Gustav Landauer: differenze tra le versioni

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[[Image:Landauer.jpg|right|thumb|Gustav Landauer]]'''Gustav Landauer''' (Karlsruhe, Germania, [[7 Aprile]] [[1870]] – Monaco, Germania, [[2 Maggio]] [[1919]]) è stato un anarchico tedesco.  
[[Image:Landauer.jpg|right|thumb|Gustav Landauer]]'''Gustav Landauer''' (Karlsruhe, Germania, [[7 Aprile]] [[1870]] – Monaco, Germania, [[2 Maggio]] [[1919]]) è stato un [[anarchico]] tedesco.  


: «Lo stato non è qualcosa che si possa distruggere con una rivoluzione, ma è una condizione, un certo rapporto tra esseri umani, una modalità del comportamento umano: lo distruggiamo stabilendo nuove relazioni, comportandoci in modo diverso» (Gustav Landauer)
: «Lo stato non è qualcosa che si possa distruggere con una rivoluzione, ma è una condizione, un certo rapporto tra esseri umani, una modalità del comportamento umano: lo distruggiamo stabilendo nuove relazioni, comportandoci in modo diverso» (Gustav Landauer)
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=== Approccio all'attività politica e all'anarchismo===
=== Approccio all'attività politica e all'anarchismo===
 
[[File:Landauer2.jpg|thumb|200px|Ritratto di [[Clifford Harper]].]]
Tra il [[1891]] e il [[1899]] Landauer svolge una disordinata e tempestosa attività politica. Si trova a dover combattere difficoltà di ogni genere, a cominciare da quelle economiche. Infatti egli ha rotto i ponti con la famiglia: unico legame rimasto, la madre e un cugino che simpatizza per le sue posizioni politiche e che cercherà più volte di aiutarlo. Vive coi proventi di una faticosa attività di scrittore e pubblicista: e la vita non è facile, anche perché Landauer sposa una giovane operaia, una sarta, da cui ha anche una figlia, Charlotte. Il matrimonio non riesce e termina in un divorzio.
Tra il [[1891]] e il [[1899]] Landauer svolge una disordinata e tempestosa attività politica. Si trova a dover combattere difficoltà di ogni genere, a cominciare da quelle economiche. Infatti egli ha rotto i ponti con la famiglia: unico legame rimasto, la madre e un cugino che simpatizza per le sue posizioni politiche e che cercherà più volte di aiutarlo. Vive coi proventi di una faticosa attività di scrittore e pubblicista: e la vita non è facile, anche perché Landauer sposa una giovane operaia, una sarta, da cui ha anche una figlia, Charlotte. Il matrimonio non riesce e termina in un divorzio.


