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[[File:Founders of the Armenian Revolutionary Federation Stepan Zorian, Christapor Mikaelian, Simon Zavarian.jpg|thumb| | [[File:Founders of the Armenian Revolutionary Federation Stepan Zorian, Christapor Mikaelian, Simon Zavarian.jpg|thumb|350px|I tre fondatori dell'ARF, da sinistra a destra: Zorian, Mikaelian e Zavarian.]] | ||
La '''Federazione Rivoluzionaria Armena''' (ARF) <ref name="arf">Nonostante l'ARF non sia mai stata un'[[organizzazioni anarchiche|organizzazione anarchica]], si è ritenuto opportuno comunque catalogarla come tale in quanto, quantomeno in origine, la presenza degli anarchica fu notevole ed influente.</ref> è un'organizzazione rivoluzionaria socialista fondata nel [[1890]]. Inizialmente essa aveva una buona preponderanza anarchica, non a caso il membro del'ARF più conosciuto fu il [[anarco-comunismo|comunista anarchico]] [[Alexander Atabekian]]. | La '''Federazione Rivoluzionaria Armena''' (ARF) <ref name="arf">Nonostante l'ARF non sia mai stata un'[[organizzazioni anarchiche|organizzazione anarchica]], si è ritenuto opportuno comunque catalogarla come tale in quanto, quantomeno in origine, la presenza degli anarchica fu notevole ed influente.</ref> è un'organizzazione rivoluzionaria [[socialista]] fondata nel [[1890]]. Inizialmente essa aveva una buona preponderanza anarchica, non a caso il membro del'ARF più conosciuto fu il [[anarco-comunismo|comunista anarchico]] [[Alexander Atabekian]]. | ||
Attualmente è un partito ancora attivo ed è membro dell'[[Internazionale Socialista]]. | Attualmente è un partito ancora attivo ed è membro dell'[[Internazionale Socialista]]. | ||
== Origini della Federazione Rivoluzionaria Armena (ARF)== | == Origini della Federazione Rivoluzionaria Armena (ARF)== | ||
: «Non puoi immaginare quanta | : «Non puoi immaginare quanta tranquillità mi reca in questo momento la profonda amicizia di un generosissimo compagno. Egli è immigrato da Constantinopoli e rischia costantemente non solo la libertà ma anche la sua vita ed è uno di quei ribelli misconosciuti. Nonostante egli sia un libertario concorde con le nostre posizioni, lavora con la Federazione Rivoluzionaria Armena a causa della debolezza dei libertari ad Est. Non è qui per perdere tempo. È un calzolaio e lavora dalle 4 del mattino alle 9 di sera per pochi soldi. Non vuole rimanere qui a lungo perché ha una personalità determinata e volitiva. La sua dedizione per la lotta è ancora una volta ammirevole. Lavora in pessime condizioni per guadagnarsi pochi centesimi» (Lettera di [[Alexander Atabekian]] a [[Jacques Gross]] da Sofia, 16-28 Novembre [[1896]]. IISG Amsterdam). | ||
La Federazione Rivoluzionaria Armena si costituì a Tbilisi (attuale Georgia) nel [[1890]]. Inizialmente era un organismo che raggruppava essenzialmente da anarchici, socialisti e nazionalisti di sinistra. I fondatori principali dell'ARF erano tre, uno di questi fu il socialista [[Khristaphor Mikaelyan]], che propugnava idee affini a quelle di [[Bakunin]] essendo a favore dell'[[azione diretta]] e dell'[[autogestione]]. Mikaelyan era considerato il personaggio di maggior spicco per i suoi lavori teorici e l'assidua militanza politica. Come [[Alexander Atabekian]], anarchico armeno, ed altri libertari di Istanbul, pure [[Khristaphor Mikaelyan]] soggiornò in [[Bulgaria]], dove vi morì mentre era intento a preparare un attentato esplosivo contro il sultano Abdulhamid II in Yildiz. Gli altri due uomini che parteciparono alla creazione dell'organizzazione furono il [[populismo