Clifford Harper: differenze tra le versioni

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[[File:CH.jpg|thumb|Clifford Harper]]
[[File:CH.jpg|thumb|Clifford Harper]]
'''Clifford Harper''' (Chiswick, Londra, [[13 luglio]] [[1949]]) è un artista e illustratore anarchico britannico.  
'''Clifford Harper''' (Chiswick, Londra, [[13 luglio]] [[1949]]) è un artista e illustratore anarchico britannico.  
{{citazione|Gli esseri umani danno il meglio di sé quando vivono liberi dall'autorità, decidendo le cose tra loro invece di ricevere ordini.|Clifford Harper, ''Anarchy: A Graphic Guide''}}


== Biografia ==
== Biografia ==
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Figlio di un postino e di una cuoca, Clifofrd Harper inizia a lavorare all'età di 14 anni, essendo stato espulso da [[scuola]] l'anno precedente. Di carattere ribelle, per un certo periodo vive in una comune di Cumberland, ma durante gli anni settanta si lega alle attività del movimento [[squat]] di Londra.  
Figlio di un postino e di una cuoca, Clifofrd Harper inizia a lavorare all'età di 14 anni, essendo stato espulso da [[scuola]] l'anno precedente. Di carattere ribelle, per un certo periodo vive in una comune di Cumberland, ma durante gli anni settanta si lega alle attività del movimento [[squat]] di Londra.  


Essendo dotato di una naturale vocazione artistica, da autodidatta apprende l'arte dell'illustrazione, riuscendo a conciliare questa nuova passione con l'impegno sociale, che lo porterà a realizzare diversi disegni che andranno ad illustrare le pagine della stampa radicale inglese e internazionale. Grazie all'influenza esercitata da disegnatori come [[George Grosz]], Eric Gill, [[Félix Vallotton]], Fernand Léger e Frans Masereel, Clifford Harper nel [[1976]] pubblica un'antologia di manifesti e disegni, ''Radical Technology'', in cui vengono illustrate una serie di visioni utopiche post-rivoluzionarie incentrate su temi come l'[[autogestione|autosufficienza]], l'[[autonomia]] e la tecnologia alternativa in contesti urbani e rurali.
Essendo dotato di una naturale vocazione artistica, da autodidatta apprende l'arte dell'illustrazione, riuscendo a conciliare questa nuova passione con l'impegno sociale, che lo porterà a realizzare diversi disegni che andranno ad illustrare le pagine della stampa radicale inglese (da ''Undercurrents'' ad ''Anarchist Review'', edita dalla ''Cienfuegos Press'' di [[Stuart Christie]]) e internazionale. Grazie all'influenza esercitata da disegnatori come George Grosz, Eric Gill, [[Félix Vallotton]], Fernand Léger e Frans Masereel, Clifford Harper nel [[1976]] pubblica un'antologia di manifesti e disegni, ''Radical Technology'', in cui vengono illustrate una serie di visioni utopiche post-rivoluzionarie incentrate su temi come l'[[autogestione|autosufficienza]], l'[[autonomia]] e la tecnologia alternativa in contesti urbani e rurali.  
 
Nel [[1979]] pubblica il libro ''Class Comix War'', mentre nel [[1984]] e nel [[1987]] è la volta rispettivamente di ''The Education of Desire'' ed ''Anarchy: A Graphic Guide''. Lavora anche per l'organizzazione dell'''Anarchist Bookfair'', mostra annuale del libro anarchico.  
Nel [[1979]] pubblica il libro ''Class Comix War'', mentre nel [[1984]] e nel [[1987]] è la volta rispettivamente di ''The Education of Desire'' ed ''Anarchy: A Graphic Guide''. Lavora anche per l'organizzazione dell'''Anarchist Bookfair'', mostra annuale del libro anarchico.  


