Makhnovščina: differenze tra le versioni

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=== Il trattato di Brest-Litovsk: conseguenze sull'Ucraina ===
=== Il trattato di Brest-Litovsk: conseguenze sull'Ucraina ===


La formazione delle prime bande insurrezionaliste risale alla diffusione della stipula del Trattato di Brest-Litovsk del [[3 marzo]] [[1918]]: esso fu stipulato tra la [[Russia]] di [[Lenin]] e gli imperi centrali ([[Germania]] e [[Austria]]-Ungheria, Impero Ottomano e Bulgaria), determinando l'uscita della [[Russia]] dalla prima guerra mondiale e la cessione dell'[[Ucraina]] (oltre a Finlandia, Estonia, Lettonia, Lituania e Polonia) agli austro-germanici.  
La formazione delle prime bande insurrezionaliste risale alla diffusione della stipula del Trattato di Brest-Litovsk del [[3 marzo]] [[1918]]: esso fu stipulato tra la [[Russia]] di [[Lenin]] e gli imperi centrali ([[Germania]] e [[Austria]]-Ungheria, Impero Ottomano e Bulgaria), determinando l'uscita della [[Russia]] dalla Prima guerra mondiale e la cessione dell'[[Ucraina]] (oltre a Finlandia, Estonia, Lettonia, Lituania e Polonia) agli austro-germanici.  


[[File:Makhno group.jpg|thumb|left|[[Simon Karetnik]], [[Nestor Makhno]] e [[Fedir Ščus]]]]
[[File:Makhno group.jpg|thumb|left|[[Simon Karetnik]], [[Nestor Makhno]] e [[Fedir Ščus]]]]
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L'[[Ucraina]] era un paese quasi totalmente contadino, quindi gli ideali anarchici di [[Nestor Makhno]], leader dei rivoluzionari ucraini, fecero molta presa sui braccianti e sui piccoli contadini, che da sempre aspiravano al possesso della terra e avversavano il [[latifondismo]]. I terreni sottratti ai grandi latifondisti vennero interamente consegnati ai braccianti e, per quanto possibile, si attuò l'[[autogestione]]:
L'[[Ucraina]] era un paese quasi totalmente contadino, quindi gli ideali anarchici di [[Nestor Makhno]], leader dei rivoluzionari ucraini, fecero molta presa sui braccianti e sui piccoli contadini, che da sempre aspiravano al possesso della terra e avversavano il [[latifondismo]]. I terreni sottratti ai grandi latifondisti vennero interamente consegnati ai braccianti e, per quanto possibile, si attuò l'[[autogestione]]:
: «La libertà dei contadini e degli operai appartiene a loro stessi e non può subire restrizione alcuna. Tocca ai contadini e agli operai stessi agire, organizzarsi, intendersi fra di loro, in tutti i campi della loro vita, come essi stessi ritengono e desiderano [...]. I machnovisti possono solo aiutarli dando loro questo o quel parere o consiglio [...]. Ma non possono, e non vogliono, in nessun caso, governarli.»
: «La libertà dei contadini e degli operai appartiene a loro stessi e non può subire restrizione alcuna. Tocca ai contadini e agli operai stessi agire, organizzarsi, intendersi fra di loro, in tutti i campi della loro vita, come essi stessi ritengono e desiderano [...]. I machnovisti possono solo aiutarli dando loro questo o quel parere o consiglio [...]. Ma non possono, e non vogliono, in nessun caso, governarli.»


