Olmo Losca: differenze tra le versioni

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== Libri ==  
== Libri ==  


* Per la casa editrice francese -Éditions du Monde Libertaire- pubblica ''Les Poésies de l'Orme anarchismo e questione animale'', una raccolta di poesie sociali scelte. Il libro è bilingue (francese/italiano). <ref>[https://umanitanova.org/?p=10481 Articolo di Maddalena Porcelli], [[Umanità Nova]], [[1 settembre]] [[2019]]</ref>
* Per la casa editrice francese -Éditions du Monde Libertaire- pubblica ''Les Poésies de l'Orme - anarchismo e questione animale'', una raccolta di poesie sociali scelte. Il libro è bilingue (francese/italiano). <ref>[https://umanitanova.org/?p=10481 Articolo di Maddalena Porcelli], [[Umanità Nova]], [[1 settembre]] [[2019]]</ref>


* Per la [[Cassa Anti-repressione Bruno Filippi]] pubblica ''Sentieri in Cammino'' un libro di racconti sociali dove in forma di novelle brevi affronta le diseguaglianze e le oppressioni nei confronti degli ultimi. <ref>«Questi sono racconti, storie, novelle, destinate al vento di grecale. Quel vento freddo e impetuoso che ognuno di noi ha nel cuore. Una sorta di vento che investe un sentiero scomodo e lastricato di ostacoli, un "Vento sbagliato" parafrasando Faber. Lo sbaglio non è in funzione delle storie in sé, che vado a raccontare, ma della consapevolezza che queste storie trasportano: la libertà. E come sappiamo tutti, le storie di libertà, in questa società, sono quasi sempre sbagliate. L'osservare la libertà, cioè il concetto più bello che possiamo immaginare, per il potere è sempre sinonimo di errore. Il potere non vuole la libertà, anzi, ne obbliga la schiavitù dei nostri corpi. Ma non potrà mai obbligarci a non pensare, a non sognare, a non desiderare. Può toglierci tutto ma non il desiderio di emancipazione e di speranza. La speranza come costruzione del futuro in una dimensione nostra a prescindere dal luogo in cui siamo. L'Utopia possibile e concreta. Continueremo a sentire il vento anche se con le ali bruciate e ferite dal dolore. Le storie sono semplici come sono semplici le avventure dentro di noi; solchiamo i mari in piccole barche sbattute dal vento ma non affondiamo mai. Anche se la burrasca vuole inghiottirci. Ogni racconto è un impulso a viaggiare stando fermi, a sperimentare, a costruire. Ci sono i racconti sociali, quelli contro i generi imposti dalla società, quelli del freddo di montagna e della calura estiva. Il mio augurio è quello di conservare intatto il nostro essere bambini e bambine, il nostro sguardo sognante verso la libertà. Potrei definirlo un libro in cammino, cioè quello spazio temporale che non ha tempo e spazio. Il cammino che non conosce né direzioni né traguardi ma solo passi. Passi che non si fermano fino a quando non decidiamo noi se fermarli. Nessun'altro. Questo è il significato del titolo: "Sentieri in cammino". Quello sguardo unico e irripetibile che abbiamo a prescindere dalla geografia dove siamo nati, a dispetto dei confini o delle etnie. Lo sguardo non ha nulla di questo. Non ha colore o appartenenza, non ha obblighi o divieti. Lo sguardo è quella sensazione che ci riscalda in inverno, che ci dà sentimento e amore. Lo sguardo è un modo semplice per indicare che siamo tutti uguali, nelle differenze. Lo sguardo del bambino in mezzo al mare che, tra le onde, scrive al padre è lo stesso sguardo del senzatetto nelle vie anonime delle città, ed è lo stesso di quel marinaio che, deriso da tutti, ha come amica una capra solitaria o di Paloma, la ragazza "strana". Lo sguardo non ha barriere o sbarre, non ha recinzioni o muri. Lo sguardo vola come il cormorano in autunno, sale in cielo e sprofonda negli abissi marini subito dopo. Come dico sempre: la solitudine è un concetto che in solitudine non esiste. Così come quel cormorano che alla vista sembra solitario, è in realtà un meraviglioso spirito libero. Solo agli occhi degli altri ma gioioso ai suoi. Nonostante la vita, nonostante il dolore, nonostante la rabbia o lo sconforto. Nonostante le sconfitte o le perdite. Così siamo noi: cormorani che volteggiano liberi tagliando la pioggia, la burrasca, la tormenta, la siccità, la privazione, la fame e le disuguaglianze, le percosse e le umiliazioni. Non dimentichiamo mai chi siamo; spiriti unici e irripetibili. Creature che, nonostante una vita di "errori", siamo ancora capaci di volare. Siamo ancora capaci di amare.» (estratto dalla prefazione al libro).</ref>