Nel [[1994]] pubblica ''Visions of Poesy'', un'antologia di poesia anarchica del XX secolo. Dello stesso anno è ''Anarchists: Thirty Six Picture Cards'', una raccolta di 36 ritratti di personalità anarchiche. Nel [[1997]] esce ''Stamps: Anarchist Postage Stamps for after the Revolution'': una raccolta filatelica anarchica basata sulle opere di Harper (intrduzione di [[Colin Ward]]).
Nel [[1994]] pubblica ''Visions of Poesy'', un'antologia di poesia anarchica del XX secolo. Dello stesso anno è ''Anarchists: Thirty Six Picture Cards'', una raccolta di 36 ritratti di personalità anarchiche. Nel [[1997]] esce ''Stamps: Anarchist Postage Stamps for after the Revolution'': una raccolta filatelica anarchica basata sulle opere di Harper (introduzione di [[Colin Ward]]).


La piccola casa di produzione creata da Harper, denominata ''Agraphia Press'', contribuisce a farlo notare per la qualità del suo lavoro e ciò gli permette di collaborare anche per la stampa nazionale, soprattutto per ''The Guardian'': a partire dal [[1996]] fornisce illustrazioni per la rubrica ''Country Diary'' (nel [[2003]] ne pubblicherà un'antologia) e tra il [[1999]] e il [[2002]] illustra la colonna ''Last Word'', scritta dal filosofo Anthony Clifford Grayling.  
La piccola casa di produzione creata da Harper, denominata ''Agraphia Press'', contribuisce a farlo notare per la qualità del suo lavoro e ciò gli permette di collaborare anche per la stampa nazionale, soprattutto per ''The Guardian'': a partire dal [[1996]] fornisce illustrazioni per la rubrica ''Country Diary'' (nel [[2003]] ne pubblicherà un'antologia) e tra il [[1999]] e il [[2002]] illustra la colonna ''Last Word'', scritta dal filosofo Anthony Clifford Grayling.  


Nei mesi di aprile e maggio del [[2003]] si tiene una mostra di suoi disegni, ''Graphic Anarchy'', alla Newsroom Gallery di Londra. Lo stesso anno illustra ''The Ballad of Santo Caserio'' del poeta John Gallas. Nel mese di aprile del [[2006]] viene colpito da un attacco di cuore, ma riesce a superare questa crisi. Nel marzo [[2020]], a Plymouth, viene svelata una targa realizzata da Harper in omaggio ai martiri di Tolpuddle. Nel [[2022]] illustra il saggio ''Great Anarchists'' di Ruth Kinna.
Nei mesi di aprile e maggio del [[2003]] si tiene una mostra di suoi disegni, ''Graphic Anarchy'', alla Newsroom Gallery di Londra. Lo stesso anno illustra ''The Ballad of Santo Caserio'' del poeta John Gallas. Nel mese di aprile del [[2006]] viene colpito da un attacco di cuore, ma riesce a superare questa crisi. Nel marzo [[2020]], a Plymouth, viene svelata una targa realizzata da Harper in omaggio ai martiri di Tolpuddle. Nel [[2022]] illustra il saggio ''Great Anarchists'' di Ruth Kinna.
I disegni di Harper sono stati usati e riprodotti da anarchici e non in quasi tutti i paesi del mondo.


== ''Anarchists: Thirty Six Picture Cards'' ==
== ''Anarchists: Thirty Six Picture Cards'' ==
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*''An Alphabet: Twenty Six Drawings'' (Working Press, [[1989]])
*''An Alphabet: Twenty Six Drawings'' (Working Press, [[1989]])
*''Visions of Poesy: An Anthology of 20th Century Anarchist Poetry'' (curato con Dennis Gould e Jeff Cloves, [[Freedom Press]], [[1994]])
*''Visions of Poesy: An Anthology of 20th Century Anarchist Poetry'' (curato con Dennis Gould e Jeff Cloves, [[Freedom Press]], [[1994]])
*''Anarchists: Thirty Six Picture Cards'' ([[Freedom Press]], [[1994]])
*''Anarchists: Thirty Six Picture Cards'' (testi di Heiner Becker, [[Freedom Press]], [[1994]])
*''Prologemena: To a Study of the Return of the Repressed in History'' (con una introduzione di [[Colin Ward]], Rebel Press, [[1994]])
*''Prologemena: To a Study of the Return of the Repressed in History'' (con una introduzione di [[Colin Ward]], Rebel Press, [[1994]])
*''Stamps: Anarchist Postage Stamps for after the Revolution'' (Rebel Press, [[1997]])
*''Stamps: Anarchist Postage Stamps for after the Revolution'' (Rebel Press, [[1997]])
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