Maximilien Rubel: differenze tra le versioni

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== Biografia ==
== Biografia ==
 
[[File:Arton1936.jpg|thumb|200px|Études de marxologie]]
Dalla Bucovina, Rubel si trasfersce a Parigi nel [[1931]] per proseguire i suoi studi universitari di filosofia e di sociologia. Dedica la sua tesi di laurea allo studio di [[Marx]].
Dalla Bucovina, Rubel si trasfersce a Parigi nel [[1931]] per proseguire i suoi studi universitari di filosofia e di sociologia. Dedica la sua tesi di laurea allo studio di [[Marx]].


Durante la guerra, è doppiamente clandestino per le sue origini ebraiche e la sua attività militante. A partire dal [[1942]], partecipa al [[Groupe révolutionnaire prolétarien]] <ref>Il Groupe révolutionnaire prolétarien (GRP), fondato a Parigi nel 1942, è stata un'organizzazione clandestina rivoluzionaria, anticapitalista e internazionalista, antifascista e antistalinista, attiva in Francia durante la seconda guerra mondiale.</ref> ed alterna la sua attività di Resistenza con gli appelli alla diserzione distribuiti ai soldati tedeschi. Germanofono, Rubel traduce dei volantini. Lascia il GRP nel [[1945]].
Durante la guerra, è doppiamente clandestino per le sue origini ebraiche e la sua attività militante. A partire dal [[1942]], partecipa al [[Groupe révolutionnaire prolétarien]] <ref>Il Groupe révolutionnaire prolétarien (GRP), fondato a Parigi nel 1942, è stata un'organizzazione clandestina rivoluzionaria, anticapitalista e internazionalista, antifascista e antistalinista, attiva in Francia durante la Seconda guerra mondiale.</ref> ed alterna la sua attività di Resistenza con gli appelli alla diserzione distribuiti ai soldati tedeschi. Germanofono, Rubel traduce dei volantini. Lascia il GRP nel [[1945]].
Nel novembre del [[1945]] pubblica un articolo intitolato ''Significato storico della barbarie stalinista'' <ref>''La Flamme'', n° 25, novembre 1945</ref>, in questo scritto interpreta l'URSS come un [[capitalismo di Stato]]. Nel [[1951]] pubblica ''Karl Marx, autore maledetto in URSS'' <ref>''Karl Marx, auteur maudit en U.R.S.S.?'', in "Preuves" n.7 sett. 1951, pp. 14-16 e n. 8 ott. 1951, pp. 11-14</ref>, in cui denuncia la censura di testi di [[Marx]] da parte del regime stalinista. Nel [[1957]], scrive ''La crescita del capitale in URSS'' <ref>In Économie appliquée (Archive de l'I.S.E.A.), X, apr. sett. 1957, pp. 363-408</ref>, in cui l'apparato economico della Russia presenta il duplice carattere del capitalismo puro e dello schiavismo senza maschera. In quello stesso periodo pubblica dei testi di [[Marx]] e molti articoli sull'autore de ''Il Capitale''.
Nel novembre del [[1945]] pubblica un articolo intitolato ''Significato storico della barbarie stalinista'' <ref>''La Flamme'', n° 25, novembre 1945</ref>, in questo scritto interpreta l'URSS come un [[capitalismo di Stato]]. Nel [[1951]] pubblica ''Karl Marx, autore maledetto in URSS'' <ref>''Karl Marx, auteur maudit en U.R.S.S.?'', in "Preuves" n.7 sett. 1951, pp. 14-16 e n. 8 ott. 1951, pp. 11-14</ref>, in cui denuncia la censura di testi di [[Marx]] da parte del regime stalinista. Nel [[1957]], scrive ''La crescita del capitale in URSS'' <ref>In Économie appliquée (Archive de l'I.S.E.A.), X, apr. sett. 1957, pp. 363-408</ref>, in cui l'apparato economico della Russia presenta il duplice carattere del capitalismo puro e dello schiavismo senza maschera. In quello stesso periodo pubblica dei testi di [[Marx]] e molti articoli sull'autore de ''Il Capitale''.


