Gerrard Winstanley: differenze tra le versioni

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[[File:Gerrard Winstanley.gif|thumb|Gerrard Winstanley]]'''Gerrard Winstanley''' (Wigan, [[Gran Bretagna]], [[10 ottobre]] [[1609]] - Londra, [[10 settembre]] [[1676]]) fu un riformatore protestante inglese e attivista politico dell'epoca del Protettorato di [[Oliver Cromwell]]. Considerato un [[I precursori dell'Anarchismo|precursore dell'anarchismo]], Winstanley fu uno dei fondatori del gruppo inglese ''True Levellers'' (Vero Egualitarismo), che basava i propri principi su una sorta di [[anarco-cristianesimo|comunitarismo cristiano]]. Conosciuti anche come ''Diggers'' (zappatori, scavatori, ecc.), erano soliti occupare i fondi pubblici per impedirne la privatizzazione (l'''Inclosure Act'' permetteva la chiusura privatistica dei fondi pubblici) e potervi così installare comunità agricole.
[[File:Gerrard Winstanley.gif|thumb|Gerrard Winstanley]]'''Gerrard Winstanley''' (Wigan, [[Gran Bretagna]], [[10 ottobre]] [[1609]] - Londra, [[10 settembre]] [[1676]]) fu un riformatore protestante inglese e attivista politico dell'epoca del Protettorato di [[Oliver Cromwell]]. Considerato un [[I precursori dell'Anarchismo|precursore dell'anarchismo]], Winstanley fu uno dei fondatori del gruppo inglese ''True Levellers'' (Vero Egualitarismo), che basava i propri principi su una sorta di [[anarco-cristianesimo|comunitarismo cristiano]]. Conosciuti anche come ''Diggers'' (zappatori, scavatori, ecc.), erano soliti occupare i fondi pubblici per impedirne la privatizzazione (l'''Inclosure Act'' permetteva la chiusura privatistica dei fondi pubblici) e potervi così installare comunità agricole.
: «Il potere reale è come un grande albero frondoso; se gli spunti la cima o gli tagli i rami più grossi, e gli lasci stare gli altri rami e la radice, crescerà ancora e riprenderà nuova forza.» (da ''A new year's gift for the parliament and army'', 1649)
: «Il potere reale è come un grande albero frondoso; se gli spunti la cima o gli tagli i rami più grossi, e gli lasci stare gli altri rami e la radice, crescerà ancora e riprenderà nuova forza.» (da ''A new year's gift for the parliament and army'', 1649)




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===L'egualitarismo di Winstanley ===
===L'egualitarismo di Winstanley ===


Sposatosi con Susan King nel [[1639]], lo scoppio della [https://web.archive.org/web/20160417171553/http://www.pbmstoria.it/dizionari/storia_mod/i/i045.htm guerra civile inglese] ([[1642]]-[[1646]]) gli fa perdere ogni avere. Durante quel periodo erano sorti numerosi gruppi politici radicali, tra i quali spiccavano i ''[[Levellers]]'' (Egualitari) guidati da [[John Lilburne]]. Anche Winstanley era un "egualitarista", ma ben presto se ne allontanerà per assumere posizioni più radicali: il suo nuovo movimento prenderà il nome di ''[[Diggers|True Levellers]]'' (Egualitari Autentici o Veri Egualitari) per evidenziare il distacco dai gruppi moderati. Così come Lilburne, Winstanley metteva l'[[uguaglianza]] davanti alla legge, però mentre il primo intendeva mantenere il diritto e la [[proprietà privata]], il secondo propugnava la collettivizzazione e quindi l'abolizione della [[La proprietà |proprietà]].
Sposatosi con Susan King nel [[1639]], lo scoppio della [https://web.archive.org/web/20160417171553/http://www.pbmstoria.it/dizionari/storia_mod/i/i045.htm guerra civile inglese] ([[1642]]-[[1646]]) gli fa perdere ogni avere. Durante quel periodo erano sorti numerosi gruppi politici radicali, tra i quali spiccavano i ''[[Levellers]]'' (Egualitari) guidati da [[John Lilburne]]. Anche Winstanley era un "egualitarista", ma ben presto se ne allontanerà per assumere posizioni più radicali: il suo nuovo movimento prenderà il nome di ''[[Diggers|True Levellers]]'' (Egualitari Autentici o Veri Egualitari) per evidenziare il distacco dai gruppi moderati. Così come Lilburne, Winstanley metteva l'[[uguaglianza]] davanti alla legge, però mentre il primo intendeva mantenere il diritto e la [[proprietà privata]], il secondo propugnava la collettivizzazione e quindi l'abolizione della [[La proprietà |proprietà]].


