Gerarchia e Condizionamento: una teoria per l'individualismo anarchico: differenze tra le versioni

Jump to navigation Jump to search
m
Sostituzione testo - " liberista " con " liberista "
Nessun oggetto della modifica
m (Sostituzione testo - " liberista " con " liberista ")
(4 versioni intermedie di uno stesso utente non sono mostrate)
Riga 1: Riga 1:
{{A_A}}
{{A_A}}
[[Image:Gerarchia & Condizionamento.jpg|right|thumb|Immagine creata da Altipiani azionanti e ceduta al pubblico dominio]]
[[Image:Gerarchia & Condizionamento.jpg|right|thumb|Immagine creata da Altipiani azionanti e ceduta al pubblico dominio]]
'''Gerarchia e Condizionamento: una teoria per l'individualismo anarchico''' di [[Utente:Altipiani azionanti|Altipiani azionanti]] <ref name="articolo"> '''Gerarchia e Condizionamento: una teoria per l'individualismo anarchico''' è stato scritto da [[Utente:Altipiani azionanti|Altipiani azionanti]] a commento dell'articolo [[Entomologia anarchica. Anarchia e insetti]] di [[Utente:Nessuno|Nessuno]]</ref>
'''Gerarchia e Condizionamento: una teoria per l'individualismo anarchico''' di Altipiani azionanti <ref name="articolo"> '''Gerarchia e Condizionamento: una teoria per l'individualismo anarchico''' è stato scritto da Altipiani azionanti a commento dell'articolo [[Entomologia anarchica - Anarchia e insetti]] di [[Utente:Nessuno|Nessuno]]</ref>


Devo dire che, grazie al tuo articolo, ho avuto modo di riflettere, anche perché l'entomologia è stata una delle mie materie di studio e l'anarchismo individuale, si sa, è la mia pratica di vita (nel senso che non la considero solo una idea). Premetto che il commento che sto per fare, nonostante le mie diversità di vedute, non vuole sminuire l'importanza del tuo scritto, che mi è servito come spunto per quanto sto per dire e che in ogni caso, per l'originale quanto difficile accostamento tra anarchia e insetti, lo ritengo un'operazione, quanto meno, di buon valore letterario; il mio quindi vuole essere un contributo costruttivo, che speriamo apra un dibattito all'interno degli Anarcopediani, a partire dalle tue proposizioni.
Devo dire che, grazie al tuo articolo, ho avuto modo di riflettere, anche perché l'entomologia è stata una delle mie materie di studio e l'anarchismo individuale, si sa, è la mia pratica di vita (nel senso che non la considero solo una idea). Premetto che il commento che sto per fare, nonostante le mie diversità di vedute, non vuole sminuire l'importanza del tuo scritto, che mi è servito come spunto per quanto sto per dire e che in ogni caso, per l'originale quanto difficile accostamento tra anarchia e insetti, lo ritengo un'operazione, quanto meno, di buon valore letterario; il mio quindi vuole essere un contributo costruttivo, che speriamo apra un dibattito all'interno degli Anarcopediani, a partire dalle tue proposizioni.
Riga 19: Riga 19:
In definitiva il vero uomo libero è l'anarchico e tra questi '''''quello individualista lo è ancora di più''''', perché, essendosi rapportato criticamente e creativamente nei confronti del sapere e soprattutto delle attività esistenziali, '''riesce a fare da sè''' (si badi e non per sè) come un imperativo categorico (io devo... fare da me) e quindi riesce a sottrarsi abbastanza bene, anche se mai del tutto, a quel sistema condizionante che vige in ogni società e che si fonda sull''''''incapacità ''''' o sul '''''mestiere specializzato''''', vale a dire quell'unica cosa che si è imparato a fare nella vita, per quanto utile sia...
In definitiva il vero uomo libero è l'anarchico e tra questi '''''quello individualista lo è ancora di più''''', perché, essendosi rapportato criticamente e creativamente nei confronti del sapere e soprattutto delle attività esistenziali, '''riesce a fare da sè''' (si badi e non per sè) come un imperativo categorico (io devo... fare da me) e quindi riesce a sottrarsi abbastanza bene, anche se mai del tutto, a quel sistema condizionante che vige in ogni società e che si fonda sull''''''incapacità ''''' o sul '''''mestiere specializzato''''', vale a dire quell'unica cosa che si è imparato a fare nella vita, per quanto utile sia...


In conclusione non è la società perfetta che mi interessa, perché quella ci viene propinata continuamente da certa propaganda falsamente liberista che ci illude con forme di pseudo progresso, dietro le quali si cela invece solo un sistema di sfruttamento economico teso soltanto a monetizzare e rendere l'uomo un dipendente da tutto e da tutti. Semmai bisogna ampliare quelle conoscenze che possano arricchirci sempre più di abilità, in modo da renderci quanto più consapevoli ed autosufficienti di fronte ad ogni evenienza della vita (o almeno si spera), la qual cosa vale sempre più che sopravvivere da quasi incapaci, con la nostra piccola abilità, che, sommate alle tante altre piccole abilità degli altri, dovrebbe generare quel gran sistema organizzato della libera e perfetta società in cui vivremmo.  
In conclusione non è la società perfetta che mi interessa, perché quella ci viene propinata continuamente da certa propaganda falsamente [[liberista]] che ci illude con forme di pseudo progresso, dietro le quali si cela invece solo un sistema di sfruttamento economico teso soltanto a monetizzare e rendere l'uomo un dipendente da tutto e da tutti. Semmai bisogna ampliare quelle conoscenze che possano arricchirci sempre più di abilità, in modo da renderci quanto più consapevoli ed autosufficienti di fronte ad ogni evenienza della vita (o almeno si spera), la qual cosa vale sempre più che sopravvivere da quasi incapaci, con la nostra piccola abilità, che, sommate alle tante altre piccole abilità degli altri, dovrebbe generare quel gran sistema organizzato della libera e perfetta società in cui vivremmo.  


==Note==
==Note==
Riga 25: Riga 25:


[[Categoria:Articoli degli Anarcopediani]]
[[Categoria:Articoli degli Anarcopediani]]
{{PDA}}
64 364

contributi

I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi. Utilizzando i nostri servizi, accetti il nostro utilizzo dei cookie.

Menu di navigazione