* Per la [[Cassa Anti-repressione Bruno Filippi]] pubblica ''Sentieri in Cammino'' un libro di racconti sociali dove in forma di novelle brevi affronta le diseguaglianze e le oppressioni nei confronti degli ultimi. <ref>«Questi sono racconti, storie, novelle, destinate al vento di grecale. Quel vento freddo e impetuoso che ognuno di noi ha nel cuore. Una sorta di vento che investe un sentiero scomodo e lastricato di ostacoli, un "Vento sbagliato" parafrasando Faber. Lo sbaglio non è in funzione delle storie in sé, che vado a raccontare, ma della consapevolezza che queste storie trasportano: la libertà. E come sappiamo tutti, le storie di libertà, in questa società, sono quasi sempre sbagliate. L'osservare la libertà, cioè il concetto più bello che possiamo immaginare, per il potere è sempre sinonimo di errore. Il potere non vuole la libertà, anzi, ne obbliga la schiavitù dei nostri corpi. Ma non potrà mai obbligarci a non pensare, a non sognare, a non desiderare. Può toglierci tutto ma non il desiderio di emancipazione e di speranza. La speranza come costruzione del futuro in una dimensione nostra a prescindere dal luogo in cui siamo. L'Utopia possibile e concreta. Continueremo a sentire il vento anche se con le ali bruciate e ferite dal dolore. Le storie sono semplici come sono semplici le avventure dentro di noi; solchiamo i mari in piccole barche sbattute dal vento ma non affondiamo mai. Anche se la burrasca vuole inghiottirci. Ogni racconto è un impulso a viaggiare stando fermi, a sperimentare, a costruire. Ci sono i racconti sociali, quelli contro i generi imposti dalla società, quelli del freddo di montagna e della calura estiva. Il mio augurio è quello di conservare intatto il nostro essere bambini e bambine, il nostro sguardo sognante verso la libertà. Potrei definirlo un libro in cammino, cioè quello spazio temporale che non ha tempo e spazio. Il cammino che non conosce né direzioni né traguardi ma solo passi. Passi che non si fermano fino a quando non decidiamo noi se fermarli. Nessun'altro. Questo è il significato del titolo: "Sentieri in cammino". Quello sguardo unico e irripetibile che abbiamo a prescindere dalla geografia dove siamo nati, a dispetto dei confini o delle etnie. Lo sguardo non ha nulla di questo. Non ha colore o appartenenza, non ha obblighi o divieti. Lo sguardo è quella sensazione che ci riscalda in inverno, che ci dà sentimento e amore. Lo sguardo è un modo semplice per indicare che siamo tutti uguali, nelle differenze. Lo sguardo del bambino in mezzo al mare che, tra le onde, scrive al padre è lo stesso sguardo del senzatetto nelle vie anonime delle città, ed è lo stesso di quel marinaio che, deriso da tutti, ha come amica una capra solitaria o di Paloma, la ragazza "strana". Lo sguardo non ha barriere o sbarre, non ha recinzioni o muri. Lo sguardo vola come il cormorano in autunno, sale in cielo e sprofonda negli abissi marini subito dopo. Come dico sempre: la solitudine è un concetto che in solitudine non esiste. Così come quel cormorano che alla vista sembra solitario, è in realtà un meraviglioso spirito libero. Solo agli occhi degli altri ma gioioso ai suoi. Nonostante la vita, nonostante il dolore, nonostante la rabbia o lo sconforto. Nonostante le sconfitte o le perdite. Così siamo noi: cormorani che volteggiano liberi tagliando la pioggia, la burrasca, la tormenta, la siccità, la privazione, la fame e le disuguaglianze, le percosse e le umiliazioni. Non dimentichiamo mai chi siamo; spiriti unici e irripetibili. Creature che, nonostante una vita di "errori", siamo ancora capaci di volare. Siamo ancora capaci di amare.» (estratto dalla prefazione al libro).</ref>
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* È presente, insieme ad autori e autrici italiane, all'interno della pubblicazione-libro: ''A - tra memoria e tempo presente'' delle Edizioni FuoriPosto.
* È presente, insieme ad autori e autrici italiane, all'interno della pubblicazione-libro: ''A - tra memoria e tempo presente'' delle Edizioni FuoriPosto.


