Renzo Novatore: differenze tra le versioni

Jump to navigation Jump to search
m (Sostituzione testo - "’" con "'")
m (Sostituzione testo - " é " con " è ")
Riga 5: Riga 5:
'''Renzo Novatore''' nasce ad Arcola (La Spezia) il [[12 maggio]] [[1890]] da una modesta famiglia di contadini. Refrattario alla [[scuola|disciplina scolastica]], egli frequenta soltanto per alcuni mesi la prima classe elementare; quindi abbandona la scuola definitivamente e viene costretto dal padre a lavorare nei campi.  
'''Renzo Novatore''' nasce ad Arcola (La Spezia) il [[12 maggio]] [[1890]] da una modesta famiglia di contadini. Refrattario alla [[scuola|disciplina scolastica]], egli frequenta soltanto per alcuni mesi la prima classe elementare; quindi abbandona la scuola definitivamente e viene costretto dal padre a lavorare nei campi.  
===Attività  insurrezionale===
===Attività  insurrezionale===
Abbracciata l'anarchia a partire dal [[1908]] <ref>[http://www.novatore.it/EngIndex.htm Novatore: a biography (new corrected version, thanks to Penwan)]</ref> grazie a numerose ed approfondite letture, nel [[1910]], dopo essere stato accusato senza prove d'aver incendiato una [[chiesa]], é condannato a tre mesi di [[carcere]]. Viene nuovamente arrestato l'anno seguente, questa volta per vandalismo <ref name="ephe">[http://www.ephemanar.net/novembre29.html da "www.ephemanar.net"]</ref>. Durante la prima guerra mondiale diserta il suo reggimento il [[26 aprile]] [[1918]]. Giudicato in contumacia il [[31 ottobre]] [[1918]], un tribunale militare lo condanna a morte per diserzione ed alto tradimento. Costretto alla fuga, ritornerà  momentaneamente (a rischio della sua vita) presso la sua famiglia per dare l'ultimo saluto a suo figlio, morto negli ultimi mesi del [[1918]] <ref name="ephe">[http://www.ephemanar.net/novembre29.html da "www.ephemanar.net"]</ref>. Capace anche d'esprimere una forte sensibilità , sosteneva di amare la moglie '''Emma''' di un «insuperabile amore».  
Abbracciata l'anarchia a partire dal [[1908]] <ref>[http://www.novatore.it/EngIndex.htm Novatore: a biography (new corrected version, thanks to Penwan)]</ref> grazie a numerose ed approfondite letture, nel [[1910]], dopo essere stato accusato senza prove d'aver incendiato una [[chiesa]], è condannato a tre mesi di [[carcere]]. Viene nuovamente arrestato l'anno seguente, questa volta per vandalismo <ref name="ephe">[http://www.ephemanar.net/novembre29.html da "www.ephemanar.net"]</ref>. Durante la prima guerra mondiale diserta il suo reggimento il [[26 aprile]] [[1918]]. Giudicato in contumacia il [[31 ottobre]] [[1918]], un tribunale militare lo condanna a morte per diserzione ed alto tradimento. Costretto alla fuga, ritornerà  momentaneamente (a rischio della sua vita) presso la sua famiglia per dare l'ultimo saluto a suo figlio, morto negli ultimi mesi del [[1918]] <ref name="ephe">[http://www.ephemanar.net/novembre29.html da "www.ephemanar.net"]</ref>. Capace anche d'esprimere una forte sensibilità , sosteneva di amare la moglie '''Emma''' di un «insuperabile amore».  


Tornato in clandestinità , prende parte ugualmente al sollevamento popolare nel maggio [[1919]] a La Spezia, a cui partecipa anche l'amico [[Dante Carnesecchi]]; fa parte di un Comitato rivoluzionario che controlla la città  ligure per alcune settimane. Ma la repressione non si fa attendere e il [[30 giugno]] [[1919]], Novatore viene fermato dopo essere stato denunciato. Condannato a dieci anni di [[carcere]], è liberato alcuni mesi più tardi grazie ad un'amnistia generale.  
Tornato in clandestinità , prende parte ugualmente al sollevamento popolare nel maggio [[1919]] a La Spezia, a cui partecipa anche l'amico [[Dante Carnesecchi]]; fa parte di un Comitato rivoluzionario che controlla la città  ligure per alcune settimane. Ma la repressione non si fa attendere e il [[30 giugno]] [[1919]], Novatore viene fermato dopo essere stato denunciato. Condannato a dieci anni di [[carcere]], è liberato alcuni mesi più tardi grazie ad un'amnistia generale.  
Riga 26: Riga 26:
=== L'avvento del fascismo e la morte ===
=== L'avvento del fascismo e la morte ===


