Filosofia: differenze tra le versioni

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== Cos'è la filosofia? ==
== Cos'è la filosofia? ==
[[Image:Raffael 062.jpg|thumb|left|[[Diogene di Sinope]] (dettaglio de ''La scuola degli ateniesi'' di Raffaello)]]
[[Image:Raffael 062.jpg|thumb|left|200px|[[Diogene di Sinope]] (dettaglio de ''La scuola degli ateniesi'' di Raffaello)]]
[[File:Immanuel Kant (painted portrait).jpg|thumb|right|150px|[[Immanuel Kant]]]]
[[File:Immanuel Kant (painted portrait).jpg|thumb|right|200px|[[Immanuel Kant]]]]
La Filosofia è quella disciplina generale che indaga i diversi campi del sapere per giungere alla "conoscenza d'insieme" che trova innumerevoli applicazioni. Non avendo la filosofia un campo materiale d'indagine specifico, come le scienze empiriche, può essere considerata sia in chiave storica che sistematica, come "madre delle scienze".
La Filosofia è quella disciplina generale che indaga i diversi campi del sapere per giungere alla "conoscenza d'insieme" che trova innumerevoli applicazioni. Non avendo la filosofia un campo materiale d'indagine specifico, come le scienze empiriche, può essere considerata sia in chiave storica che sistematica, come "madre delle scienze".


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A differenza delle scienze naturali, delle scienze formali e di quelle umane, che sono intimamente legate alla loro storia, la filosofia non si dà un unico obiettivo di studio. Entro la filosofia sono distinguibili distinte aree di studio, come la logica, l'[[etica]], la [[metafisica]], filosofia politica e la teoria della conoscenza. Altre discipline si sono unite, nel corso dell'evoluzione storica del pensiero filosofico, come l'[[estetica]], la filosofia del diritto, l'[[epistemologia]]) e la filosofia del linguaggio.
A differenza delle scienze naturali, delle scienze formali e di quelle umane, che sono intimamente legate alla loro storia, la filosofia non si dà un unico obiettivo di studio. Entro la filosofia sono distinguibili distinte aree di studio, come la logica, l'[[etica]], la [[metafisica]], filosofia politica e la teoria della conoscenza. Altre discipline si sono unite, nel corso dell'evoluzione storica del pensiero filosofico, come l'[[estetica]], la filosofia del diritto, l'[[epistemologia]]) e la filosofia del linguaggio.


[[File:Paul_Feyerabend.jpg|thumb|[[Paul Feyerabend]]]]
[[File:Feyerabend2.jpg|200px|thumb|[[Paul Feyerabend]]]]


===L'epistemologia===
===L'epistemologia===
L'[[epistemologia]] è la filosofia che si occupa della conoscenza, con particolare riguardo alle scienze (fisica, biologia, ...)
L'[[epistemologia]] è la filosofia che si occupa della conoscenza, con particolare riguardo alle scienze (fisica, biologia, ...)


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===L'etica===
===L'etica===
L'[[etica]] è la filosofia della [[morale]]. Essa si interroga su ciò che è bene e ciò che è male nelle azioni degli uomini. Su come l'uomo si debba comportare all'interno della società. A titolo di esempio, l'etica può essere basata su [[religione|principi religiosi]], o sui costumi, o sulle leggi di un paese.
L'[[etica]] è la filosofia della [[morale]]. Essa si interroga su ciò che è bene e ciò che è male nelle azioni degli uomini. Su come l'uomo si debba comportare all'interno della società. A titolo di esempio, l'etica può essere basata su [[religione|principi religiosi]], o sui costumi, o sulle leggi di un paese.


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===L'estetica===
===L'estetica===
L'[[estetica]] è la filosofia del bello, dell'arte e della conoscenza sensibile, secondo la concezione di Baumgarten, che ne coniò il termine nel XVIII secolo.
L'[[estetica]] è la filosofia del bello, dell'arte e della conoscenza sensibile, secondo la concezione di Baumgarten, che ne coniò il termine nel XVIII secolo.


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===La metafisica===
===La metafisica===
[[File:Kropotkin.jpg|right|thumb|[[Pëtr Kropotkin]]]]
[[File:Kropotkin.jpg|right|thumb|200px|[[Pëtr Kropotkin]]]]
La [[metafisica]] studia l'esistenza, il posto dell'uomo nel mondo. Spesso essa affronta il problema di Dio e dell'immortalità dell'anima. Le sue questioni possono ricordare quelle a cui dà risposta la [[religione]].
La [[metafisica]] studia l'esistenza, il posto dell'uomo nel mondo. Spesso essa affronta il problema di Dio e dell'immortalità dell'anima. Le sue questioni possono ricordare quelle a cui dà risposta la [[religione]].


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===La logica===
===La logica===
La [[logica]] studia le regole del ragionamento, per non pensare "di traverso" ed evitare gli errori di ''deduzione''.
La [[logica]] studia le regole del ragionamento, per non pensare "di traverso" ed evitare gli errori di ''deduzione''.