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===Riscoperta dell'attività letteraria e la crisi con gli anarchici===
===Riscoperta dell'attività letteraria e la crisi con gli anarchici===
[[File:Bundesarchiv Bild 146-1981-003-08, Erich Mühsam.jpg|400px|thumb|[[Erich Muhsam]], anarchico tedesco]]
[[File:Bundesarchiv Bild 146-1981-003-08, Erich Mühsam.jpg|400px|thumb|[[Erich Mühsam]], anarchico tedesco]]
Il periodo di Tegel coincide col culmine della crisi politico-spirituale di Landauer. Dalle lettere a [[Hedwig Lackmann]] e all'amico [[Fritz Mautbner]] vediamo compiersi il ripiegamento in se stesso, l'interiorizzarsi dell'attività politica, il suo spostarsi su di un piano critico-letterario, il progressivo distacco cioè dall'azione e dall'agitazione politica. Gli interessi letterari e [[filosofia|filosofici]] che l'attività politica aveva relegato in secondo piano, ma che non erano stati mai dimenticati, tanto che Landauer aveva collaborato con Mauthner alla stesura di ''Ueber Epische und Dramatische Dichtung'' - divengono ora prevalenti. Alla ricerca di raccoglimento spirituale che contrassegna il periodo di ripiegamento, si accompagna il desiderio di raggiungere una tranquillità che sia anche economica. Non sono programmi facili da realizzare. Le diverse possibilità che gli si offrono sono incerte: un lavoro di rappresentanza, attività redazionale nella nuova rivista « Die Zukunft ». L'editore Hirzel che attraverso M. Harden ha conosciuto gli scritti di Landauer vorrebbe pubblicarglieli, ma il progetto cade per motivi politici.  
Il periodo di Tegel coincide col culmine della crisi politico-spirituale di Landauer. Dalle lettere a [[Hedwig Lackmann]] e all'amico [[Fritz Mautbner]] vediamo compiersi il ripiegamento in stesso, l'interiorizzarsi dell'attività politica, il suo spostarsi su di un piano critico-letterario, il progressivo distacco cioè dall'azione e dall'agitazione politica. Gli interessi letterari e [[filosofia|filosofici]] che l'attività politica aveva relegato in secondo piano, ma che non erano stati mai dimenticati, tanto che Landauer aveva collaborato con Mauthner alla stesura di ''Ueber Epische und Dramatische Dichtung'' - divengono ora prevalenti. Alla ricerca di raccoglimento spirituale che contrassegna il periodo di ripiegamento, si accompagna il desiderio di raggiungere una tranquillità che sia anche economica. Non sono programmi facili da realizzare. Le diverse possibilità che gli si offrono sono incerte: un lavoro di rappresentanza, attività redazionale nella nuova rivista « Die Zukunft ». L'editore Hirzel che attraverso M. Harden ha conosciuto gli scritti di Landauer vorrebbe pubblicarglieli, ma il progetto cade per motivi politici.  


Riesce alla fine a trovare un impiego presso la « Axel Junckers Buchhandlung » di K. Scbnabel, e diviene collaboratore fisso di numerosi giornali e riviste. Anche le questioni familiari non sono di facile soluzione. Vi sono difficoltà concernenti il divorzio e le nuove nozze, e per ovviare a questa difficoltà nel [[1902]] Landauer trascorse quasi un anno in Inghilterra, a Bromey, nel Kent; nelle vicinanze abitava [[Pëtr Kropotkin]], di cui Landauer sarà il primo traduttore tedesco. Dalla unione con H. Lackmann, unione armonica e felice, nascono due figlie, Gudula e Brigitte: ma con ciò aumentano le difficoltà e Landauer e la moglie sono costretti a un duro e continuo lavoro di traduzioni.  
Riesce alla fine a trovare un impiego presso la « Axel Junckers Buchhandlung » di K. Scbnabel, e diviene collaboratore fisso di numerosi giornali e riviste. Anche le questioni familiari non sono di facile soluzione. Vi sono difficoltà concernenti il divorzio e le nuove nozze, e per ovviare a questa difficoltà nel [[1902]] Landauer trascorse quasi un anno in Inghilterra, a Bromey, nel Kent; nelle vicinanze abitava [[Pëtr Kropotkin]], di cui Landauer sarà il primo traduttore tedesco. Dalla unione con H. Lackmann, unione armonica e felice, nascono due figlie, Gudula e Brigitte: ma con ciò aumentano le difficoltà e Landauer e la moglie sono costretti a un duro e continuo lavoro di traduzioni.  