russo|populista]] [[Stepan Zorian]] e il [[Bakunin|bakunista]] [[Simon Zavarian]]. | La Federazione Rivoluzionaria Armena si costituì a Tbilisi (attuale Georgia) nel [[1890]]. Inizialmente era un organismo che raggruppava essenzialmente da anarchici, socialisti e nazionalisti di sinistra. I fondatori principali dell'ARF erano tre, uno di questi fu il [[socialista]] [[Khristaphor Mikaelyan]], che propugnava idee affini a quelle di [[Bakunin]] essendo a favore dell'[[azione diretta]] e dell'[[autogestione]]. Mikaelyan era considerato il personaggio di maggior spicco per i suoi lavori teorici e l'assidua militanza politica. Come [[Alexander Atabekian]], anarchico armeno, ed altri libertari di Istanbul, pure [[Khristaphor Mikaelyan]] soggiornò in [[Bulgaria]], dove vi morì mentre era intento a preparare un attentato esplosivo contro il sultano Abdulhamid II in Yildiz. Gli altri due uomini che parteciparono alla creazione dell'organizzazione furono il [[populismo russo|populista]] [[Stepan Zorian]] e il [[Bakunin|bakunista]] [[Simon Zavarian]]. | ||
[[Image:ATABEKIAN.jpg |thumb|left|200 px|[[Alexander Atabekian]], anarchico armeno]] | [[Image:ATABEKIAN.jpg |thumb|left|200 px|[[Alexander Atabekian]], anarchico armeno]] | ||
L'ARF aprì una biblioteca, denominata ''Droshak'' (letteralmente "Bandiera"), in cui trovarono uno spazio importante e ben visibile i saggi di [[Kropotkin]], fra i quali ''Lo Spirito della Rivolta'' e ''Appello alla gioventù'', tutti stampati in armeno. La Federazione Rivoluzionaria Armena agiva sia sul piano politico che su quello militare; fra le azioni militari è da ricordare quella di una squadra di 50 miliziani armati ed inquadrati che marciarono per dar l'assalto alla sede del governo nel [[1894]]. In seguito assaltarono pure la Banca Ottomana per ritorsione contro i ''[[pogrom]]'' <ref>''Pogrom'' è un termine storico di derivazione russa (''погром'', che in Italiano significa letteralmente "distruzione") con cui vengono indicate le sommosse popolari antisemite, e i conseguenti massacri e saccheggi, avvenute in Russia al tempo degli Zar, tra il 1881 e il 1921, con il consenso e l'appoggio delle | L'ARF aprì una biblioteca, denominata ''Droshak'' (letteralmente "Bandiera"), in cui trovarono uno spazio importante e ben visibile i saggi di [[Kropotkin]], fra i quali ''Lo Spirito della Rivolta'' e ''Appello alla gioventù'', tutti stampati in armeno. La Federazione Rivoluzionaria Armena agiva sia sul piano politico che su quello militare; fra le azioni militari è da ricordare quella di una squadra di 50 miliziani armati ed inquadrati che marciarono per dar l'assalto alla sede del governo nel [[1894]]. In seguito assaltarono pure la Banca Ottomana per ritorsione contro i ''[[pogrom]]'' <ref>''Pogrom'' è un termine storico di derivazione russa (''погром'', che in Italiano significa letteralmente "distruzione") con cui vengono indicate le sommosse popolari antisemite, e i conseguenti massacri e saccheggi, avvenute in Russia al tempo degli Zar, tra il 1881 e il 1921, con il consenso e l'appoggio delle autorità. Il termine ha poi assunto il valore di massacro di una minoranza [e talvolta non minoranza] in generale .</ref> a danno della gente armena. Per un'intera giornata si susseguirono scontri, violente sparatorie ed arresti. Ciò che colpì particolarmente fu la meticolosa preparazione e la disciplina militare con cui i miliziani dell'ARF si muovevano sul campo, frutto quindi di una efficiente organizzazione e una buona disponibilità di mezzi. | ||