===L'Ucraina libertaria e la guerra civile contro i "bianchi" e i "rossi"===
===L'Ucraina libertaria e la guerra civile contro i "bianchi" e i "rossi"===
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===  L'organizzazione militare ===
===  L'organizzazione militare ===
Il problema che dominò i Congressi regionali fu quello della difesa militare dell'[[Ucraina]]. Il Secondo Congresso, che si tenne a Guliai-Pole, il [[12 febbraio]] [[1919]], votò a favore di una "mobilitazione volontaria" di tutti gli uomini ritenuti idonei (in realtà fu una sorta di chiamata obbligatoria).
Il problema che dominò i Congressi regionali fu quello della difesa militare dell'[[Ucraina]]. Il Secondo Congresso, che si tenne a Guliai-Pole, il [[12 febbraio]] [[1919]], votò a favore di una "mobilitazione volontaria" di tutti gli uomini ritenuti idonei (in realtà fu una sorta di chiamata obbligatoria).
[[Image:Makhno2.jpg|thumb|left|[[Nestor Makhno]]]]
[[Image:Makhno2.jpg|thumb|200px|left|[[Nestor Makhno]]]]
[[File:Grupo_de_Combate_del_Ejército_Negro.JPG|thumb|390px|Gruppo di combattenti appartenenti all'Esercito Nero]]  
[[File:Grupo_de_Combate_del_Ejército_Negro.JPG|thumb|390px|Gruppo di combattenti appartenenti all'Esercito Nero]]  
I delegati elessero inoltre un "Consiglio regionale militare rivoluzionario dei contadini, degli operai e degli insorti" con il compito di mettere in pratica le decisioni dei vari Congressi che periodicamente si svolgevano.  
I delegati elessero inoltre un "Consiglio regionale militare rivoluzionario dei contadini, degli operai e degli insorti" con il compito di mettere in pratica le decisioni dei vari Congressi che periodicamente si svolgevano.  
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L'organizzazione interna dell'Esercito Nero si basava su tre principi fondamentali:
L'organizzazione interna dell'Esercito Nero si basava su tre principi fondamentali:
#volontarismo
#volontarismo
#eleggibilità di tutti i posti di comando
#eleggibilità di tutti i posti di comando
#disciplina liberamente consentita.
#disciplina liberamente consentita.


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=== Scontro finale con i bolscevichi ===
=== Scontro finale con i bolscevichi ===
[[File:Nikiforova.gif|thumb|[[Maria Nikiforova]], comandante di una guardia nera anarchica]]  
[[File:Nikiforova.gif|thumb|200px|[[Maria Nikiforova]], comandante di una guardia nera anarchica.]]  


Nel luglio [[1918]], quando [[Nestor Makhno|Makhno]] ritornò a Guliai-Pole, la regione era occupata dalle truppe austro-germaniche e dal loro fantoccio ucraino, Hetman Skoropadskii. L'armata Makhnovista dovette combattere contro le “armate bianche” (zariste) dei controrivoluzionari, spesso sostenuti dagli invasori germanici. Nel suo villaggio, [[Nestor Makhno]], organizzò clandestinamente un distaccamento partigiano, lanciando una serie di audaci attacchi contro gli invasori.
Nel luglio [[1918]], quando [[Nestor Makhno|Makhno]] ritornò a Guliai-Pole, la regione era occupata dalle truppe austro-germaniche e dal loro fantoccio ucraino, Hetman Skoropadskii. L'armata Makhnovista dovette combattere contro le “armate bianche” (zariste) dei controrivoluzionari, spesso sostenuti dagli invasori germanici. Nel suo villaggio, [[Nestor Makhno]], organizzò clandestinamente un distaccamento partigiano, lanciando una serie di audaci attacchi contro gli invasori.
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La firma del trattato di pace dell'[[11 novembre]] [[1918]] determinò il ritiro dell'esercito invasore germanico, ma ciò non determinò la fine della reazione antilibertaria.  
La firma del trattato di pace dell'[[11 novembre]] [[1918]] determinò il ritiro dell'esercito invasore germanico, ma ciò non determinò la fine della reazione antilibertaria.  
Nel settembre e ottobre [[1918]] i libertari dovettero affrontare la reazione della '''Petliura''' (la ''petliurovskina'' era un movimento della borghesia ucraina) di Denikin. Per sei mesi fu una lotta accanita e i partigiani libertari furono “costretti” ad allearsi con i bolscevichi per salvare la rivoluzione, nonostante [[Nestor Makhno]] vedesse nei “rossi” un effettivo pericolo per la [[libertà]].
Nel settembre e ottobre [[1918]] i libertari dovettero affrontare la reazione della '''Petliura''' (la ''petliurovskina'' era un movimento della borghesia ucraina) di Denikin. Per sei mesi fu una lotta accanita e i partigiani libertari furono “costretti” ad allearsi con i bolscevichi per salvare la rivoluzione, nonostante [[Nestor Makhno]] vedesse nei “rossi” un effettivo pericolo per la [[libertà]].
[[Lev Trotskij]] stesso avrebbe dichiarato che sarebbe stato meglio consegnare l'intera Ucraina in mano a Denikin (generale zarista) piuttosto che dare possibilità alla makhnovishina di svilupparsi, per questo fu posta una taglia sulla testa di [[Nestor Makhno]].<ref name="tradizione">[http://latradizionelibertaria.over-blog.it/article-31814452.html La Makhnovishina]</ref>
[[Lev Trotskij]] stesso avrebbe dichiarato che sarebbe stato meglio consegnare l'intera Ucraina in mano a Denikin (generale zarista) piuttosto che dare possibilità alla makhnovishina di svilupparsi, per questo fu posta una taglia sulla testa di [[Nestor Makhno]]. <ref name="tradizione">[http://latradizionelibertaria.over-blog.it/article-31814452.html La Makhnovishina]</ref>