Nel [[1649]] Winstanley trascrive le proprie idee sul libello intitolato ''The New Law of Righteousness'' (La Nuova Legge di Giustizia), in cui propugna una sorta di [[comunismo libertario]] fondato sui principi cristiani, che a suo dire erano esplicitamente presenti nella Bibbia. In particolare gli Atti degli Apostoli, capitolo 2, versetti 44 e 45, recitano quanto segue:  
Nel [[1649]] Winstanley trascrive le proprie idee sul libello intitolato ''The New Law of Righteousness'' (La Nuova Legge di Giustizia), in cui propugna una sorta di [[comunismo libertario]] fondato sui principi cristiani, che a suo dire erano esplicitamente presenti nella Bibbia. In particolare gli Atti degli Apostoli, capitolo 2, versetti 44 e 45, recitano quanto segue:  
: «Ma tutti coloro che credevano erano insieme e avevano ogni lor cosa in comune. Essi vendevano le loro proprietà e i loro beni, e ne distribuivano il ricavato fra tutti, secondo il bisogno di ciascuno».  
: «Ma tutti coloro che credevano erano insieme e avevano ogni lor cosa in comune. Essi vendevano le loro proprietà e i loro beni, e ne distribuivano il ricavato fra tutti, secondo il bisogno di ciascuno».  


Nel suo testo, afferma Winstanley: «In principio, Dio creò la terra.  Nulla fu detto circa la parte dell'umanità che dovrebbe dominare sulle altre, però l'egoismo condusse un uomo a dominare sugli altri.» Come detto, egli prese come sua fonte i testi sacri della Bibbia in cui si afferma che tutti gli uomini sono uguali e tutti discendono dallo stesso ramo. Più volte espliciterà il proprio scetticismo di fronte alla tesi secondo cui il [[potere]] dei re avrebbe un'origine divina. Egli riteneva che nel Nuovo Testamento Dio è chiaro nel negare ogni forma di dominio tra gli esseri umani o dell'uomo sulla natura. Per questo la sua interpretazione del cristianesimo si basa sul suo senso più “primitivo”: comunitario, egualitario e solidale; di conseguenza Winstanley si professerà profondamente contrario alla [[La proprietà |proprietà privata]] e all'aristocrazia.
Nel suo testo, afferma Winstanley: «In principio, Dio creò la terra.  Nulla fu detto circa la parte dell'umanità che dovrebbe dominare sulle altre, però l'egoismo condusse un uomo a dominare sugli altri.» Come detto, egli prese come sua fonte i testi sacri della Bibbia in cui si afferma che tutti gli uomini sono uguali e tutti discendono dallo stesso ramo. Più volte espliciterà il proprio scetticismo di fronte alla tesi secondo cui il [[potere]] dei re avrebbe un'origine divina. Egli riteneva che nel Nuovo Testamento Dio è chiaro nel negare ogni forma di dominio tra gli esseri umani o dell'uomo sulla natura. Per questo la sua interpretazione del cristianesimo si basa sul suo senso più “primitivo”: comunitario, egualitario e solidale; di conseguenza Winstanley si professerà profondamente contrario alla [[La proprietà |proprietà privata]] e all'aristocrazia.


=== La comunità di Cobham: i Diggers===
=== La comunità di Cobham: i Diggers===


{{vedi|Diggers}}
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Nel suo ''The New Law of Righteousness'', Gerrard Winstanley riferisce che qualche tempo prima, durante una ''trance'' mistica, aveva sentito la voce di Dio dirgli: «Lavorate insieme. Mangiate il pane insieme».  
Nel suo ''The New Law of Righteousness'', Gerrard Winstanley riferisce che qualche tempo prima, durante una ''trance'' mistica, aveva sentito la voce di Dio dirgli: «Lavorate insieme. Mangiate il pane insieme».  


Così, Winstanley decide di dedicare la propria vita alla diffusione del messaggio ricevuto e per farlo userà la stampa, la parola e l'[[azione diretta]]. Il [[1 aprile|1º aprile]] [[1649]], insieme ad alcuni uomini dei dintorni e ad un ex soldato di nome William Everard, Winstanley si mette a coltivare in comune le terre di Saint George's Hill (a Cobham, nella contea del Surrey). Nasce così la comunità dei ''[[Diggers]]'' (zappatori).
Così, Winstanley decide di dedicare la propria vita alla diffusione del messaggio ricevuto e per farlo userà la stampa, la parola e l'[[azione diretta]]. Il [[1 aprile|1º aprile]] [[1649]], insieme ad alcuni uomini dei dintorni e ad un ex soldato di nome William Everard, Winstanley si mette a coltivare in comune le terre di Saint George's Hill (a Cobham, nella contea del Surrey). Nasce così la comunità dei ''[[Diggers]]'' (zappatori).