[[File:Http://www.collectif-smolny.org/IMG/arton1386.png|miniatura|Etudes de marxologie]]
Fonda nel [[1959]] la rivista "[[Études de marxologie]]" <ref>Etudes de marxologie (1959-1994) è stata una celebre collezione della rivista "Économies et sociétés", serie S dei Cahiers dell'I.S.E.A (Institut de science économique appliquée), poi dell'I.S.M.E.A. (Institut des Sciences Mathématiques et Économiques Appliquées), animate da Maximilien Rubel.</ref> e partecipa al "Groupe communiste des conseils" <ref>Gruppo consiliarista costituitosi negli anni sessanta intorno a Maximilien Rubel e Ngô Văn.</ref>, che pubblica a partire dal [[1962]] i "[[Cahiers de discussion pour le socialisme des conseils]]" <ref>Rivista il cui primo numero esce nel mese di ottobre del [[1968]] per un totale di 12 numeri sino al mese di novembre del [[1972]], nel momento in cui si creerà un raggruppamento con il "Groupe conseilliste" di Clermont Ferrand e "Révolution internationale". A partire da questa data uscirà la sola rivista ''Révolution Internationale''.</ref>. Rubel diviene ricercatore al CNRS ed entra a far parte del consiglio scientifico della "Fondation internationale Marx-Engels" <ref>L'Internationale Marx-Engels-Stiftung (IMES) è una rete scientifica internazionale fondata ad Amsterdam nel [[1990]] su iniziativa dell'"International Institute of Social History" (IISH). Lo scopo della fondazione è di pubblicare un'edizione completa storico-critica delle opere di [[Karl Marx]] e Friedrich Engels ("Marx-Engels-Gesamtausgabe" – MEGA). La fondazione ha pubblicato i "MEGA-Studien" come rivista di accompagnamento per l'intera edizione, e dal [[2003]] l'annale "Marx-Engels" come forum per la ricerca di Marx-Engels. Oltre all'Istituto di Amsterdam, partecipano a questa gigantesca opera l'"Accademia delle Scienze di Berlino-Brandeburgo" (BBAW), la "Casa di Karl Marx" (KMH) della "Fondazione Friedrich Ebert" di Treviri, gli "Archivi di stato russi per la storia politica e sociale" (RGA) e l'"Istituto russo indipendente per la ricerca sui problemi sociali e nazionali" (RNI), entrambi con sede a Mosca. Il lavoro della fondazione è supportato da un grande comitato consultivo scientifico internazionale e da team di diversi paesi.</ref>. Dirige l'edizione dei testi di [[Marx]] apparsa nella "[[Bibliothèque de la Pléiade]]", traducendo numerosi testi ancora inediti in francese.
 
== Pensiero ==
 
Rubel riteneva che i "marxisti" tradizionali andavano contro il pensiero di [[Marx]], e che egli qualificava come "pensiero marxiano". Raccomandava di non dare retta ai marxisti ma di leggere [[Marx]].


[[File:Http://www.collectif-smolny.org/IMG/arton1184.jpg|miniatura|Cahiers de discussion pour le socialisme des conseils]]
Rubel sviluppa in questo senso una interpretazione iconoclasta: poiché si oppone allo Stato, al salariato considerato come una forma moderna di schiavitù, [[Marx]] si rivelerebbe come un profondo teorico dell'anarchismo inteso al contempo come movimento di autoliberazione degli schiavi moderni e come progetto di costruzione della comunità umana liberata dal capitale e dallo Stato: "In Marx l'adesione al comunismo è innanzitutto l'adesione alla causa dell'emancipazione dei lavoratori che si identifica con la causa umana universale" <ref>Maximilien Rubel, ''Marx critique du marxisme'', Payot, 1974 (2000), p. 355; tr. it. ''Marx critico del marxismo'', Cappelli, Bologna (1981)</ref>.
Fonda nel [[1959]] la rivista [["Études de marxologie"]] <ref>Etudes de marxologie (1959-1994) è stata una celebre collezione della rivista "Économies et sociétés", serie S dei Cahiers dell'I.S.E.A (Institut de science économique appliquée), poi dell'ISMEA (Institut des Sciences Mathématiques et Économiques Appliquées), animate da Maximilien Rubel.</ref> e partecipa al "Groupe communiste des conseils"<ref>Gruppo consiliarista costituitosi negli anni sessanta intorno a Maximilien Rubel e Ngô Văn</ref>, che pubblica a partire dal [[1962]] i "Cahiers de discussion pour le socialisme des conseils"<ref>Rivista il cui primo numero esce nel mese di ottobre del 1968 per un totale di 12 numeri sino al mese di novembre del 1972, nel momento in cui si creerà un raggruppamento con il Groupe conseilliste di Clermont Ferrand e Révolution internationale. A partire da questa data uscirà la sola rivista Révolution Internationale</ref>. Rubel diviene ricercatore al CNRS ed entra a far parte del consiglio scientifico della "Fondation internationale Marx-Engels". Dirige l'edizione dei testi di [[Marx]] apparsa nella "Bibliothèque de la Pléiade", traducendo numerosi testi ancora inediti in francese.