I bolscevichi più volte tentarono anche d'assassinare [[Nestor Makhno]] e spessissimo agevolarono l'avanzata dei “bianchi”, poiché temevano l'influenza e il fascino che i machnovisti esercitavano sulla popolazione. Per i primi cinque mesi del [[1919]], grazie alle azioni partigiane, la zona intorno a Guliai-Pole fu praticamente libera da qualsiasi influenza straniera o zarista. I libertari approfittarono di questa tregua per tentare di ricostruire una società su basi meno autoritarie.  
I bolscevichi più volte tentarono anche d'assassinare [[Nestor Makhno]] e spessissimo agevolarono l'avanzata dei “bianchi”, poiché temevano l'influenza e il fascino che i machnovisti esercitavano sulla popolazione. Per i primi cinque mesi del [[1919]], grazie alle azioni partigiane, la zona intorno a Guliai-Pole fu praticamente libera da qualsiasi influenza straniera o zarista. I libertari approfittarono di questa tregua per tentare di ricostruire una società su basi meno autoritarie.  


In gennaio, febbraio ed aprile i makhnovisti tennero una serie di Congressi regionali, aperti a contadini, operai e a tutti gli insorti, per discutere dei problemi economici e [[militari]] (vedi capitolo precedente). '''''Il  Consiglio sostenne l'elezione di "liberi" soviet''''' mentre il Consiglio militare rivoluzionario, agendo in collegamento con i Congressi regionali e con i soviet locali, costituì una sorta di governo “dal basso”, anche se del tutto informale, nel territorio circostante a Guliai-Pole.
In gennaio, febbraio ed aprile i makhnovisti tennero una serie di Congressi regionali, aperti a contadini, operai e a tutti gli insorti, per discutere dei problemi economici e [[militari]] (vedi capitolo precedente). '''''Il  Consiglio sostenne l'elezione di "liberi" soviet''''' mentre il Consiglio militare rivoluzionario, agendo in collegamento con i Congressi regionali e con i soviet locali, costituì una sorta di governo “dal basso”, anche se del tutto informale, nel territorio circostante a Guliai-Pole.
[[File:Bandiera Makhnovtchina.jpg|thumb|left|250 px|Bandiera della Machnovichina]]
[[File:Bandiera Makhnovtchina.jpg|thumb|left|400px|Bandiera della Machnovichina]]
[[Image:Arshinov.jpg|thumb|right|180 px|[[Petr Arshinov]]]]
[[Image:Arshinov.jpg|thumb|right|200px|[[Petr Arshinov]]]]
Alla fine del [[1919]], [[Nestor Makhno|Makhno]] ricevette dal Comando bolscevico l'ordine di trasferire il suo esercito sul fronte polacco, ma egli rifiutò di allontanarsi poiché capì che si trattava di un tentativo di liberare l'[[Ucraina]] dall'influenza libertaria dei machnovisti.
Alla fine del [[1919]], [[Nestor Makhno|Makhno]] ricevette dal Comando bolscevico l'ordine di trasferire il suo esercito sul fronte polacco, ma egli rifiutò di allontanarsi poiché capì che si trattava di un tentativo di liberare l'[[Ucraina]] dall'influenza libertaria dei machnovisti.