Anche le amicizie della nuova famiglia sono più letterarie che politiche: Dekmel, amico ed ammiratore di H. Lackmann, R. Beer-Holmann, Mombert e Hofmannstbal; e più vicini a L. M. Buber, [[Erich Muhsam]], Leo Wertbeimer e [[Max Nettlau]]. Sono anni di relativa tranquillità e di equilibrio. La politica, come L, l'aveva intesa negli anni '90, è attività finita e conchiusa. Ora per lui politica può significare soltanto azione etico-spirituale, rinnovamento che non è più tanto delle strutture quanto degli animi. Staccatosi dai socialisti, non per questo è più vicino agli anarchici. Ai margini della socialdemocrazia, tra le tante effimere formazioni, si costituiscono verso alla fine del [[1908]], prevalentemente in [[Svizzera]], gruppi che si riuniscono in un ''Sozíalistischer Bund''. Sono gruppi radicali che rifiutano la società borghese e mirano a costruire una nuova realtà che la sostituisca. Landauer nel maggio del [[1908]] ha i primi contatti con questi gruppi di socialdemocratici radicali e anarchici, a cui egli espone le sue idee sul [[socialismo]]. Questi gruppi hanno ripreso la [[stampa anarchica|testata]] del vecchio ''« Der Sozialíst »'' e a questo nell'agosto del [[1908]] Landauer propone un suo articolo.  
Anche le amicizie della nuova famiglia sono più letterarie che politiche: Dekmel, amico ed ammiratore di H. Lackmann, R. Beer-Holmann, Mombert e Hofmannstbal; e più vicini a L. M. Buber, [[Erich Mühsam]], Leo Wertbeimer e [[Max Nettlau]]. Sono anni di relativa tranquillità e di equilibrio. La politica, come L, l'aveva intesa negli anni '90, è attività finita e conchiusa. Ora per lui politica può significare soltanto azione etico-spirituale, rinnovamento che non è più tanto delle strutture quanto degli animi. Staccatosi dai socialisti, non per questo è più vicino agli anarchici. Ai margini della socialdemocrazia, tra le tante effimere formazioni, si costituiscono verso alla fine del [[1908]], prevalentemente in [[Svizzera]], gruppi che si riuniscono in un ''Sozíalistischer Bund''. Sono gruppi radicali che rifiutano la società borghese e mirano a costruire una nuova realtà che la sostituisca. Landauer nel maggio del [[1908]] ha i primi contatti con questi gruppi di socialdemocratici radicali e anarchici, a cui egli espone le sue idee sul [[socialismo]]. Questi gruppi hanno ripreso la [[stampa anarchica|testata]] del vecchio ''« Der Sozialíst »'' e a questo nell'agosto del [[1908]] Landauer propone un suo articolo.  


