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[[Image:Hff1.jpg|thumb|left|Adesivo di «EF!»: No Compromise in the Defense of Mother Earth!]] | [[Image:Hff1.jpg|thumb|left|Adesivo di «EF!»: No Compromise in the Defense of Mother Earth!]] | ||
Le tradizionionali idee di preservazione degli ecosistemi selvaggi di [[John Muir]] furono riprese nel [[1979]] da [[Dave Foreman]] e [[Mike Roselle]], i quali, ispirandosi a ''La banda del sabotaggio'' di [[Edward Abbey]] ([[1975]]), a ''Primavera silenziosa'' di [[Rachel Carson]] e all'attivismo ambientalista di [[Aldo Leopold]], costituirono l'organizzazione [[ecologismo|ecologista]] radicale denominata ''Earth First!'' (letteralmente ''' | Le tradizionionali idee di preservazione degli ecosistemi selvaggi di [[John Muir]] furono riprese nel [[1979]] da [[Dave Foreman]] e [[Mike Roselle]], i quali, ispirandosi a ''La banda del sabotaggio'' di [[Edward Abbey]] ([[1975]]), a ''Primavera silenziosa'' di [[Rachel Carson]] e all'attivismo ambientalista di [[Aldo Leopold]], costituirono l'organizzazione [[ecologismo|ecologista]] radicale denominata ''Earth First!'' (letteralmente '''''Prima la Terra!'''''). | ||
=== Gli anni '80 === | === Gli anni '80 === | ||
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''EF!'' sosteneva che la popolazione umana fosse eccessivamente numerosa e quindi avrebbe dovuto essere ridotta massicciamente, con la conseguenza che i sopravvissuti sarebbero per forza di cose ritornati ad una vita in armonia con il pianeta. Foreman in particolare sosteneva l'impossibilità di conciliare cultura e natura in quanto la prima tendeva a distruggere la seconda. | ''EF!'' sosteneva che la popolazione umana fosse eccessivamente numerosa e quindi avrebbe dovuto essere ridotta massicciamente, con la conseguenza che i sopravvissuti sarebbero per forza di cose ritornati ad una vita in armonia con il pianeta. Foreman in particolare sosteneva l'impossibilità di conciliare cultura e natura in quanto la prima tendeva a distruggere la seconda. | ||
Alle prime riunioni del gruppo, cui partecipò lo stesso [[Edward Abbey]], si stabilì l'utilizzo dell'[[azione diretta]] come mezzo di difesa della natura selvaggia dalle speculazioni [[capitalismo|capitalistiche]] e istituzionali. I pensieri degli [[ecologismo|ecologisti]] più radicali trovarono spazio nell'[[Riviste antispeciste|omonimo giornale]] di ''EF!'', «''[[Earth First! Journal]]''» <ref>[http://www.earthfirstjournal.org/ EarthFirstjournal]</ref> | Alle prime riunioni del gruppo, cui partecipò lo stesso [[Edward Abbey]], si stabilì l'utilizzo dell'[[azione diretta]] come mezzo di difesa della natura selvaggia dalle speculazioni [[capitalismo|capitalistiche]] e istituzionali. I pensieri degli [[ecologismo|ecologisti]] più radicali trovarono spazio nell'[[Riviste antispeciste|omonimo giornale]] di ''EF!'', «''[[Earth First! Journal]]''». <ref>[http://www.earthfirstjournal.org/ EarthFirstjournal]</ref> | ||
Nella primavera del [[1985]] gli attivisti di ''EF!'' (''EF!ers'', così si fanno chiamare i militanti) cercarono di salvaguardare la Foresta Nazionale di Willamette dalle mire devastatrici della ''Willamette Industries'' (industria di legname e carta). Molti militanti - tra cui [[Mike Jakubal]], [[Ron Huber]] e [[Mike Rosselle]] - compirono numerose azioni di disturbo e di [[disobbedienza civile]] contro il taglio della foresta: alcuni si legarono agli alberi, altri costruirono delle piattaforme sugli stessi e vi si stabilizzarono. La violenta [[repressione]] della polizia, iniziata il [[10 luglio]], costrinse molti attivisti a scendere a terra; Huber invece occupò il "suo" albero sino al al [[20 luglio]]. | Nella primavera del [[1985]] gli attivisti di ''EF!'' (''EF!ers'', così si fanno chiamare i militanti) cercarono di salvaguardare la Foresta Nazionale di Willamette dalle mire devastatrici della ''Willamette Industries'' (industria di legname e carta). Molti militanti - tra cui [[Mike Jakubal]], [[Ron Huber]] e [[Mike Rosselle]] - compirono numerose azioni di disturbo e di [[disobbedienza civile]] contro il taglio della foresta: alcuni si legarono agli alberi, altri costruirono delle piattaforme sugli stessi e vi si stabilizzarono. La violenta [[repressione]] della polizia, iniziata il [[10 luglio]], costrinse molti attivisti a scendere a terra; Huber invece occupò il "suo" albero sino al al [[20 luglio]]. |