Scientismo: differenze tra le versioni

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[[File:Leo Tolstoi v kabinetie.05.1908.ws.jpg|thumb|300 px|[[Lev Tolstoj]] nel suo studio ([[1908]]). [http://www.enzopennetta.it/2014/04/lev-tolstoj-e-lo-scientismo/ La pretesa delle neuroscienze di spiegare l'Uomo era stata anticipata da Lev Tolstoj nel 1869.]]]
[[File:Leo Tolstoi v kabinetie.05.1908.ws.jpg|thumb|300 px|[[Lev Tolstoj]] nel suo studio ([[1908]]). [http://www.enzopennetta.it/2014/04/lev-tolstoj-e-lo-scientismo/ La pretesa delle neuroscienze di spiegare l'Uomo era stata anticipata da Lev Tolstoj nel 1869.]]]
Lo '''scientismo''' è un termine che indica un'[[ideologia]] emersa nel XIX secolo, secondo la quale la scienza sperimentale è l'unico modo valido di conoscenza o, quantomeno, superiore a tutte le altre forme di interpretazione del mondo. Scientismo vuol dire, nelle parole di Ernest Renan, «organizzare scientificamente l'umanità ».  
Lo '''scientismo''' è un termine che indica un'[[ideologia]] emersa nel XIX secolo, secondo la quale la scienza sperimentale è l'unico modo valido di conoscenza o, quantomeno, superiore a tutte le altre forme di interpretazione del mondo. Scientismo vuol dire, nelle parole di Ernest Renan, «organizzare scientificamente l'umanità».  


Secondo questa prospettiva, non ci sono verità  [[filosofia|filosofiche]], [[religione|religiose]] o morali superiori alle teorie scientifiche, in quanto la veridicità  di queste possono essere dimostrate "scientificamente" (matematica, fisica, biologia, o altro). L'idea scientista arriva a sostenere la tesi che i problemi sociali possono essere risolti solo attraverso un approccio "scientifico". «Oggi il termine è usato nel suo significato negativo, per indicare l'indebita estensione di metodi scientifici validi nell'ambito di scienze particolari (come quelle naturali) ai più diversi aspetti della realtà, con pretese di conoscenza altrettanto rigorosa» <ref>[http://www.treccani.it/vocabolario/scientismo1/ Enciclopedia Treccani]
Secondo questa prospettiva, non ci sono verità  [[filosofia|filosofiche]], [[religione|religiose]] o morali superiori alle teorie scientifiche, in quanto la veridicità  di queste possono essere dimostrate "scientificamente" (matematica, fisica, biologia, o altro). L'idea scientista arriva a sostenere la tesi che i problemi sociali possono essere risolti solo attraverso un approccio "scientifico". «Oggi il termine è usato nel suo significato negativo, per indicare l'indebita estensione di metodi scientifici validi nell'ambito di scienze particolari (come quelle naturali) ai più diversi aspetti della realtà, con pretese di conoscenza altrettanto rigorosa» <ref>[http://www.treccani.it/vocabolario/scientismo1/ Enciclopedia Treccani]