* Per la casa editrice -Il Foglio- pubblica, a giugno 2022, ''Stelle cannibali'', sedici racconti sociali.
* Per la casa editrice -Il Foglio- pubblica ''Stelle cannibali'', sedici racconti sociali.
 
* Per la casa editrice -Marco Saya Edizioni- pubblica ''Faranelle Volanti'', quattordici favole sulla liberazione animale.


== Note ==
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*[http://www.radioradicale.it/scheda/559183/intervista-a-olmo-losca-vallisnera-sulla-poesia-antispecista Intervista radiofonica a Radio Radicale di Roma]
*[http://www.radioradicale.it/scheda/559183/intervista-a-olmo-losca-vallisnera-sulla-poesia-antispecista Intervista radiofonica a Radio Radicale di Roma]
*[https://radioblackout.org/podcast/le-poesie-dellolmo/ Intervista radiofonica a Radio Blackout di Torino]
*[https://radioblackout.org/podcast/le-poesie-dellolmo/ Intervista radiofonica a Radio Blackout di Torino 2019]
*[https://www.radiopopolare.it/podcast/considera-larmadillo-lun-20-01/?fbclid=IwAR06mlGInkaka6m6GS2UDOA9LCgug9r5-mo5XcqVqXwhB3ju_Biie5EanWI Intervista negli studi di Radio Popolare di Milano]
*[https://www.radiopopolare.it/podcast/considera-larmadillo-lun-20-01/?fbclid=IwAR06mlGInkaka6m6GS2UDOA9LCgug9r5-mo5XcqVqXwhB3ju_Biie5EanWI Intervista negli studi di Radio Popolare di Milano]
*[https://www.lestroverso.it/dellolmo-le-poesie-sociali-per-scardinare-lindefinito-e-raccontarlo/ Intervista al periodico culturale ''Estroverso'']
*[https://www.lestroverso.it/dellolmo-le-poesie-sociali-per-scardinare-lindefinito-e-raccontarlo/ Intervista al periodico culturale ''Estroverso'']
*[http://laconfidenzalenta.blogspot.com/2018/12/chiedilo-al-vento-chiedilo-alla-natura.html Intervista al sito di approfondimento di cultura poetica ''La confidenza lenta'']
*[http://laconfidenzalenta.blogspot.com/2018/12/chiedilo-al-vento-chiedilo-alla-natura.html Intervista al sito di approfondimento di cultura poetica ''La confidenza lenta'']
*[https://frecceinversi.wordpress.com/interviste/ Intervista a cura del Collettivo ''Tana Liberi Tutti'' sul libro ''Sentieri in cammino'']
*[https://frecceinversi.wordpress.com/interviste/ Intervista a cura del Collettivo ''Tana Liberi Tutti'' sul libro ''Sentieri in cammino'']
*[https://radioblackout.org/podcast/ecologismo-liberazione-animale-anarchia-e-poesia-02-12-2022/ Intervista radiofonica a Radio Blackout di Torino dicembre 2022]


[[Categoria:Scrittori|Losca, Olmo]]
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