Jaime Balius Mir: differenze tra le versioni

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[[File:Jaime Balius.jpg|thumb|[[Jaime Balius]]]]'''Jaime Balius Mir''' (Barcellona, [[13 luglio]] [[1904]] – Hyères, [[Francia]], [[13 dicembre]] [[1980]]) è stato uno scrittore anarchico fondatore del gruppo [[Los Amigos de Durruti]], che si distinse per la sua radicalità durante i [[Giornate del maggio 1937 (Barcellona)|fatti del maggio 1937 di Barcellona]].
[[File:Jaime Balius.jpg|thumb|250px|[[Jaime Balius]]]]'''Jaime Balius Mir''' (Barcellona, [[13 luglio]] [[1904]] – Hyères, [[Francia]], [[13 dicembre]] [[1980]]) è stato uno scrittore anarchico fondatore del gruppo [[Los Amigos de Durruti]], che si distinse per la sua radicalità durante i [[Giornate del maggio 1937 (Barcellona)|fatti del maggio 1937 di Barcellona]].


== Biografia ==
== Biografia ==


=== Inizi nazionalisti ===
=== Inizi nazionalisti ===
Nato in una famiglia benestante, Jaime Balius frequenta tutti i livelli scolastici sino all'immatricolazione alla facoltà di medicina, che in seguito sarà costretto ad abbandonare a causa di un problema di salute. Il suo temperamento lo porta durante la gioventù ad aderire al [[nazionalismo]] insurrezionale del colonnello Macià e del partito politico ''Estat Català ''. Nel [[1922]] aderisce al gruppo ''Acció Catalana''; due anni più tardi è è incarcerato con l'accusa di essere uno dei firmatari del manifesto catalanista di ''Bandera Negra''<ref>Braccio militare clandestino del partito ''Estat Català ''</ref>, di essere implicato in quello che è storicamente conosciuto come "complotto di Garraf" <ref>Il complotto di Garraf fu un progetto di regicidio del Re di Spagna Alfonso XIII ordito dagli indipendentisti catalani a Barcelona nel giugno del [[1925]].</ref> contro il Re Alfonso XIII e nei preparativi di un "Exèrcit Català " clndestino. Liberato poco dopo, si esilia in [[Francia]], dove inizia il suo distacco dal movimento separatista catalano a causa dell'atmosfera di adulazione esistente verso Macià e la scarsa disposizione di quest'ultimo ad organizzare una vera sollevazione indipendentista.
Nato in una famiglia benestante, Jaime Balius frequenta tutti i livelli scolastici sino all'immatricolazione alla facoltà di medicina, che in seguito sarà costretto ad abbandonare a causa di un problema di salute. Il suo temperamento lo porta durante la gioventù ad aderire al [[nazionalismo]] insurrezionale del colonnello Macià e del partito politico ''Estat Català ''. Nel [[1922]] aderisce al gruppo ''Acció Catalana''; due anni più tardi è è incarcerato con l'accusa di essere uno dei firmatari del manifesto catalanista di ''Bandera Negra''<ref>Braccio militare clandestino del partito ''Estat Català ''</ref>, di essere implicato in quello che è storicamente conosciuto come "complotto di Garraf" <ref>Il complotto di Garraf fu un progetto di regicidio del Re di Spagna Alfonso XIII ordito dagli indipendentisti catalani a Barcelona nel giugno del [[1925]].</ref> contro il Re Alfonso XIII e nei preparativi di un "Exèrcit Català " clndestino. Liberato poco dopo, si esilia in [[Francia]], dove inizia il suo distacco dal movimento separatista catalano a causa dell'atmosfera di adulazione esistente verso Macià e la scarsa disposizione di quest'ultimo ad organizzare una vera sollevazione indipendentista.


