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[[Image:Flora Tristan.jpg|thumb|Flora Tristan]]'''Flora Tristan y Moscoso''' (Parigi, [[7 aprile]] [[1803]] – Bordeaux, [[14 novembre]] [[1844]]), è stata socialista, [[femminismo|militante femminista]] francese e vera e propria [[i precursori dell' | [[Image:Flora Tristan.jpg|thumb|Flora Tristan]]'''Flora Tristan y Moscoso''' (Parigi, [[7 aprile]] [[1803]] – Bordeaux, [[14 novembre]] [[1844]]), è stata socialista, [[femminismo|militante femminista]] francese e vera e propria [[i precursori dell'anarchismo|antesignana dell'anarchismo]]. | ||
== Biografia == | == Biografia == | ||
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Il [[16 luglio]] [[1834]] Flora Tristan s'imbarca a Lima per fare ritorno in [[Francia]], aveva infatti ottenuto dalla famiglia paterna una piccola rendita che le avrebbe permesso di vivere con più tranquillità. | Il [[16 luglio]] [[1834]] Flora Tristan s'imbarca a Lima per fare ritorno in [[Francia]], aveva infatti ottenuto dalla famiglia paterna una piccola rendita che le avrebbe permesso di vivere con più tranquillità. | ||
È proprio questa negativa esperienza che sarà decisiva per lo sviluppo delle sue [[eguaglianza|lotte egualitarie]] e [[antisessismo|antisessiste]]: nel [[1836]] riesce ad introdursi alla Camera delle Lords inglesi, travestita da uomo, chiedendo l'approvazione del divorzio e l'abolizione della pena di morte <ref name="it.lesbians">[http:// | È proprio questa negativa esperienza che sarà decisiva per lo sviluppo delle sue [[eguaglianza|lotte egualitarie]] e [[antisessismo|antisessiste]]: nel [[1836]] riesce ad introdursi alla Camera delle Lords inglesi, travestita da uomo, chiedendo l'approvazione del divorzio e l'abolizione della pena di morte <ref name="it.lesbians">[http://archive.is/hFA0T Articolo]</ref>; nel [[1838]], il marito, che non accettava l'idea di essere stato abbandonato, le tende un agguato sparandole un colpo di pistola al polmone sinistro, per colpa del quale fu condannato a lavori forzati. Flora, ferita, si riprenderà abbastanza rapidamente. | ||
Nonostante il divorzio fosse allora vietato (se non per casi eccezionali), i giudici comprendono il grave pericolo che corre Flora a stare accanto a quell'uomo e le concedono, fatto allora eccezionale, una sorta di separazione. Questa sua vicenda personale aumenterà la sua convinzione sulla necessità di proseguire la battaglia per la legalizzazione del divorzio. | Nonostante il divorzio fosse allora vietato (se non per casi eccezionali), i giudici comprendono il grave pericolo che corre Flora a stare accanto a quell'uomo e le concedono, fatto allora eccezionale, una sorta di separazione. Questa sua vicenda personale aumenterà la sua convinzione sulla necessità di proseguire la battaglia per la legalizzazione del divorzio. | ||
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Dopo la morte del marito, e anche grazie alla tranquillità economica derivata dall'eredità concessole dallo zio peruviano, Flora trova tempo e tranquillità per dedicarsi alla [[letteratura]]: legge molto e scrive articoli in favore delle donne, del divorzio e per la difesa della classe operaia. Entra anche in contatto con [[Charles Fourier]] e osserva con grande interesse lo sviluppo delle idee di [[Robert Owen]] e [[Saint-Simon]]. | Dopo la morte del marito, e anche grazie alla tranquillità economica derivata dall'eredità concessole dallo zio peruviano, Flora trova tempo e tranquillità per dedicarsi alla [[letteratura]]: legge molto e scrive articoli in favore delle donne, del divorzio e per la difesa della classe operaia. Entra anche in contatto con [[Charles Fourier]] e osserva con grande interesse lo sviluppo delle idee di [[Robert Owen]] e [[Saint-Simon]]. | ||
Nel [[1839]] si reca in [[Gran Bretagna|Inghilterra]] per vedere da vicino l'emarginazione sociale imperante a seguito del processo di industrializzazione del paese. Da questa esperienza nascerà la pubblicazione di ''Promenades dans Londres'' ([[1840]]), in cui Flora definisce «l'Inghilterra come il laboratorio della [[civiltà]] che non tarderà a conquistare l'Europa» <ref name="francese">[http:// | Nel [[1839]] si reca in [[Gran Bretagna|Inghilterra]] per vedere da vicino l'emarginazione sociale imperante a seguito del processo di industrializzazione del paese. Da questa esperienza nascerà la pubblicazione di ''Promenades dans Londres'' ([[1840]]), in cui Flora definisce «l'Inghilterra come il laboratorio della [[civiltà]] che non tarderà a conquistare l'Europa» <ref name="francese">[http://archive.is/lq1C da Pluriel.free.fr]</ref>; un modello di sviluppo dove l'uomo è sacrificato alla tirannia del profitto. In questo stesso saggio, Flora esalta l'azione della [[femminismo|femminista]] [[Mary Wollstonecraft]], denuncia il traffico dei bambini, la miseria generale e lo sfruttamento della prostituzione a cui sono costrette molte donne: | ||
