Organizzazione Non Governativa: differenze tra le versioni

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== Rapporti con istituzioni ed altre ambiguità ==
== Rapporti con istituzioni ed altre ambiguità ==
Le ONG assumono posizioni differenti, alcune assumono posizioni ideologiche radicali [[pacifismo|pacifiste]] e critiche del [[capitalismo]] (l'italiana Emergency è una di quelle che maggiormente s'è distinta per le sue posizioni contro la guerra, rifiutando rapporti con le istituzioni che avevano assunto posizioni guerrafondaie. Gran parte delle sue finanze derivano da donazioni private <ref>[http://www.lultimalira.it/partner/emergency.html Emergency è un'associazione indipendente e neutrale, nata a Milano nel 1994 ...]</ref>, <ref>[http://www.arivista.org/?nr=352&pag=90.htm Sono un anarchico volontario di Emergency]</ref>, alcuni membri si dichiarano anarchici. <ref>[http://www.arivista.org/?nr=360&pag=24.htm Emergency in breve], di Nicola Pisu</ref>) ed altre, la maggior parte, appaiono invece schiacciate su posizioni maggiormente istituzionalizzate. In ogni caso la loro indipendenza rispetto alle istituzioni non è mai totale. Molto spesso, infatti, le ONG tendono a seguire le stesse linee dei propri governi nazionali; per esempio, durante la guerra in Kosovo le ONG Ong americane o britanniche si schierano per lo più in favore della guerra, quelle francesi assunsero posizioni ambigue, mentre alcune le greche di Msf (''Medecins sans frontieres'') e Mdm (''Medecins du monde'') si schierarono contro la guerra ed in favore dei serbi.  
Le ONG assumono posizioni differenti, alcune assumono posizioni ideologiche radicali [[pacifismo|pacifiste]] e critiche del [[capitalismo]] (l'italiana Emergency è una di quelle che maggiormente s'è distinta per le sue posizioni contro la guerra, rifiutando rapporti con le istituzioni che avevano assunto posizioni guerrafondaie. Gran parte delle sue finanze derivano da donazioni private <ref>[http://archive.is/nMbCa Emergency è un'associazione indipendente e neutrale, nata a Milano nel 1994 ...]</ref>, <ref>[http://www.arivista.org/?nr=352&pag=90.htm Sono un anarchico volontario di Emergency]</ref>, alcuni membri si dichiarano anarchici. <ref>[http://www.arivista.org/?nr=360&pag=24.htm Emergency in breve], di Nicola Pisu</ref>) ed altre, la maggior parte, appaiono invece schiacciate su posizioni maggiormente istituzionalizzate. In ogni caso la loro indipendenza rispetto alle istituzioni non è mai totale. Molto spesso, infatti, le ONG tendono a seguire le stesse linee dei propri governi nazionali; per esempio, durante la guerra in Kosovo le ONG Ong americane o britanniche si schierano per lo più in favore della guerra, quelle francesi assunsero posizioni ambigue, mentre alcune le greche di Msf (''Medecins sans frontieres'') e Mdm (''Medecins du monde'') si schierarono contro la guerra ed in favore dei serbi.  
[[File:Flag of the Red Cross.png|left|250 px|thumb|La Croce Rossa è spesso oggetto di critica per diverse sue ambiguità, per esempio nella gestione affaristica dei [[CPT|CIE]]]]
[[File:Flag of the Red Cross.png|left|250 px|thumb|La Croce Rossa è spesso oggetto di critica per diverse sue ambiguità, per esempio nella gestione affaristica dei [[CPT|CIE]]]]
In [[Italia]], le ONG per essere definite tali devono essere riconosciute dal Ministero degli Affari Esteri secondo la legge 49/87. Il Ministero decide quali organizzazioni meritino l'appellativo di "Non Governative" e pubblica sul suo sito ufficiale l'[http://archive.is/iX6L elenco di quelle idonee], con le quali i cittadini possono prestare servizio come volontari o cooperanti avendo la possibilità di mantenere il posto di lavoro, tutela assicurativa, previdenziale e riconoscimento del servizio.  