== Pensiero ==
Nella sua pluridecennale opera di ricostruzione del pensiero marxiano Rubel ha teso sopratutto a evidenziare gli aspetti libertari del pensiero di [[Marx]], di colui cioè il cui nome è stato associato ai peggiori regimi autoritari e che secondo lui invece può rinnovare e arricchire la riflessione anarchica.
 
Nell'interpretare la vita e l'opera di [[Marx]] centrò la sua attenzione sulla sua etica libertaria e riuscì così a spazzare via tutto un insieme di luoghi comuni che associavano il nome di [[Marx]] al "marxismo" e cioè il suo essere unicamente fonte di autoritarismo, burocrazia, dogmatismo. Il suo impegno di militante politico e di studioso era volto quindi a ricercare, sotto il cumulo delle deformazioni e delle falsificazioni operate sia dalla II sia dalla III Internazionale e cioè dai socialdemocratici e dai "comunisti" e cioè dai bolscevico-leninisti, il pensiero originale di [[Marx]]. È per questo che egli passò dei decenni a pubblicare i testi di [[Marx]] basandosi sui manoscritti originali e quelli inediti.


Rubel riteneva che i "marxisti" tradizionali andavano contro il pensiero di [[Marx]], pensiero che egli chiamava "pensiero marxiano". Raccomandava di non dare retta ai marxisti ma di leggere [[Marx]].
Rubel sviluppa una interpretazione iconoclasta: poiché si oppone allo Stato, al salariato considerato come una forma moderna di schiavitù, [[Marx]] si rivelerebbe come un profondo teorico dell'an-archismo inteso al contempo come movimento di autoliberazione degli schiavi moderni e come progetto di costruzione della comunità umana liberata dal capitale e dallo Stato.
Rubel sostenne anche il movimento femminista e quello ecologista, soprattutto le lotte contro il nucleare.
Rubel sostenne anche il movimento femminista e quello ecologista, soprattutto le lotte contro il nucleare.


== Opere in francese ==
== Opere in francese ==
*''Pages de Karl Marx pour une éthique socialiste'', 1948; riedizione presso Payot, 1970, in due tomi; riedizione Payot & Rivages, 2008, con  titoli ''Révolution et socialisme'' e ''Sociologie critique''
*''Pages de Karl Marx pour une éthique socialiste'', 1948; riedizione presso Payot, 1970, in due tomi; riedizione Payot & Rivages, 2008, con  titoli ''Révolution et socialisme'' e ''Sociologie critique''
*''Bibliographie des œuvres de Karl Marx'', Rivière, 1956
*''Bibliographie des œuvres de Karl Marx'', Rivière, 1956
*''Karl Marx, essai de biographie intellectuelle'', Rivière, 1957; riedito e riveduto nel 1971; nuova edizione édition Klincksieck, 2016
*''Karl Marx, essai de biographie intellectuelle'', Rivière, 1957; riedito e riveduto nel 1971; nuova edizione édition Klincksieck, 2016
*''Karl Marx devant le bonapartisme'', 1960; riedizione 2000, Sulliver
*''Karl Marx devant le bonapartisme'', 1960; riedizione 2000, Sulliver
*''Marx critique du marxisme'' (antologia), 1974 Payot; riedita nel 2000
*''Marx critique du marxisme'' (antologia), 1974 Payot; riedita nel 2000
*''Marx théoricien de l'anarchisme'', 1983; riedito nel 2011, Entremonde
*''Marx théoricien de l'anarchisme'', 1983; riedito nel 2011, Entremonde
*''Guerre et paix nucléaires'' (antologia), 1997, Paris-Méditerranée
*''Guerre et paix nucléaires'' (antologia), 1997, Paris-Méditerranée
*''Marx et les nouveaux phagocytes'' (antologia), 2012, éditions du Sandre
*''Marx et les nouveaux phagocytes'' (antologia), 2012, éditions du Sandre
* Direzione e note dell'edizione di [[Karl Marx]] nella "Bibliothèque de la Pléiade": quattro volumi di sei previsti (interruzione dovuta alla scomparsa di Maximilien Rubel; il quinto volume doveva essere dedicato ai suoi scritti politici del periodo della Associazione internazionale dei lavoratori; il sesto volume doveva essere dedicato alla corrispondenza di [[Marx]]).
* Direzione e note dell'edizione di [[Karl Marx]] nella "Bibliothèque de la Pléiade": quattro volumi di sei previsti (interruzione dovuta alla scomparsa di Maximilien Rubel; il quinto volume doveva essere dedicato ai suoi scritti politici del periodo della Associazione internazionale dei lavoratori; il sesto volume doveva essere dedicato alla corrispondenza di [[Marx]]).