Viene così in contatto con [[Margarethe Faas-Hardegger]], sua interlocutrice nell'epistolario di questi anni, che eserciterà su di lui una profonda influenza e rappresenterà per così dire la via a questa rinnovata attività politica. Infatti ben presto ''« Der Sozialist »'' diventerà il giornale di Landauer: il « miglior giornale della Germania », dirà Buber, ma che porta via a Landauer quel pochissimo tempo che ancora gli restava per leggere e chiacchierare, come scriverà all'inizio del [[1909]] all'amico Mautbner, e che non risolve, anzi aggrava le difficoltà economiche. La vita del giornale a cui ora dedica la sua attività, non è facile. Sono continue le polemiche interne ed esterne, lamentele che giungono dalla [[Svizzera]] perché il livello del giornale è troppo alto per poter essere capito dai lavoratori, perché così la diffusione di un giornale del genere tra i lavoratori si risolve ancora una volta in una forma di sfruttamento dei lavoratori stessi. Polemiche anche in [[Germania]], coi socialdemocratici e con i gruppi anarchici, che paradossalmente, secondo Landauer, si sono dati ora una organizzazione burocratica centralizzata e uno statuto che è peggiore di quello socialdemocratico.
Viene così in contatto con [[Margarethe Faas-Hardegger]], sua interlocutrice nell'epistolario di questi anni, che eserciterà su di lui una profonda influenza e rappresenterà per così dire la via a questa rinnovata attività politica. Infatti ben presto ''« Der Sozialist »'' diventerà il giornale di Landauer: il « miglior giornale della Germania », dirà Buber, ma che porta via a Landauer quel pochissimo tempo che ancora gli restava per leggere e chiacchierare, come scriverà all'inizio del [[1909]] all'amico Mautbner, e che non risolve, anzi aggrava le difficoltà economiche. La vita del giornale a cui ora dedica la sua attività, non è facile. Sono continue le polemiche interne ed esterne, lamentele che giungono dalla [[Svizzera]] perché il livello del giornale è troppo alto per poter essere capito dai lavoratori, perché così la diffusione di un giornale del genere tra i lavoratori si risolve ancora una volta in una forma di sfruttamento dei lavoratori stessi. Polemiche anche in [[Germania]], coi socialdemocratici e con i gruppi anarchici, che paradossalmente, secondo Landauer, si sono dati ora una organizzazione burocratica centralizzata e uno statuto che è peggiore di quello socialdemocratico.
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{{vedi|Repubblica dei Consigli di Baviera}}
{{vedi|Repubblica dei Consigli di Baviera}}
[[Image:Bayern - König Ludwig III - 5 Pf - 1918 - Volksstaat Bayern.jpg|left|thumb|Francobollo celebrativo della Repubblica di Baviera]]
[[Image:Bayern - König Ludwig III - 5 Pf - 1918 - Volksstaat Bayern.jpg|left|thumb|Francobollo celebrativo della Repubblica di Baviera]]
Chiamato a Monaco da Kurt Eisner, partecipa alla [[Repubblica dei Consigli di Baviera|proclamazione della repubblica]], della ''Ráterepublik'', e vi collabora in qualità di incaricato del popolo per i problemi dell'informazione. La posizione politica di Landauer, la sua linea politica sono si coerenti alle sue aspirazioni [[anarchismo cristiano|anarchico-religiose]], ma risultano confuse e difficili, come d'altra parte confusi e difficili sono i tempi, a Monaco, dove si ha il paradosso di un movimento di consigli sostenuto inizialmente dai socialdemocratici e dai socialisti indipendenti, a cui il partito [[comunismo| comunista]] darà la sua adesione ed il suo apporto, che risulterà però decisivo, solo nella sua fase finale. Con l'uccisione di Kurt Eisner è il Consiglio centrale che assume direttamente il potere. È questo il momento cruciale in cui veramente la repubblica bavarese diviene la ''Munchener Ráterepublik''. Il movimento rivoluzionario che aveva portato al ''Volksstaat in Baviera'' e che fin ora il prevalere dell'elemento socialdemocratico aveva orientato nel senso di una spinta verso la ricerca di nuove forme e apparati statuali e strumenti di governo capaci di operare una trasformazione in senso democratico (tali erano stati i risultati raggiunti con il Parlamento centrale e il ''Vorláufiges Staatsgrurdgesetz'' del [[4 gennaio]] [[1919]]), riprende ora con più forza e si struttura in un movimento di consigli. Sorge la Raterepublik, e nei due mesi che vanno dalla morte di Eisner alla sua distruzione i governi che in essa si succedono si orientano ora in senso marxista, ora in senso anarchico e social-rivoluzionario.
Chiamato a Monaco da Kurt Eisner, partecipa alla [[Repubblica dei Consigli di Baviera|proclamazione della repubblica]], della ''Ráterepublik'', e vi collabora in qualità di incaricato del popolo per i problemi dell'informazione. La posizione politica di Landauer, la sua linea politica sono si coerenti alle sue aspirazioni [[anarchismo cristiano|anarchico-religiose]], ma risultano confuse e difficili, come d'altra parte confusi e difficili sono i tempi, a Monaco, dove si ha il paradosso di un movimento di consigli sostenuto inizialmente dai socialdemocratici e dai socialisti indipendenti, a cui il partito [[comunismo|comunista]] darà la sua adesione ed il suo apporto, che risulterà però decisivo, solo nella sua fase finale. Con l'uccisione di Kurt Eisner è il Consiglio centrale che assume direttamente il potere. È questo il momento cruciale in cui veramente la repubblica bavarese diviene la ''Munchener Ráterepublik''. Il movimento rivoluzionario che aveva portato al ''Volksstaat in Baviera'' e che fin ora il prevalere dell'elemento socialdemocratico aveva orientato nel senso di una spinta verso la ricerca di nuove forme e apparati statuali e strumenti di governo capaci di operare una trasformazione in senso democratico (tali erano stati i risultati raggiunti con il Parlamento centrale e il ''Vorláufiges Staatsgrurdgesetz'' del [[4 gennaio]] [[1919]]), riprende ora con più forza e si struttura in un movimento di consigli. Sorge la Raterepublik, e nei due mesi che vanno dalla morte di Eisner alla sua distruzione i governi che in essa si succedono si orientano ora in senso marxista, ora in senso anarchico e social-rivoluzionario.