La notizia dell'occupazione giunge al Generale Fairfax, al quale i suoi informatori fanno sapere che alla testa degli occupanti c'è Gerrard Winstanley, che descrivono come una sorta di pazzo fanatico. Egli però non era per nulla pazzo, al contrario era molto convinto di quel che faceva. Ciò susciterà ben presto le vive preoccupazioni dei possidenti terrieri che sentivano minacciate le loro proprietà e ricchezze.  
La notizia dell'occupazione giunge al Generale Fairfax, al quale i suoi informatori fanno sapere che alla testa degli occupanti c'è Gerrard Winstanley, che descrivono come una sorta di pazzo fanatico. Egli però non era per nulla pazzo, al contrario era molto convinto di quel che faceva. Ciò susciterà ben presto le vive preoccupazioni dei possidenti terrieri che sentivano minacciate le loro proprietà e ricchezze.  


Il [[20 aprile]] Everard e Winstanley decidono di presentarsi di fronte al generale per sostenere la causa degli zappatori. In base al loro principio [[uguaglianza|egualitaristico]] cristiano (tutti gli uomini sono fratelli in quanto figli di Dio) i due rifiutano di togliersi il cappello in segno di deferenza verso l'[[autorità]] che incarnava Fairfax, al quale poi spiegheranno ampiamente le ragioni delle loro azioni.
Il [[20 aprile]] Everard e Winstanley decidono di presentarsi di fronte al generale per sostenere la causa degli zappatori. In base al loro principio [[uguaglianza|egualitaristico]] cristiano (tutti gli uomini sono fratelli in quanto figli di Dio) i due rifiutano di togliersi il cappello in segno di deferenza verso l'[[autorità]] che incarnava Fairfax, al quale poi spiegheranno ampiamente le ragioni delle loro azioni.
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=== Fine dei Diggers e periodo seguente ===
=== Fine dei Diggers e periodo seguente ===
Ovviamente i Diggers non erano ben visti dai ricchi possidenti, che li consideravano una minaccia per il loro status privilegiato e per questo faranno di tutto pur di impedirne le attività: oltre alle minacce verbali, essi subiranno molti attacchi vandalici e soprattutto giudiziari per essersi introdotti abusivamente in fondi di non loro [[proprietà privata|proprietà]]. Alla fine, a causa delle persecuzioni, nell'aprile [[1650]], nonostante l'appassionante e coraggiosa resistenza di Winstanley, i [[Diggers]] gettano la spugna e decidono di abbandonare l'area del Surrey.
Ovviamente i Diggers non erano ben visti dai ricchi possidenti, che li consideravano una minaccia per il loro status privilegiato e per questo faranno di tutto pur di impedirne le attività: oltre alle minacce verbali, essi subiranno molti attacchi vandalici e soprattutto giudiziari per essersi introdotti abusivamente in fondi di non loro [[proprietà privata|proprietà]]. Alla fine, a causa delle persecuzioni, nell'aprile [[1650]], nonostante l'appassionante e coraggiosa resistenza di Winstanley, i [[Diggers]] gettano la spugna e decidono di abbandonare l'area del Surrey.


Altre comunità erano sorte, su iniziativa di Winstanley e compagni, a Wellingborough, Iver, Cox Hall, Barnet, Enfield, Dunstable e Bosworth. Anche queste, più o meno nello stesso periodo, decideranno di cessare ogni attività.
Altre comunità erano sorte, su iniziativa di Winstanley e compagni, a Wellingborough, Iver, Cox Hall, Barnet, Enfield, Dunstable e Bosworth. Anche queste, più o meno nello stesso periodo, decideranno di cessare ogni attività.