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L'[[anarchismo]] filosofico trova le proprie origini nel [[Scuola cinica|Cinismo]] e in particolare in [[Diogene di Sinope]] (412 - 323 a.c), sprezzatore delle convenzioni sociali e delle istituzioni riconosciute. In senso più specifico, come rifiuto dello [[Stato]] e strutturazione più articolata del pensiero, l'[[anarchismo]] nasce col pensatore e politico inglese [[William Godwin]] (1756-1836) che vede nella [[libertà]] individuale assoluta la soluzione dei problemi sociali, insieme al rifiuto della monarchia. Nel [[1793]] egli pubblica ''An Enquiry Concerning the Principles of Political Justice and its Influence on General Virtue and Happiness'' (''Analisi sui principi della giustizia politica e la sua influenza sulla virtù e sulla felicità collettiva''). Si tratta di un trattato ispirato al razionalismo illuminista laicista in una prospettiva di organizzazione sociale non statualizzata. Ciò che caratterizza il pensiero di [[William Godwin|Godwin]] è un po' ciò che sta alla base di tutto il pensiero anarchico, cioè che l'individualità non venga mai mortificata dalla collettivizzazione in senso comunista, com'era stato per esempio teorizzato da [[Jean Meslier]], [[Morelly]] e [[Dom Deschamps]].   
L'[[anarchismo]] filosofico trova le proprie origini nel [[Scuola cinica|Cinismo]] e in particolare in [[Diogene di Sinope]] (412 - 323 a.c), sprezzatore delle convenzioni sociali e delle istituzioni riconosciute. In senso più specifico, come rifiuto dello [[Stato]] e strutturazione più articolata del pensiero, l'[[anarchismo]] nasce col pensatore e politico inglese [[William Godwin]] (1756-1836) che vede nella [[libertà]] individuale assoluta la soluzione dei problemi sociali, insieme al rifiuto della monarchia. Nel [[1793]] egli pubblica ''An Enquiry Concerning the Principles of Political Justice and its Influence on General Virtue and Happiness'' (''Analisi sui principi della giustizia politica e la sua influenza sulla virtù e sulla felicità collettiva''). Si tratta di un trattato ispirato al razionalismo illuminista laicista in una prospettiva di organizzazione sociale non statualizzata. Ciò che caratterizza il pensiero di [[William Godwin|Godwin]] è un po' ciò che sta alla base di tutto il pensiero anarchico, cioè che l'individualità non venga mai mortificata dalla collettivizzazione in senso comunista, com'era stato per esempio teorizzato da [[Jean Meslier]], [[Morelly]] e [[Dom Deschamps]].   
[[Image:Proudhon.gif|left|thumb|[[Pierre-Joseph Proudhon]]]]
[[Image:Proudhon4.jpg|left|thumb|[[Pierre-Joseph Proudhon]]]]
Ma è soprattutto con [[Pierre-Joseph Proudhon]] (1809-1865) che l'[[anarchismo]] prende delle strade definite. Egli nel [[1840]] presenta all'Accademia di Besançon la celebre memoria dal titolo ''Che cos'è la proprietà? ovvero Ricerche sul principio del diritto e del governo.'' In esso la proprietà come istituto riconosciuto dallo stato in termini ingiusti compromette l'essenza stessa dello [[Stato|stato]]. Per lui sono contraddittori e inconsistenti anche il consenso universale, la legislazione del lavoro, i diritti riconosciuti. Il problema di Proudhon è l'analisi dei privilegi sociali in rapporto ai doveri e la legittimità del possedere i mezzi di produzione dal godimento illecito dei frutti del lavoro.
Ma è soprattutto con [[Pierre-Joseph Proudhon]] (1809-1865) che l'[[anarchismo]] prende delle strade definite. Egli nel [[1840]] presenta all'Accademia di Besançon la celebre memoria dal titolo ''Che cos'è la proprietà? ovvero Ricerche sul principio del diritto e del governo.'' In esso la proprietà come istituto riconosciuto dallo stato in termini ingiusti compromette l'essenza stessa dello [[Stato|stato]]. Per lui sono contraddittori e inconsistenti anche il consenso universale, la legislazione del lavoro, i diritti riconosciuti. Il problema di Proudhon è l'analisi dei privilegi sociali in rapporto ai doveri e la legittimità del possedere i mezzi di produzione dal godimento illecito dei frutti del lavoro.