Dopo la marcia su Roma dei [[Fascismo|fascisti]] é tra i primi ad impugnare le armi e a combattere la violenza squadrista. Come quando nella notte del [[5 giugno]] [[1922]] una folta squadraccia fascio-poliziesca arriva sino alla porta di Novatore e cominciano ad intimidirlo con urla e battiture. Improvvisamente Novatore risponde sparando loro qualche colpo di rivoltella e poi, forse, anche lanciando una bomba sul gruppo. Il caos generato gli consente di disperdersi rapidamente nelle campagne circostanti.
Dopo la marcia su Roma dei [[Fascismo|fascisti]] è tra i primi ad impugnare le armi e a combattere la violenza squadrista. Come quando nella notte del [[5 giugno]] [[1922]] una folta squadraccia fascio-poliziesca arriva sino alla porta di Novatore e cominciano ad intimidirlo con urla e battiture. Improvvisamente Novatore risponde sparando loro qualche colpo di rivoltella e poi, forse, anche lanciando una bomba sul gruppo. Il caos generato gli consente di disperdersi rapidamente nelle campagne circostanti.


Latitante tra appennino e basso Piemonte, Novatore si aggrega alla banda di [[Sante Pollastri]], bandito anarchico ricercatissimo dalle [[autorità ]]. Il [[14 luglio]] [[1922]] Novatore partecipa con [[Sante Pollastri|Pollastri]] ed altri due componenti della banda alla rapina nei pressi di Tortona al ragionier Achille Casalegno, durante il quale quest'ultimo muore colpito da alcune revolverate. In seguito, tra ottobre e novembre, per un certo periodo è ospite nella casa dell'anarchico [[Erinne Vivani]].
Latitante tra appennino e basso Piemonte, Novatore si aggrega alla banda di [[Sante Pollastri]], bandito anarchico ricercatissimo dalle [[autorità ]]. Il [[14 luglio]] [[1922]] Novatore partecipa con [[Sante Pollastri|Pollastri]] ed altri due componenti della banda alla rapina nei pressi di Tortona al ragionier Achille Casalegno, durante il quale quest'ultimo muore colpito da alcune revolverate. In seguito, tra ottobre e novembre, per un certo periodo è ospite nella casa dell'anarchico [[Erinne Vivani]].
Riga 38: Riga 38:
Per Novatore l'[[anarco-individualismo |individualismo]] non ha come fine né il [[socialismo di Stato |socialismo]], né il [[comunismo]], né l'umanità  perché l'«[[individualismo]] ha per fine se stesso». Egli riteneva che un anarchico, prima di tutto, sperimenta in prima persona, nella normale quotidianità , il rifiuto di ogni [[autorità ]]. L'anarchia [[iconoclasta]] è per Novatore «un modo speciale di sentire la vita», poiché colloca la propria [[individuo|individualità ]] oltre ogni [[Stato]], ogni sistema di governo, ogni convenzione sociale, ogni imposizione calata gerarchicamente dall'alto.  
Per Novatore l'[[anarco-individualismo |individualismo]] non ha come fine né il [[socialismo di Stato |socialismo]], né il [[comunismo]], né l'umanità  perché l'«[[individualismo]] ha per fine se stesso». Egli riteneva che un anarchico, prima di tutto, sperimenta in prima persona, nella normale quotidianità , il rifiuto di ogni [[autorità ]]. L'anarchia [[iconoclasta]] è per Novatore «un modo speciale di sentire la vita», poiché colloca la propria [[individuo|individualità ]] oltre ogni [[Stato]], ogni sistema di governo, ogni convenzione sociale, ogni imposizione calata gerarchicamente dall'alto.  


Nel corso della sua vita si é scagliato sia contro i borghesi e i [[Fascismo|fascisti]], sia contro i socialisti (libertari o autoritari): in ''Il mio individualismo iconoclasta'' attaccò polemicamente l'[[anarchismo]] non-individualista:
Nel corso della sua vita si è scagliato sia contro i borghesi e i [[Fascismo|fascisti]], sia contro i socialisti (libertari o autoritari): in ''Il mio individualismo iconoclasta'' attaccò polemicamente l'[[anarchismo]] non-individualista:
:«Ogni Società  che voi costruirete avrà  i suoi margini e sui margini di ogni Società  si aggireranno i vagabondi eroici e scapigliati, dai pensieri vergini e selvaggi che solo sanno vivere preparando sempre nuove e formidabili esplosioni ribelli! Io sarò fra quelli!»
:«Ogni Società  che voi costruirete avrà  i suoi margini e sui margini di ogni Società  si aggireranno i vagabondi eroici e scapigliati, dai pensieri vergini e selvaggi che solo sanno vivere preparando sempre nuove e formidabili esplosioni ribelli! Io sarò fra quelli!»