A questo punto si susseguirono una serie di scontri tra machnovisti e bolscevichi, con gravi perdite da entrambi le parti: [[Voline]] e altri compagni vennero arrestati e imprigionati; [[Alexander Lepetchenko]] e [[Sawa Makhno]], fratello maggiore di [[Nestor Makhno]], furono arrestati e fucilati dai "rossi". La nuova ricomparsa delle armate bianche guidate da Wrangel, nella primavera del [[1920]], costrinse gli anarchici ucraini ad allearsi nuovamente con i bolscevichi al fine di sconfiggere i reazionari, ritenuti il “nemico numero uno” da fronteggiare. Questo non accadde immediatamente, prima l'Esercito Nero fu tenuto tra i due fuochi: in mezzo tra la reazione dei "bianchi" e l'autoritarismo dei "rossi" bolcevichi. Solo in seguito si sviluppò l'accordo tra i due fronti (bolscevico ed anarchico), che pportò, il [[16 ottobre]], alla stipula di un contratto contenente una parte militare e una più propriamente politica. Per quanto riguarda la collaborazione militare, esso prevedeva <ref>[http://www.socialismolibertario.it/rocher.htm da ''Bolscevismo ed Anarchismo''], di [[Rudolf Rocker]]</ref>:
A questo punto si susseguirono una serie di scontri tra machnovisti e bolscevichi, con gravi perdite da entrambi le parti: [[Voline]] e altri compagni vennero arrestati e imprigionati; [[Alexander Lepetchenko]] e [[Sawa Makhno]], fratello maggiore di [[Nestor Makhno]], furono arrestati e fucilati dai "rossi". La nuova ricomparsa delle armate bianche guidate da Wrangel, nella primavera del [[1920]], costrinse gli anarchici ucraini ad allearsi nuovamente con i bolscevichi al fine di sconfiggere i reazionari, ritenuti il “nemico numero uno” da fronteggiare. Questo non accadde immediatamente, prima l'Esercito Nero fu tenuto tra i due fuochi: in mezzo tra la reazione dei "bianchi" e l'autoritarismo dei "rossi" bolcevichi. Solo in seguito si sviluppò l'accordo tra i due fronti (bolscevico ed anarchico), che pportò, il [[16 ottobre]], alla stipula di un contratto contenente una parte militare e una più propriamente politica. Per quanto riguarda la collaborazione militare, esso prevedeva <ref>[http://www.socialismolibertario.it/rocher.htm da ''Bolscevismo ed Anarchismo''], di [[Rudolf Rocker]]</ref>:
#L'esercito rivoluzionario dei Mackhnovisti si fonde con i soldati dell'esercito repubblicano, rimanendo intero l'esercito mackhnovista e riconoscendo soltanto il sovracomando dell'esercito rosso.
#L'esercito rivoluzionario dei Mackhnovisti si fonde con i soldati dell'esercito repubblicano, rimanendo intero l'esercito mackhnovista e riconoscendo soltanto il sovracomando dell'esercito rosso.
#L'esercito rivoluzionario dei Mackhnovisti che si trova nel territorio dei Soviet non può accettare nelle sue file unità dell'esercito rosso o disertori.
#L'esercito rivoluzionario dei Mackhnovisti che si trova nel territorio dei Soviet non può accettare nelle sue file unità dell'esercito rosso o disertori.
#La fusione dell'esercito rosso con quello rivoluzionario si fa allo scopo di distruggere il nemico comune, l'esercito bianco. I Mackhnovisti sono concordi con il richiamo fatto alla popolazione dal comando dell'esercito rosso affinché cessi ogni azione di resistenza contro di esso.
#La fusione dell'esercito rosso con quello rivoluzionario si fa allo scopo di distruggere il nemico comune, l'esercito bianco. I Mackhnovisti sono concordi con il richiamo fatto alla popolazione dal comando dell'esercito rosso affinché cessi ogni azione di resistenza contro di esso.
#Le famiglie dei soldati dell'esercito rivoluzionario Mackhnovista che abitano nel territorio della repubblica dei Soviet usufruiranno degli stessi diritti dei soldati rossi e percepiranno dal governo Ucraino i benefici accordati.[[File:Olga Taratuta.jpg|thumb|180 px|[[Olga Taratuta]], anarchica ucraina che si occupò principalmente del sostegno ai prigionieri anarchici]]
#Le famiglie dei soldati dell'esercito rivoluzionario Mackhnovista che abitano nel territorio della repubblica dei Soviet usufruiranno degli stessi diritti dei soldati rossi e percepiranno dal governo Ucraino i benefici accordati.[[File:Olga Taratuta.jpg|thumb|200px|[[Olga Taratuta]], anarchica ucraina che si occupò principalmente del sostegno ai prigionieri anarchici]]
In cambio di questa nuova alleanza, i comunisti autoritari, accordarono un'amnistia generale per tutti gli anarchici incarcerati, garantendo piena [[libertà]] di propaganda. ([[Voline]], non appena libero, poté riprendere la pubblicazione di Nabat a Kharkov). L'alleanza portò alla vittoria il fronte rivoluzionario libertario-comunista, nel novembre del [[1920]], ma ciò non impedì ai bolscevichi di sferrare in seguito, una volta che la reazione dei "bianchi" era stata sostanzialmente emarginata, un nuovo e decisivo attacco contro Makhno e i suoi compagni.
In cambio di questa nuova alleanza, i comunisti autoritari, accordarono un'amnistia generale per tutti gli anarchici incarcerati, garantendo piena [[libertà]] di propaganda. ([[Voline]], non appena libero, poté riprendere la pubblicazione di Nabat a Kharkov). L'alleanza portò alla vittoria il fronte rivoluzionario libertario-comunista, nel novembre del [[1920]], ma ciò non impedì ai bolscevichi di sferrare in seguito, una volta che la reazione dei "bianchi" era stata sostanzialmente emarginata, un nuovo e decisivo attacco contro Makhno e i suoi compagni.