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[[Image:I_am_not_man.jpg|thumb|150 px|''I Am Not A Man, I Am Dynamite! Friedrich Nietzsche and the Anarchist Tradition'' di [[John Moore]]]]
[[Image:I_am_not_man.jpg|thumb|150 px|''I Am Not A Man, I Am Dynamite! Friedrich Nietzsche and the Anarchist Tradition'' di [[John Moore]]]]
Se [[Feuerbach]] prima di lui aveva criticato sia lo statualismo hegeliano che le istituzioni religiose, Stirner va oltre nel rivendicare all'io i diritti della sua unicità. Un'unicità che si erge sovrana contro tutte le limitazioni, comprese quelle del [[comunismo]], in favore della collettività. L'io l'unico irripetibile e irriducibile, che non può esser mortificato da nessuna istituzione, non subordinabile e non strumentalizzabile a fini che esulino l'[[Individuo|individualità]] sovrana stessa. La [[libertà]] è un assoluto non concedibile da nulla e nessuno, [[libertà]] e [[Individualismo|individualità]] sono la stessa cosa. Non basta dichiararsi od essere dichiarati liberi, occorre che la libertà coincida con la volizione individuale. La libertà non è un ideale ma una "realtà d'uso". Ognuno di noi è libero nella misura in cui esercita la propria libertà a favore di se stesso.  
Se [[Feuerbach]] prima di lui aveva criticato sia lo statualismo hegeliano che le istituzioni religiose, Stirner va oltre nel rivendicare all'io i diritti della sua unicità. Un'unicità che si erge sovrana contro tutte le limitazioni, comprese quelle del [[comunismo]], in favore della collettività. L'io l'unico irripetibile e irriducibile, che non può esser mortificato da nessuna istituzione, non subordinabile e non strumentalizzabile a fini che esulino l'[[Individuo|individualità]] sovrana stessa. La [[libertà]] è un assoluto non concedibile da nulla e nessuno, [[libertà]] e [[Individualismo|individualità]] sono la stessa cosa. Non basta dichiararsi od essere dichiarati liberi, occorre che la libertà coincida con la volizione individuale. La libertà non è un ideale ma una "realtà d'uso". Ognuno di noi è libero nella misura in cui esercita la propria libertà a favore di stesso.  


L'egoismo individualistico di Stirner non è solipsismo, ma implica un rapporto fraterno e integrativo con altri "io". Lo [[Stato]], la [[Chiesa]] vanno rifiutati perché limitano la mia libertà di realizzarmi come "unico" in quanto mi includono in una collettività forzata e non scelta. Intorno all'unico stanno altri unici, con pari diritti, con cui confrontarsi per migliorare sinergicamente l'unicità e l'individualità di ognuno. Tra istituzioni pubbliche in generale e libertà individuale non esiste alcun rapporto né alcuna compatibilità. Le leggi, formulate fuori della mia volontà, sono difficilmente compatibili con la mia individualità.
L'egoismo individualistico di Stirner non è solipsismo, ma implica un rapporto fraterno e integrativo con altri "io". Lo [[Stato]], la [[Chiesa]] vanno rifiutati perché limitano la mia libertà di realizzarmi come "unico" in quanto mi includono in una collettività forzata e non scelta. Intorno all'unico stanno altri unici, con pari diritti, con cui confrontarsi per migliorare sinergicamente l'unicità e l'individualità di ognuno. Tra istituzioni pubbliche in generale e libertà individuale non esiste alcun rapporto né alcuna compatibilità. Le leggi, formulate fuori della mia volontà, sono difficilmente compatibili con la mia individualità.
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*[https://web.archive.org/web/20110708091439/http://www.bakunin.bravehost.com/  Bakunin filosofo della natura]
*[https://web.archive.org/web/20110708091439/http://www.bakunin.bravehost.com/  Bakunin filosofo della natura]
*[http://dsmgtlfpqxz.files.wordpress.com/2008/02/kropotkin_la_morale_anarchica.pdf La morale anarchica] di [[Pëtr Kropotkin]]
*[http://dsmgtlfpqxz.files.wordpress.com/2008/02/kropotkin_la_morale_anarchica.pdf La morale anarchica] di [[Pëtr Kropotkin]]
*[https://www.edizionianarchismo.net/library/max-stirner-l-unico-e-la-sua-proprieta.pdf L'Unico E La Sua Proprietà] di [[Max Stirner]]
*[http://www.ristretti.it/areestudio/cultura/libri/unico.pdf L'Unico E La Sua Proprietà] di [[Max Stirner]]
*[http://www.lsr-projekt.de/poly/itnietzsche.html "La crisi iniziale di Nietzsche"] Traduzione in italiano (ad opera dell'utente anarcopediano Ario Libert) di un articolo di Bernd A. Laska, lo studioso di filosofia tedesco che ha dato i più recenti e innovativi contributi nella risoluzione della più che secolare questione dei rapporti teorici tra Stirner e Nietzsche.
*[http://www.lsr-projekt.de/poly/itnietzsche.html "La crisi iniziale di Nietzsche"] Traduzione in italiano (ad opera dell'utente anarcopediano Ario Libert) di un articolo di Bernd A. Laska, lo studioso di filosofia tedesco che ha dato i più recenti e innovativi contributi nella risoluzione della più che secolare questione dei rapporti teorici tra Stirner e Nietzsche.




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