Grazie all'ARF tutto il mondo poté conoscere la "questione armena" sottoposta al violento [[ | Grazie all'ARF tutto il mondo poté conoscere la "questione armena" sottoposta al violento [[autorità |autoritarismo]] dell'Impero Ottomano. Gli intellettuali turchi furono molto colpiti dalle rivendicazioni degli armeni e per questo costituirono il "movimento dei giovani turchi", appellandosi a tutti i popoli dell'Impero Ottomano ed incitando alla lotta contro il dispotico regime <ref name="turchia">Yuriy Asatovic Petrosyan, JonTurkler, Istanbul 1974</ref>. | ||
Rinvigoriti da questa [[ | Rinvigoriti da questa [[solidarietà]] [[internazionalismo|internazionale]], un gruppo anarchico di 14 persone di diversa nazionalità, alcuni dei quali provenienti dall'ARF, iniziò ad essere attivo ad Istanbul <ref name="sukru">Sukru Hanioglu, Abdullah Cevdet</ref>. Durante i lavori della [[II Internazionale]] (1896), la Federazione Anarchica Armena inviò una dichiarazione in cui si accusavano molti Stati europei di complicità nel massacro degli armeni, annunciando anche «l'alba della rivoluzione sociale» ad Oriente: | ||
: «[[Alexander Atabekian|Atabekian]] inviò una dichiarazione intitolata ‘Ai socialisti rivoluzionari e libertari'firmata come Libertari Armeni al Congresso Internazionale di Londra (18 Luglio, 1896). La stessa si trova in ‘Der Sosyalist' (September 26, 1896)». <ref name="nettalu">M. Nettlau, Anarchisten und Syndikalisten Band V, 482</ref>. | : «[[Alexander Atabekian|Atabekian]] inviò una dichiarazione intitolata ‘Ai socialisti rivoluzionari e libertari'firmata come Libertari Armeni al Congresso Internazionale di Londra (18 Luglio, 1896). La stessa si trova in ‘Der Sosyalist' (September 26, 1896)». <ref name="nettalu">M. Nettlau, Anarchisten und Syndikalisten Band V, 482</ref>. | ||
== | == Attualità della Federazione Rivoluzionaria Armena == | ||
Dopo l'indipendenza armena del [[1990]], l'ARF divenne una forza di opposizione al "Movimento Nazionale Panarmeno" di Levon Ter-Petrossian, presidente dell'Armenia dal [[1991]] al [[1998]]. Nel [[1994]] l'ARF fu messa al bando da Ter-Petrossian, con l'accusa di essere un'organizzazione terrorista ed imponendo l'arresto dei suo leaders. | Dopo l'indipendenza armena del [[1990]], l'ARF divenne una forza di opposizione al "Movimento Nazionale Panarmeno" di Levon Ter-Petrossian, presidente dell'Armenia dal [[1991]] al [[1998]]. Nel [[1994]] l'ARF fu messa al bando da Ter-Petrossian, con l'accusa di essere un'organizzazione terrorista ed imponendo l'arresto dei suo leaders. | ||
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== Note == | == Note == | ||
<references/> | |||
== Bibliografia == | == Bibliografia == | ||
*George Woodcock, Ivan Avakumović, ''[[Kropotkin|The anarchist prince]]'', | *George Woodcock, Ivan Avakumović, ''[[Kropotkin|The anarchist prince]]'', | ||
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== Voci correlate == | == Voci correlate == | ||
*[[Partito dei Lavoratori del Kurdistan]] | *[[Partito dei Lavoratori del Kurdistan]] | ||
== Collegamenti esterni == | == Collegamenti esterni == | ||
*[http://www.arfd.am/eng/index.php?c=14 Armenian Socialist Party] | *[http://www.arfd.am/eng/index.php?c=14 Armenian Socialist Party] | ||
*[http://www.fdca.it/storico/biografie/atabekian.htm ''Un anarchico sulle strade della | *[http://www.fdca.it/storico/biografie/atabekian.htm ''Un anarchico sulle strade della libertà ''] | ||
*[http://freeweb.dnet.it/liberi/genoc_armeno/genoc_arm.htm Il genocidio armeno] | *[http://freeweb.dnet.it/liberi/genoc_armeno/genoc_arm.htm Il genocidio armeno] | ||