All'indomani della vittoria contro Wrangel, [[Nestor Makhno|Makhno]] ritornò nel suo villaggio e intraprese il suo lavoro di rieducazione e di organizzazione dei contadini. Questi progetti furono però interrotti da una nuova offensiva bolscevica che mal sopportava questo progetto libertario.
All'indomani della vittoria contro Wrangel, [[Nestor Makhno|Makhno]] ritornò nel suo villaggio e intraprese il suo lavoro di rieducazione e di organizzazione dei contadini. Questi progetti furono però interrotti da una nuova offensiva bolscevica che mal sopportava questo progetto libertario.


Il [[26 novembre]] [[1920]] Guliai-Polé fu circondata dai bolscevichi; [[Nestor Makhno|Makhno]] riuscì a radunare circa duemila uomini che combatterono eroicamente per rompere l'accerchiamento dell'armata rossa. L'Esercito Nero, fiaccato dalla lunga guerra contro i "bianchi", era oramai ridotto ai minimi termini (circa 3000 combattenti) e dovette l'Esercito bolscevico che era formato da 150 000 mila uomini. Durante l'attacco di [[Guliai-Pole]], gran parte dello stato maggiore di Makhno venne arrestato o fu eliminato sul posto. Tanti si sacrificarono per salvare la vita del loro condottiero, ritenuto indispensabile per il proseguimento della rivoluzione libertaria.
Il [[26 novembre]] [[1920]] Guliai-Polé fu circondata dai bolscevichi; [[Nestor Makhno|Makhno]] riuscì a radunare circa duemila uomini che combatterono eroicamente per rompere l'accerchiamento dell'armata rossa. L'Esercito Nero, fiaccato dalla lunga guerra contro i "bianchi", era oramai ridotto ai minimi termini (circa 3000 combattenti) e dovette l'Esercito bolscevico che era formato da 150.000 mila uomini. Durante l'attacco di [[Guliai-Pole]], gran parte dello stato maggiore di Makhno venne arrestato o fu eliminato sul posto. Tanti si sacrificarono per salvare la vita del loro condottiero, ritenuto indispensabile per il proseguimento della rivoluzione libertaria.


