Colonna Ascaso: differenze tra le versioni

Jump to navigation Jump to search
nessun oggetto della modifica
m (Sostituzione testo - "à " con "à ")
Nessun oggetto della modifica
 
(3 versioni intermedie di uno stesso utente non sono mostrate)
Riga 3: Riga 3:
==Cenni storici==
==Cenni storici==
{{vedi|colonne anarchiche|milizie antifasciste}}
{{vedi|colonne anarchiche|milizie antifasciste}}
Di fronte al pericolo controrivoluzionario costituito dai Falangisti di [[Francisco Franco]], le forze popolari del proletariato spagnolo decisero di organizzarsi da sole in ''colonne'', ''battaglioni'' e ''centurie''. Queste formazioni, o per lo meno quelle che facevano riferimento alla [[CNT]]-[[FAI]], non erano propriamente militarizzate: si basavano soprattutto sull'autodisciplina e sulla comune determinazione a difendere la rivoluzione in corso.
Di fronte al pericolo controrivoluzionario costituito dai Falangisti di [[Francisco Franco]], le forze popolari del proletariato spagnolo decisero di organizzarsi da sole in ''colonne'', ''battaglioni'' e ''centurie''. Queste formazioni, o per lo meno quelle che facevano riferimento alla [[CNT-FAI]], non erano propriamente militarizzate: si basavano soprattutto sull'autodisciplina e sulla comune determinazione a difendere la rivoluzione in corso.


La Columna Ascaso venne fondata a [[Barcellona]] il [[25 luglio]] [[1936]]. Il nome deriva da [[Francisco Ascaso]], [[anarco-sindacalista]] d'azione che morì nei primi giorni della Rivoluzione libertaria. Proprio il fratello di Francisco, [[Domingo Ascaso]], diventò uno dei referenti maggiori della Columna. Altro elemento di spicco nell'organizzazione della Columna fu [[Gregorio Jover]], vecchio compagno di Ascaso sin dai tempi dei ''[[Los Solidarios]]''.
La Columna Ascaso venne fondata a [[Barcellona]] il [[25 luglio]] [[1936]]. Il nome deriva da [[Francisco Ascaso]], [[anarco-sindacalista]] d'azione che morì nei primi giorni della Rivoluzione libertaria. Proprio il fratello di Francisco, [[Domingo Ascaso]], diventò uno dei referenti maggiori della Columna. Altro elemento di spicco nell'organizzazione della Columna fu [[Gregorio Jover]], vecchio compagno di Ascaso sin dai tempi dei ''[[Los Solidarios]]''.
[[File:CNT FAI flag.png|thumb|175px|left|La [[bandiera rosso-nera|bandiera anarchica rossonera]], nella versione usata dalla [[CNT]]-[[FAI]]]]
[[File:CNT FAI flag.png|thumb|175px|left|La [[bandiera rosso-nera|bandiera anarchica rossonera]], nella versione usata dalla [[CNT-FAI]].]]
[[File:Miliziani_antifascisti_della_centuria_Errico_Malatesta.jpg|220 px|thumb|Miliziani antifascisti della "Centuria [[Errico Malatesta]]"]]  
[[File:Miliziani_antifascisti_della_centuria_Errico_Malatesta.jpg|220 px|thumb|Miliziani antifascisti della "Centuria [[Errico Malatesta]]"]]  
Questa colonna contava almeno 2000 uomini, 800 dei quali provenivano dal volontariato internazionale. In effetti, la Colonna Ascaso fu una delle prime formazioni che vide un'ampia partecipazione dei miliziani europei, che più tardi sarebbero giunti in massa inquadrandosi nelle [[Brigate Internazionali]]. Molti miliziani italiani entrarono nella Columna Ascaso: alcuni di essi provenivano dalle fila della Centuria ''[[Centuria Giustizia e Libertà |Giustizia e Libertà]]'', altri dalla [[Centuria Errico Malatesta]] (il ''Battaglione della Morte''). Tra gli italiani coinvolti vanno ricordati anche [[Carlo Rosselli]], il grande teorico del [[liberalsocialismo]], e l'anarchico [[Camillo Berneri]]. Rosselli era inizialmente propenso a costituire una colonna antifascista autonoma, ma dopo aver constatato la forza della CNT, che praticamente governava Barcellona, lasciò perdere <ref name=”ebre”>E. Acciai, ''I primi volontari nella Guerra civile spagnola: genesi e nascita della sezione italiana della Colonna Ascaso'', “Ebre” n° 38, pg. 21</ref> (''vedi il paragrafo "'' Sezione italiana della Colonna''" per approfondire'').
Questa colonna contava almeno 2000 uomini, 800 dei quali provenivano dal volontariato internazionale. In effetti, la Colonna Ascaso fu una delle prime formazioni che vide un'ampia partecipazione dei miliziani europei, che più tardi sarebbero giunti in massa inquadrandosi nelle [[Brigate Internazionali]]. Molti miliziani italiani entrarono nella Columna Ascaso: alcuni di essi provenivano dalle fila della Centuria ''[[Centuria Giustizia e Libertà |Giustizia e Libertà]]'', altri dalla [[Centuria Errico Malatesta]] (il ''Battaglione della Morte''). Tra gli italiani coinvolti vanno ricordati anche [[Carlo Rosselli]], il grande teorico del [[liberalsocialismo]], e l'anarchico [[Camillo Berneri]]. Rosselli era inizialmente propenso a costituire una colonna antifascista autonoma, ma dopo aver constatato la forza della [[CNT]], che praticamente governava Barcellona, lasciò perdere <ref name=”ebre”>E. Acciai, ''I primi volontari nella Guerra civile spagnola: genesi e nascita della sezione italiana della Colonna Ascaso'', “Ebre” n° 38, pg. 21</ref> (''vedi il paragrafo "'' Sezione italiana della Colonna''" per approfondire'').