In [[Italia]], le ONG per essere definite tali devono essere riconosciute dal Ministero degli Affari Esteri secondo la legge 49/87. Il Ministero decide quali organizzazioni meritino l'appellativo di "Non Governative" e pubblica sul suo sito ufficiale l'[http://archive.is/iX6L elenco di quelle idonee], con le quali i cittadini possono prestare servizio come volontari o cooperanti avendo la possibilità di mantenere il posto di lavoro, tutela assicurativa, previdenziale e riconoscimento del servizio.  
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Persino la [[Banca mondiale]], che certamente non può essere considerata un'organizzazione filantropica, ha mostrato grande interesse verso le ONG, con alcune delle quali ha rapporti collaborativi e con altre più conflittuali <ref>[http://www.unimondo.org/Notizie/Ong-no-ai-finanziamenti-della-Banca-Mondiale-alla-centrale-a-carbone-in-Sudafrica-114139 Ong: no ai finanziamenti della Banca Mondiale alla centrale a carbone in Sudafrica]</ref>; la Banca Mondiale pare interessata a condizionare il loro operato, per questo ha proposto alcune modifiche organizzative delle stesse sostenendo che le ONG «sono sempre più coinvolte nei processi di sviluppo economico e sociale, e che le leggi e i regolamenti statali in materia di organizzazioni non governative sono molto diversi e talvolta capaci di limitarne attività e crescita». Per incoraggiare lo sviluppo delle ONG e delle loro «attività di cooperazione, fattori di miglioramento e ampliamento degli aiuti allo sviluppo», la Banca Mondiale offre «una serie di raccomandazioni generali per il quadro giuridico, destinato a garantire alle ONG un'esistenza e di un pieno funzionamento, indipendentemente dallo Stato e con modalità trasparenti e responsabili». <ref>Sito del governo francese, [http://archive.is/n31Ib Résumé d'un document de travail de la Banque mondiale par Fabrice Fize]</ref>.
Persino la [[Banca mondiale]], che certamente non può essere considerata un'organizzazione filantropica, ha mostrato grande interesse verso le ONG, con alcune delle quali ha rapporti collaborativi e con altre più conflittuali <ref>[http://www.unimondo.org/Notizie/Ong-no-ai-finanziamenti-della-Banca-Mondiale-alla-centrale-a-carbone-in-Sudafrica-114139 Ong: no ai finanziamenti della Banca Mondiale alla centrale a carbone in Sudafrica]</ref>; la Banca Mondiale pare interessata a condizionare il loro operato, per questo ha proposto alcune modifiche organizzative delle stesse sostenendo che le ONG «sono sempre più coinvolte nei processi di sviluppo economico e sociale, e che le leggi e i regolamenti statali in materia di organizzazioni non governative sono molto diversi e talvolta capaci di limitarne attività e crescita». Per incoraggiare lo sviluppo delle ONG e delle loro «attività di cooperazione, fattori di miglioramento e ampliamento degli aiuti allo sviluppo», la Banca Mondiale offre «una serie di raccomandazioni generali per il quadro giuridico, destinato a garantire alle ONG un'esistenza e di un pieno funzionamento, indipendentemente dallo Stato e con modalità trasparenti e responsabili». <ref>Sito del governo francese, [http://archive.is/n31Ib Résumé d'un document de travail de la Banque mondiale par Fabrice Fize]</ref>.