Per guadagnarsi da vivere, Winstanley nel [[1650]] si trasferisce a Pirton (Hertfordshire), dove trova lavoro come maggiordomo di Lady Eleanor Davies. Purtroppo per lui dopo meno di un anno sarà licenziato con l'accusa di scarso impegno. A questo punto Winstanley decide di tornare a Cobham, dove prosegue imperterrito nei suoi studi biblici e nella lotta per una più equa distribuzione delle terre. Nel [[1652]] pubblica il suo saggio forse più conosciuto: ''The Law of Freedom'' (La legge della libertà), nel quale sostiene che il cristianesimo si compierà pienamente solo quando la proprietà e gli stipendi saranno aboliti.  
Per guadagnarsi da vivere, Winstanley nel [[1650]] si trasferisce a Pirton (Hertfordshire), dove trova lavoro come maggiordomo di Lady Eleanor Davies. Purtroppo per lui dopo meno di un anno sarà licenziato con l'accusa di scarso impegno. A questo punto Winstanley decide di tornare a Cobham, dove prosegue imperterrito nei suoi studi biblici e nella lotta per una più equa distribuzione delle terre. Nel [[1652]] pubblica il suo saggio forse più conosciuto: ''The Law of Freedom'' (La legge della libertà), nel quale sostiene che il cristianesimo si compierà pienamente solo quando la proprietà e gli stipendi saranno aboliti.  


Da questo momento le notizie su Gerrard Winstanley si fanno più incerte: parrebbe che dal [[1654]], assistendo Edward Burrough, uno dei primi leader dei [[Quaccheri]], sia entrato a far parte di questa comunità religiosa. Sembrerebbe che sia rimasto quacchero sino alla fine della vita, giacché alla sua morte fu inserito nel registro dei morti appartenenti a quella religione.
Da questo momento le notizie su Gerrard Winstanley si fanno più incerte: parrebbe che dal [[1654]], assistendo Edward Burrough, uno dei primi leader dei [[Quaccheri]], sia entrato a far parte di questa comunità religiosa. Sembrerebbe che sia rimasto quacchero sino alla fine della vita, giacché alla sua morte fu inserito nel registro dei morti appartenenti a quella religione.


Nonostante tutto, probabilmente, le sue convinzioni religiose quacchere non erano molto forti, infatti, sembrerebbe che sia stato coinvolto nella gestione della chiesa parrocchiale, senza però tralasciare contatti con altre comunità religiose. È stato anche vicino all'[[Universalismo Cristiano]] ed ha poi scritto e pubblicato ''The Mysterie of God'' (Il Mistero di Dio), la sua opera teologica più importante.
Nonostante tutto, probabilmente, le sue convinzioni religiose quacchere non erano molto forti, infatti, sembrerebbe che sia stato coinvolto nella gestione della chiesa parrocchiale, senza però tralasciare contatti con altre comunità religiose. È stato anche vicino all'[[Universalismo Cristiano]] ed ha poi scritto e pubblicato ''The Mysterie of God'' (Il Mistero di Dio), la sua opera teologica più importante.


=== L'ultimo periodo ===
=== L'ultimo periodo ===
Nel [[1657]] suo suocero gli regala una proprietà a Ham Manor, vicino a Cobham. Questo fatto dimostra l'allontanamento dagli antichi ideali, anche se a partire dal [[1660]] si impegna in alcune attività filantropiche in favore dei poveri.
Nel [[1657]] suo suocero gli regala una proprietà a Ham Manor, vicino a Cobham. Questo fatto dimostra l'allontanamento dagli antichi ideali, anche se a partire dal [[1660]] si impegna in alcune attività filantropiche in favore dei poveri.


Quando sua moglie Susan muore nel [[1664]], Gerrard Winstanley restituisce le terre al suocero ricevendo in cambio una somma di denaro. Rientrato a Londra, intraprende alcune attività commerciali, pur mantenendo stabili contatti col Surrey. Intorno al [[1665]] sposa la sua seconda moglie, Elisabetta Stanley, ed in seguito, nel [[1677]], diviene guardiano della Chiesa. Viene inoltre eletto come ''Chief Constable'' di Elmbridge nell'ottobre [[1671]].
Quando sua moglie Susan muore nel [[1664]], Gerrard Winstanley restituisce le terre al suocero ricevendo in cambio una somma di denaro. Rientrato a Londra, intraprende alcune attività commerciali, pur mantenendo stabili contatti col Surrey. Intorno al [[1665]] sposa la sua seconda moglie, Elisabetta Stanley, ed in seguito, nel [[1677]], diviene guardiano della Chiesa. Viene inoltre eletto come ''Chief Constable'' di Elmbridge nell'ottobre [[1671]].


Gerrard Winstanley, quando era impelagato in alcune dispute legali su alcune sue proprietà, muore a Londra il [[10 settembre]] [[1676]].
Gerrard Winstanley, quando era impelagato in alcune dispute legali su alcune sue proprietà, muore a Londra il [[10 settembre]] [[1676]].