Il proclama del ''Consiglio centrale rivoluzionario'' che il [[7 aprile]] costituisce la Repubblica dei consigli in Baviera è firmato tra gli altri da Landauer. In esso troviamo il termine di « [[dittatura del proletariato]] », ma non la parola « [[Stato]] »: « Al popolo in Baviera! È deciso. La Baviera è una repubblica dei consigli. I lavoratori e i contadini rivoluzionari della Baviera, e anche tutti i nostri fratelli che sono soldati, sono d'accordo che da oggi in poi ogni sfruttamento e oppressione debbono aver fine''. ''La dittatura del proletariato che ora è divenuta realtà si propone la realizzazione di una comunità veramente socialista, in cui ogni lavoratore debba aver parte alla vita pubblica, di una giusta economia social-comunista... ».
Il proclama del ''Consiglio centrale rivoluzionario'' che il [[7 aprile]] costituisce la Repubblica dei consigli in Baviera è firmato tra gli altri da Landauer. In esso troviamo il termine di « [[dittatura del proletariato]] », ma non la parola « [[Stato]] »: « Al popolo in Baviera! È deciso. La Baviera è una repubblica dei consigli. I lavoratori e i contadini rivoluzionari della Baviera, e anche tutti i nostri fratelli che sono soldati, sono d'accordo che da oggi in poi ogni sfruttamento e oppressione debbono aver fine''. ''La dittatura del proletariato che ora è divenuta realtà si propone la realizzazione di una comunità veramente socialista, in cui ogni lavoratore debba aver parte alla vita pubblica, di una giusta economia social-comunista... ».
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* ''Die Revolution'' (trad. ''Revolution'') (1907)
* ''Die Revolution'' (trad. ''Revolution'') (1907)
* ''Weak Statesmen, Weaker People'' (1910) <ref name="GL"></ref>
* ''Weak Statesmen, Weaker People'' (1910) <ref name="GL"></ref>
* ''Aufruf zum Sozialismus'' (trad. ''Call to Socialism'') (1911)  
* ''Aufruf zum Sozialismus'' (trad. [https://theanarchistlibrary.org/library/gustav-landauer-call-to-socialism ''Call to Socialism'']) (1911)  
* ''Stand Up Socialist'' (1915) <ref name="GL"></ref>
* ''Stand Up Socialist'' (1915) <ref name="GL"></ref>
* ''Gesammelte Schriften Essays Und Reden Zu Literatur, Philosophie, Judentum'' (trad. ''Collected Writings Essays and Speeches of Literature, Philosophy and Judaica'')
* ''Gesammelte Schriften Essays Und Reden Zu Literatur, Philosophie, Judentum'' (trad. ''Collected Writings Essays and Speeches of Literature, Philosophy and Judaica'', Wiley-VCH, 1996)


===== Note bibliografiche =====
===== Note bibliografiche =====
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== Voci correlate ==
== Voci correlate ==
*[[Repubblica dei Consigli di Baviera]]
*[[Repubblica dei Consigli di Baviera]]
*[[Erich Muhsam]]
*[[Erich Mühsam]]
*[[Ret Marut]]
*[[Ret Marut]]


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[[Categoria:Anarchici|Landauer, Gustav]]
[[Categoria:Anarchici|Landauer, Gustav]]
[[Categoria:Anarchici tedeschi|Landauer, Gustav]]
[[Categoria:Anarchici tedeschi|Landauer, Gustav]]
[[Categoria:Comunisti anarchici|Landauer, Gustav]]
[[Categoria:Scrittori|Landauer, Gustav]]
[[Categoria:Scrittori|Landauer, Gustav]]
[[Categoria:Pacifisti|Landauer, Gustav]]
[[Categoria:Pacifisti|Landauer, Gustav]]
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