Yiddishland''.
Michel Herman, uno dei suoi discendenti, ha raccolto e tradotto una parte delle sue memorie pubblicate sotto il titolo ''Mémoires d'un anarchiste juif'' <ref>''Memorie di un anarchico ebraico'', Edizioni Syllepse, 2010</ref>, nella raccolta ''Yiddishland''.
Riga 59: Riga 59:
*Laurent Brayard, ''Samuel Schwartzbard, révolutionnaire, bandit et héros national juif'', La voix de la Russie, 8 agosto 2012
*Laurent Brayard, ''Samuel Schwartzbard, révolutionnaire, bandit et héros national juif'', La voix de la Russie, 8 agosto 2012
*Michael Schmidt ''A Makhnovist in Africa: Shalom Schwartzbard'', Zabalaza, A Journal of Southern African Revolutionary Anarchism, 2004
*Michael Schmidt ''A Makhnovist in Africa: Shalom Schwartzbard'', Zabalaza, A Journal of Southern African Revolutionary Anarchism, 2004
== Voci correlate ==
*[[Propaganda col fatto]]


==Collegamenti esterni==
==Collegamenti esterni==
* [https://archive.org/details/qatal Symon Petliura, Yevhen Konivalets, Stepan Bandera - Three Leaders of Ukrainian Liberation Movement murdered by the Order of Moscow], Ukrainian Publishers Limited 237, Liverpool Road, London, United Kingdom (audiobook)
*[https://archive.org/details/qatal Symon Petliura, Yevhen Konivalets, Stepan Bandera - Three Leaders of Ukrainian Liberation Movement murdered by the Order of Moscow], Ukrainian Publishers Limited 237, Liverpool Road, London, United Kingdom (audiobook)
*[https://web.archive.org/web/20050924200135/http://ukrweekly.com/Archive/1933/013317.shtml ''Petlura's Assassin in Hollywood''] articolo da ''Ukrainian Weekly'' del 6 ottobre 1933
*[https://web.archive.org/web/20050924200135/http://ukrweekly.com/Archive/1933/013317.shtml ''Petlura's Assassin in Hollywood''] articolo da ''Ukrainian Weekly'' del 6 ottobre 1933
*[https://web.archive.org/web/20060627215210/http://recollectionbooks.com/bleed/Encyclopedia/SchwartzbardSamuel.htm Samuel (Shalom) Schwartzbard] dalla Daily Bleed's Anarchist Encyclopedia
*[https://web.archive.org/web/20060627215210/http://recollectionbooks.com/bleed/Encyclopedia/SchwartzbardSamuel.htm Samuel (Shalom) Schwartzbard] dalla Daily Bleed's Anarchist Encyclopedia
*[https://asimplejew.blogspot.com/2006/03/ukrainian-jews-remember.html ''A Simple Jew''], sito web con informazioni di carattere storico e immagini  
*[https://asimplejew.blogspot.com/2006/03/ukrainian-jews-remember.html ''A Simple Jew''], sito web con informazioni di carattere storico e immagini  


[[Categoria: Anarchici russi]]
[[Categoria:Anarchici|Schwartzbard, Sholom]]
[[Categoria:Anarchici russi|Schwartzbard, Sholom]]
[[Categoria:Propagandisti del fatto|Schwartzbard, Sholom]]
64 364

contributi

I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi. Utilizzando i nostri servizi, accetti il nostro utilizzo dei cookie.

Menu di navigazione