== Opere in italiano ==
== Opere in italiano ==
* Marx critico del marxismo, Cappelli, 1981
* Marx critico del marxismo, Cappelli, 1981
* Karl Marx. Saggio di biografia intellettuale. Prolegomeni a una sociologia etica, Cooperativa Colibrì, 2001
* Karl Marx. Saggio di biografia intellettuale. Prolegomeni a una sociologia etica, Cooperativa Colibrì, 2001


== Opere in italiano su Maximilien Rubel ==
== Opere in italiano su Maximilien Rubel ==
* Louis Janover, Maximilien Rubel. Un impegno per Marx Cooperativa Colibrì, 2001
* Louis Janover, Maximilien Rubel. Un impegno per Marx Cooperativa Colibrì, 2001
* Gianfranco Ragona, Maximilien Rubel, Etica, marxologia e critica del marxismo Franco Angeli, 2003
* Gianfranco Ragona, Maximilien Rubel, Etica, marxologia e critica del marxismo Franco Angeli, 2003


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== Collegamenti esterni in lingua italiana ==
== Collegamenti esterni in lingua italiana ==
* [http://latradizionelibertaria.over-blog.it/2016/02/profili-libertari-maximilien-rubel-da-r-democratie-communiste.html ''Maximilien Rubel'' da "Démocratie communiste"]
*[http://latradizionelibertaria.over-blog.it/2016/02/profili-libertari-maximilien-rubel-da-r-democratie-communiste.html ''Maximilien Rubel'' da "Démocratie communiste"]
 
*[http://latradizionelibertaria.over-blog.it/article-marxismo-libertario-maximilien-rubel-il-significato-storico-della-barbarie-stalinista-da-bataille-socialiste-fonte-originaria-la-fla ''Il significato storico della barbarie staliniana'' da "Bataille socialiste"]
*[http://latradizionelibertaria.over-blog.it/article-marxismo-libertario-maximilien-rubel-il-significato-storico-della-barbarie-stalinista-da-bataille-socialiste-fonte-originaria-la-fla ''Il significato storico della barbarie staliniana'' da "Bataille socialiste"]
*[http://latradizionelibertaria.over-blog.it/article-marxismo-libertario-marx-pensatore-dell-anarchia-secondo-rubel-da-le-blog-de-zones-subversives-122140849.html ''Marx, pensatore dell'anarchia secondo Rubel'' da "Le blog de Zones Subversives", novembre 2011]
*[http://latradizionelibertaria.over-blog.it/article-marxismo-libertario-marx-pensatore-dell-anarchia-secondo-rubel-da-le-blog-de-zones-subversives-122140849.html ''Marx, pensatore dell'anarchia secondo Rubel'' da "Le blog de Zones Subversives", novembre 2011]
*[http://latradizionelibertaria.over-blog.it/article-opere-libertarie-miguel-chueca-anarchisme-et-marxisme-da-refractions-n-7-123978566.html ''Miguel Chueca, Marx anarchico?'' da "Réfractions" n° 7, autunno 2001]
*[http://latradizionelibertaria.over-blog.it/article-opere-libertarie-miguel-chueca-anarchisme-et-marxisme-da-refractions-n-7-123978566.html ''Miguel Chueca, Marx anarchico?'' da "Réfractions" n° 7, autunno 2001]
*[http://latradizionelibertaria.over-blog.it/2016/01/marxismo-libertario-maximilien-rubel-il-socialismo-realmente-inesistente-da-le-monde-17-settembre-1980.html ''Il socialismo realmente inesistente'' da "Le Monde", 17 settembre 1980]
*[http://latradizionelibertaria.over-blog.it/2016/01/marxismo-libertario-maximilien-rubel-il-socialismo-realmente-inesistente-da-le-monde-17-settembre-1980.html ''Il socialismo realmente inesistente'' da "Le Monde", 17 settembre 1980]


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