[[Nestor Makhno]] fu costretto a fuggire e dopo mille peripezie si rifugiò in [[Francia]]. La [[Ucraina libertaria|rivoluzione ucraina]] era stata oramai definitivamente sepolta.
[[Nestor Makhno]] fu costretto a fuggire e dopo mille peripezie si rifugiò in [[Francia]]. La [[Ucraina libertaria|rivoluzione ucraina]] era stata oramai definitivamente sepolta.
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* Nestor Machno, ''La lotta contro la Stato e altri saggi'', stampa AK, 1996.
* Nestor Machno, ''La lotta contro la Stato e altri saggi'', stampa AK, 1996.
* Dietrich Neufeld, tradotto dal tedesco e cura di Al Reimer, ''Un ballo russo di morte; rivoluzione e guerra civile in Ucraina'', Winnipeg (Canada), Hyperion Press Limited, 1980.
* Dietrich Neufeld, tradotto dal tedesco e cura di Al Reimer, ''Un ballo russo di morte; rivoluzione e guerra civile in Ucraina'', Winnipeg (Canada), Hyperion Press Limited, 1980.
* [[Pëtr Aršinov|Pëtr A. Aršinov]], ''[http://www.liberliber.it/mediateca/libri/a/arsinov/storia_del_movimento_machnovista/pdf/arsinov_storia_del_movimento.pdf Storia del movimento machnovista (1918-1921)]'' (1923), Edizioni RL, Napoli 1954.
* [[Pëtr Aršinov|Pëtr A. Aršinov]], ''[http://www.liberliber.eu/mediateca/libri/a/arsinov/storia_del_movimento_machnovista/pdf/arsinov_storia_del_movimento.pdf Storia del movimento machnovista (1918-1921)]'' (1923), Edizioni RL, Napoli 1954.
* Volin, ''La rivoluzione sconosciuta'', Edizioni RL, Napoli 1950.
* Volin, ''La rivoluzione sconosciuta'', Edizioni RL, Napoli 1950.
==Note==
==Note==
<references/>
<references/>
== Voci correlate ==
== Voci correlate ==
*[[Ucraina libertaria]]
*[[Ucraina libertaria]]
*[[rivoluzione russa|Rivoluzione Russa]]
*[[rivoluzione russa|Rivoluzione russa]]
 
== Collegamenti esterni ==
== Collegamenti esterni ==
* [http://www.nestormakhno.info/italian/index.htm The Nestor Makhno Archive]
* [http://www.nestormakhno.info/italian/index.htm The Nestor Makhno Archive]
*[http://www.youtube.com/watch?v=XJoxTQhaCpA Nestor Machno e la rivoluzione in Ucraina (documentario video)]
*[https://www.youtube.com/watch?v=u_djvBJcZSo Nestor Machno e la rivoluzione in Ucraina (documentario video)]
*[http://latradizionelibertaria.over-blog.it/article-la-purge-finale-des-makhnovistes-1937-1938-un-court-recit-de-la-repression-qui-s-abattit-sur-d-ancie-116242146.html La purga finale dei makhnovisti 1937-1938]
*[http://latradizionelibertaria.over-blog.it/article-la-purge-finale-des-makhnovistes-1937-1938-un-court-recit-de-la-repression-qui-s-abattit-sur-d-ancie-116242146.html La purga finale dei makhnovisti 1937-1938]
*[https://www.liberliber.it/mediateca/libri/a/arsinov/storia_del_movimento_machnovista/pdf/arsinov_storia_del_movimento.pdf Storia del movimento machnovista], di [[Petr Arshinov]].
*[https://www.liberliber.eu/mediateca/libri/a/arsinov/storia_del_movimento_machnovista/pdf/arsinov_storia_del_movimento.pdf Storia del movimento machnovista], di [[Petr Arshinov]].


[[Categoria:Storia]]
[[Categoria:Storia]]
[[Categoria:Anarchismo in Ucraina]]
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[[Categoria:Rivoluzione russa]]
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