Tornato in [[Spagna]] all'avvento della Seconda Repubblica, aderisce al ''Bloc Obrer i Camperol'' (BOC), un gruppo politico a metà tra [[nazionalismo]] e [[marxismo]].
Tornato in [[Spagna]] all'avvento della Seconda Repubblica, aderisce al ''Bloc Obrer i Camperol'' (BOC), un gruppo politico a metà tra [[nazionalismo]] e [[marxismo]].
===L'anarchismo===
===L'anarchismo===
Gradualmente si allontana anche da questo partito a causa delle posizioni dirigiste imperanti e dopo la [[Insurrezione anarchica dell'Alto Llobregat|rivolta di Figols]] del [[1932]] si avvicina all'[[anarchismo]].  Secondo alcune fonti sarebbe stato [[Liberto Callejas]] ad averlo introdotto negli ambienti della [[CNT spagnola| CNT]] e [[Federazione Anarchica Iberica|FAI]]. Nel [[1932]] già operava con ''[[Solidaridad Obrera]]'', era membro attivo della [[Federazione Anarchica Iberica]] e collaboratore di ''[[Tierra y Libertad]]''. Membro del gruppo [[Federazione Anarchica Iberica|faista]] ''Renacer'', insieme tra gli altri a [[Bruno Llado Roca]], Cervera, [[Francisco Pellicer]] e [[Pablo Ruiz de Galarreta]], nel [[1934]] è redattore corrispondente a Barcellona del giornale ''CNT'' (di Madrid). A causa delle sue attività rivoluzionarie ad ottobre viene imprigionato.


Gradualmente si allontana anche da questo partito a causa delle posizioni dirigiste imperanti e dopo la [[Insurrezione anarchica dell'Alto Llobregat|rivolta di Figols]] del [[1932]] si avvicina all'[[anarchismo]].  Secondo alcune fonti sarebbe stato [[Liberto Callejas]] ad averlo introdotto negli ambienti della [[CNT spagnola| CNT]] e [[Federazione Anarchica Iberica|FAI]]. Nel [[1932]] già operava con ''[[Solidaridad Obrera]]'', era membro attivo della [[Federazione Anarchica Iberica]] e collaboratore di ''[[Tierra y Libertad]]''. Membro del gruppo [[Federazione Anarchica Iberica|faista]] ''Renacer'', insieme tra gli altri a [[Bruno Llado Roca]], Cervera, [[Francisco Pellicer]] e [[Pablo Ruiz de Galarreta]], nel [[1934]] è redattore corrispondente a Barcellona del giornale ''CNT'' (di Madrid). A causa delle sue attività rivoluzionarie ad ottobre viene imprigionato.
===Rivoluzione spagnola===
===Rivoluzione spagnola===
Nei primi mesi della [[rivoluzione spagnola|guerra civile]] del [[1936]] effettua tour propagandistici a favore della collettivizzazione nella zona di Pina de Ebro. Proprio in questa zona, a Gelsa, forse anche grazie alla sua influenza, un forte contingente di milizie dalla [[Colonna Durruti]] rifiuterà il [[Comitato_Centrale_delle_Milizie_Antifasciste#La_militarizzazione|decreto di militarizzazione]]. In seguito, nel marzo [[1937]], da quest'insubordinazione nascerà il gruppo de [[Los Amigos de Durruti]], che si oppone alla collaborazione tra anarchici della [[CNT spagnola|CNT]] e istituzioni repubblicane.
Nei primi mesi della [[rivoluzione spagnola|guerra civile]] del [[1936]] effettua tour propagandistici a favore della collettivizzazione nella zona di Pina de Ebro. Proprio in questa zona, a Gelsa, forse anche grazie alla sua influenza, un forte contingente di milizie dalla [[Colonna Durruti]] rifiuterà il [[Comitato_Centrale_delle_Milizie_Antifasciste#La_militarizzazione|decreto di militarizzazione]]. In seguito, nel marzo [[1937]], da quest'insubordinazione nascerà il gruppo de [[Los Amigos de Durruti]], che si oppone alla collaborazione tra anarchici della [[CNT spagnola|CNT]] e istituzioni repubblicane.
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Muore nella casa Beau Séjour, a Hyéres, nel distretto di Tolone, il [[13 dicembre]] [[1980]].
Muore nella casa Beau Séjour, a Hyéres, nel distretto di Tolone, il [[13 dicembre]] [[1980]].
== Note ==
== Note ==
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