La Columna Ascaso partecipò a molte operazioni di guerriglia, come ad esempio la [[battaglia di Monte Pelato]]. Purtroppo, non fu esente dal processo di militarizzazione ordinato dal governo centrale, che di fatto limitava moltissimo l'azione autonoma dei miliziani. Una volta inquadrata nell'esercito repubblicano riorganizzato, la Columna Ascaso divenne la '''28° Divisione repubblicana'''. Partecipò in queste vesti all'offensiva di Huesca e alle battaglie sul [[fronte d'Aragona]].
La Columna Ascaso partecipò a molte operazioni di guerriglia, come ad esempio la [[battaglia di Monte Pelato]]. Purtroppo, non fu esente dal processo di militarizzazione ordinato dal governo centrale, che di fatto limitava moltissimo l'azione autonoma dei miliziani. Una volta inquadrata nell'esercito repubblicano riorganizzato, la Columna Ascaso divenne la '''28° Divisione repubblicana'''. Partecipò in queste vesti all'offensiva di Huesca e alle battaglie sul [[fronte d'Aragona]].
Riga 23: Riga 23:
Dopo una serie di combattimenti intorno a Huesca (il [[13 aprile]] [[1937]] muore in battaglia [[Antonio Cieri]]. Al suo fianco combattevano anche [[Etrusco Benci]], [[Mario Traverso]], [[Giuseppe Fusero]], [[Pasquale Fioravanti]] e [[Camillo Lanzilotta]]), nel giugno 1937 Bifolchi lascia la [[Spagna]] per raggiungere Parigi. La Colonna è formalmente soppressa.
Dopo una serie di combattimenti intorno a Huesca (il [[13 aprile]] [[1937]] muore in battaglia [[Antonio Cieri]]. Al suo fianco combattevano anche [[Etrusco Benci]], [[Mario Traverso]], [[Giuseppe Fusero]], [[Pasquale Fioravanti]] e [[Camillo Lanzilotta]]), nel giugno 1937 Bifolchi lascia la [[Spagna]] per raggiungere Parigi. La Colonna è formalmente soppressa.


Tra gli italiani che militarono nella Colonna Ascaso vanno segnalati ancora [[Tomaso Serra]], che nel settembre [[1936]] combattè in una batteria della Ascaso intitolata a ''[[Michele Schirru]]'', anarchico e sardo come Serra; [[Pio  Turroni]], che rimase ferito a Tardienta nell'ottobre del [[1936]] e a Belchite nel marzo del [[1937]]; <ref>[http://www.municipio.re.it/manifestazioni/berneri/turroni.htm Pio Turroni]</ref> [[Francesco Barbieri]], che partecipò alla battaglia di Monte Pelado ad Aragón. <ref>[http://www.fondation-besnard.org/spip.php?article376 Francesco Barbieri]</ref>
Tra gli italiani che militarono nella Colonna Ascaso vanno segnalati ancora [[Tomaso Serra]], che nel settembre [[1936]] combattè in una batteria della Ascaso intitolata a ''[[Michele Schirru]]'', anarchico e sardo come Serra; [[Pio  Turroni]], che rimase ferito a Tardienta nell'ottobre del [[1936]] e a Belchite nel marzo del [[1937]]; <ref>[https://web.archive.org/web/20040110185137/https://www.comune.re.it/manifestazioni/berneri/turroni.htm Pio Turroni]</ref> [[Francesco Barbieri]], che partecipò alla battaglia di Monte Pelado ad Aragón. <ref>[https://web.archive.org/web/20161220095316/http://www.fondation-besnard.org/spip.php?article376 Francesco Barbieri]</ref>


== La militarizzazione ==
== La militarizzazione ==
Riga 42: Riga 42:


== Collegamenti esterni ==
== Collegamenti esterni ==
*[http://dspace.unitus.it/bitstream/2067/961/1/eacciai_tesid.pdf I volontari italiani della Colonna Ascaso nella guerra civile spagnola]
*[http://anarcopedia.altervista.org/teca/eacciai_tesid.pdf I volontari italiani della Colonna Ascaso nella guerra civile spagnola]


[[Categoria:Storia]]
[[Categoria:Storia]]
[[Categoria:Rivoluzione spagnola]]
[[Categoria:Rivoluzione spagnola]]
64 364

contributi

I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi. Utilizzando i nostri servizi, accetti il nostro utilizzo dei cookie.

Menu di navigazione