I rapporti ambigui non si limitano a contatti diretti e\o indiretti con alcune istituzioni, talvolta comportano la presenza fisica nei consigli di amministrazione di personaggi legati a governi. È questo il caso di Zbigniew Brzezinski - Consigliere per la sicurezza nazionale durante il mandato presidenziale di Jimmy Carter (dal 1977 al 1981), finanziò in chiave antisovietica i mujahiddin in Pakistan e Afghanistan durante la Guerra Fredda. Attualmente è membro effettivo della Commissione Trilaterale. -, che è stato uno dei dirigenti di [[Amnesty International]]. <ref>[http://en.wikipedia.org/wiki/Zbigniew_Brzezinski eng. Wikipedia], [http://www.ecplanet.com/node/2675 Incredibile: Zbigniew Brzezinski è stato uno dei dirigenti di Amnesty International], [http://www.comidad.org/dblog/articolo.asp?articolo=446 Dopo i bombardamenti umanitari anche le privatizzazioni umanitarie]</ref>
I rapporti ambigui non si limitano a contatti diretti e\o indiretti con alcune istituzioni, talvolta comportano la presenza fisica nei consigli di amministrazione di personaggi legati a governi. È questo il caso di Zbigniew Brzezinski - Consigliere per la sicurezza nazionale durante il mandato presidenziale di Jimmy Carter (dal 1977 al 1981), finanziò in chiave antisovietica i mujahiddin in Pakistan e Afghanistan durante la Guerra Fredda. Attualmente è membro effettivo della Commissione Trilaterale. -, che è stato uno dei dirigenti di [[Amnesty International]]. <ref>[http://en.wikipedia.org/wiki/Zbigniew_Brzezinski eng. Wikipedia], [http://archive.is/0Gjvg Incredibile: Zbigniew Brzezinski è stato uno dei dirigenti di Amnesty International], [http://www.comidad.org/dblog/articolo.asp?articolo=446 Dopo i bombardamenti umanitari anche le privatizzazioni umanitarie]</ref>
Un'altra ONG umanitaria fortemente criticata è la statunitense [[Human Rights Watch]] (HRW), accusata di essere direttamente condizionata dal governo deli [[USA]].  Secondo la rivista del saggista e polemista [[Lyndon LaRouche]], ''Executive Intelligence Review'', HRW sarebbe finanziata direttamente da [[George Soros|Soros]] <ref> Ramtanu Maitra, ''Afghan Opium Pleases Taliban and Soros'', ''Executive Intelligence Review'', 22 agosto 2008.</ref>. Stesse accuse vengono da Paul Treanor, il quale afferma che HRW è « un ente congiunto di [[George Soros]] e del Ministero degli Affari Esteri» <ref>Paul Treanor, ''Who is Behind Human Rights Watch?'', 2004.</ref>. La stessa organizzazione ha annunciato nel [[2010]] di aver ricevuto 100 milioni di dollari da George Soros tramite l'''Open Society Institute''<ref>[http://www.hrw.org/fr/news/2010/09/07/george-soros-s-engage-verser-100-millions-de-dollars-human-rights-watch George Soros s'engage à verser 100 millions de dollars à Human Rights Watch] (in francese) </ref>.  
Un'altra ONG umanitaria fortemente criticata è la statunitense [[Human Rights Watch]] (HRW), accusata di essere direttamente condizionata dal governo deli [[USA]].  Secondo la rivista del saggista e polemista [[Lyndon LaRouche]], ''Executive Intelligence Review'', HRW sarebbe finanziata direttamente da [[George Soros|Soros]] <ref> Ramtanu Maitra, ''Afghan Opium Pleases Taliban and Soros'', ''Executive Intelligence Review'', 22 agosto 2008.</ref>. Stesse accuse vengono da Paul Treanor, il quale afferma che HRW è « un ente congiunto di [[George Soros]] e del Ministero degli Affari Esteri» <ref>Paul Treanor, ''Who is Behind Human Rights Watch?'', 2004.</ref>. La stessa organizzazione ha annunciato nel [[2010]] di aver ricevuto 100 milioni di dollari da George Soros tramite l'''Open Society Institute''<ref>[http://www.hrw.org/fr/news/2010/09/07/george-soros-s-engage-verser-100-millions-de-dollars-human-rights-watch George Soros s'engage à verser 100 millions de dollars à Human Rights Watch] (in francese) </ref>.  


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