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Nonostante la frattura con il [[movimento anarchico]], dal [[21 aprile|21]] al [[28 aprile]] [[1898]], ad Ancona, è a fianco degli avvocati [[Pietro Gori]] ed [[Enrico Ferri]] per assumere le difese degli anarchici incolpati delle rivolte di gennaio contro l'aumento del pane (tra cui ancora [[Malatesta]]). | Nonostante la frattura con il [[movimento anarchico]], dal [[21 aprile|21]] al [[28 aprile]] [[1898]], ad Ancona, è a fianco degli avvocati [[Pietro Gori]] ed [[Enrico Ferri]] per assumere le difese degli anarchici incolpati delle rivolte di gennaio contro l'aumento del pane (tra cui ancora [[Malatesta]]). | ||
Precursore dei critici del [[marxismo]], fu apprezzato da [[Eduard Bernstein]] in [[Germania]] e [[Gorge Sorel]] in [[Francia]], attirandosi per contro le dure critiche di marxisti ortodossi come [[Antonio Labriola]] e [[Leonida Bissolati]]. Dirige, sino al [[1899]], l'importante ''Rivista Critica del Socialismo'' <ref>''[https://www.bibliotecaginobianco.it/?e=flip&id=14&t=elenco-flipping-Rivista+Critica+del+Socialismo]''</ref>, ed alla fine dello stesso anno si iscrive al PSI, rimanendo però alquanto isolato all'interno del partito. | Precursore dei critici del [[marxismo]], fu apprezzato da [[Eduard Bernstein]] in [[Germania]] e [[Gorge Sorel]] in [[Francia]], attirandosi per contro le dure critiche di marxisti ortodossi come [[Antonio Labriola]] e [[Leonida Bissolati]]. Dirige, sino al [[1899]], l'importante ''Rivista Critica del Socialismo'' <ref>''[https://www.bibliotecaginobianco.it/?e=flip&id=14&t=elenco-flipping-Rivista+Critica+del+Socialismo Rivista Critica del Socialismo]''</ref>, ed alla fine dello stesso anno si iscrive al PSI, rimanendo però alquanto isolato all'interno del partito. | ||
Nel [[1900]], dopo il regicidio di Monza, assume con coraggio la difesa di [[Gaetano Bresci]], <ref>[http://www.centrostudifsmerlino.org/wp-content/uploads/2017/07/ | Nel [[1900]], dopo il regicidio di Monza, assume con coraggio la difesa di [[Gaetano Bresci]], salvandolo dalla condanna a morte. <ref>[http://www.centrostudifsmerlino.org/wp-content/uploads/2017/07/Difesa_di_Bresci_opuscolo1917.pdf ''La difesa di Gaetano Bresci alla Corte d'Assise di Milano'']</ref> In questa occasione, si produce in un'appassionata arringa difensiva dove, tra l'altro, afferma: «Quando negate libertà a certe opinioni, quando voi maggioranza commettete abusi ed ingiustizie, allora necessariamente inducete la minoranza ad uscire anch'essa dal terreno della legalità e violare in voi quella libertà che voi violate in essa». <ref>[https://www.sinistralibertaria.it/saverio-merlino-arringa-bresci-e-il-diritto-alla-difesa/ ''Saverio Merlino: arringa Bresci e il diritto alla difesa''] su ''Sinistra Libertaria''.</ref> Difende anche i compagni anarchici perseguitati per aver occupato [[Consigli ed occupazioni di fabbrica in Italia (1919-20)|le fabbriche di Torino]], quelli del [[Strage del Teatro Diana|processo Diana]] di Milano ecc. | ||
===Il riavvicinamento al movimento anarchico=== | ===Il riavvicinamento al movimento anarchico=== | ||
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== Bibliografia == | == Bibliografia == | ||