: «Rivendico i diritti delle donne, perché sono convinta che tutte le sofferenze del mondo derivino dalla mancanza del rispetto e dal disprezzo dei diritti naturali e imprescindibili dell'essere femminile». <ref name="pensamiento"> [http://www.pensamientocritico.org/antbon1203.htm da Pensamientocritico.org] </ref> | : «Rivendico i diritti delle donne, perché sono convinta che tutte le sofferenze del mondo derivino dalla mancanza del rispetto e dal disprezzo dei diritti naturali e imprescindibili dell'essere femminile». <ref name="pensamiento"> [http://www.pensamientocritico.org/antbon1203.htm da Pensamientocritico.org] </ref> | ||
Nel [[1843]] pubblica ''l'Unione operaia'', che in seguito le farà acquisire anche l'elogio di [[Marx]], giacché prima di lui stesso e Flora ad auspicare l'unità dei lavoratori. L'anno seguente inizia un ''tour de France'' per promuovere la sua opera più importante e per diffondere l'idea delle associazioni operaie: frequenta le taverne, entra in contatto con gli operai e prova a convincerli ad unirsi nelle '''Unioni Operaie''', che secondo Flora avrebbe permesso loro di sfuggire allo sfruttamento e alla sottomissione. Sentendosi come investita da una missione più importante della sua stessa vita, Flora si impegna allo strenuo, fino a quando, colpita da tifo, muore a Bordeaux il [[14 novembre]] del [[1844]]. | Nel [[1843]] pubblica ''l'Unione operaia'', che in seguito le farà acquisire anche l'elogio di [[Marx]], giacché prima di lui stesso e Flora ad auspicare l'unità dei lavoratori. L'anno seguente inizia un ''tour de France'' per promuovere la sua opera più importante e per diffondere l'idea delle associazioni operaie: frequenta le taverne, entra in contatto con gli operai e prova a convincerli ad unirsi nelle '''Unioni Operaie''', che secondo Flora avrebbe permesso loro di sfuggire allo sfruttamento e alla sottomissione. Sentendosi come investita da una missione più importante della sua stessa vita, Flora si impegna allo strenuo, fino a quando, colpita da tifo, muore a Bordeaux il [[14 novembre]] del [[1844]]. | ||
Gli operai e le operaie, spronati dalle sue battaglie “socialiste” le faranno innalzare in suo onore un monumento nel cimitero di Bordeaux: «Alla memoria di Madame Flora Tristan, autrice de l'Union Ouvrière (Unione Operaia), I Lavoratori riconoscenti: Libertà, eguaglianza, Fratellanza, Solidarietà». <ref name="francese">[http:// | Gli operai e le operaie, spronati dalle sue battaglie “socialiste” le faranno innalzare in suo onore un monumento nel cimitero di Bordeaux: «Alla memoria di Madame Flora Tristan, autrice de l'Union Ouvrière (Unione Operaia), I Lavoratori riconoscenti: Libertà, eguaglianza, Fratellanza, Solidarietà». <ref name="francese">[http://archive.is/lq1C da Pluriel.free.fr]</ref> | ||
== Note == | == Note == | ||
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== Bibliografia == | == Bibliografia == | ||
* ''Le peregrinazioni di una paria'', a cura di [[Graziella Martina]], Pavia, Ibis, 2003 | * ''Le peregrinazioni di una paria'', a cura di [[Graziella Martina]], Pavia, Ibis, 2003 | ||
* ''Scusate lo stile scucito. Lettere, scritti e diari (1835-1844)'', a cura di L. Zecchi, Napoli, Spartaco, 2004 | * ''[https://lemaquis.noblogs.org/post/2020/11/23/tristan-flora-scusate-lo-stile-scucito-lettere-scritti-e-diari-1835-1844/ Scusate lo stile scucito. Lettere, scritti e diari (1835-1844)]'', a cura di L. Zecchi, Napoli, Spartaco, 2004 | ||
== Citazioni == | == Citazioni == | ||
* «Due cose mi stupiscono: l'intelligenza delle bestie e la bestialità degli uomini». | * «Due cose mi stupiscono: l'intelligenza delle bestie e la bestialità degli uomini». | ||
*«L'affrancamento dei lavoratori sarà opera dei lavoratori stessi. L'uomo più oppresso può opprimere un altro essere, che è sua moglie. È la proletaria del proletario stesso». | * «L'affrancamento dei lavoratori sarà opera dei lavoratori stessi. L'uomo più oppresso può opprimere un altro essere, che è sua moglie. È la proletaria del proletario stesso». | ||
== Voci correlate == | == Voci correlate == | ||
*[[Mary Wollstonecraft]] | *[[Mary Wollstonecraft]] | ||
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[[Categoria:Femministe|Tristan, Flora]] | [[Categoria:Femministe|Tristan, Flora]] | ||
[[Categoria:Scrittori|Tristan, Flora]] | [[Categoria:Scrittori|Tristan, Flora]] | ||
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