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[[File:Séverine.jpg|thumb| | [[File:Séverine.jpg|thumb|300px|Caroline Rémy, conosciuta anche come Séverine]] | ||
'''Caroline Rémy de Guebhard''' (Parigi, [[27 aprile]] [[1855]] - Pierrefonds, Francia, [[24 aprile]] [[1929]]) è stata una giornalista francese simpatizzante dell'[[anarchismo]], militante della Lega dei Diritti dell'Uomo e [[femminista]] conosciuta anche con il nome di '''''Séverine'''''. <ref>Fonti articolo: [http:// | '''Caroline Rémy de Guebhard''' (Parigi, [[27 aprile]] [[1855]] - Pierrefonds, Francia, [[24 aprile]] [[1929]]) è stata una giornalista francese simpatizzante dell'[[anarchismo]], militante della Lega dei Diritti dell'Uomo e [[femminista]] conosciuta anche con il nome di '''''Séverine'''''. <ref>Fonti articolo: [http://www.estelnegre.org/anarcoefemerides/2704.html Anarcoefemèrides] e [http://fr.wikipedia.org/wiki/S%C3%A9verine fr.Wikipedia]</ref> | ||
== Biografia == | == Biografia == | ||
'''Caroline Rémy''' nasce a Parigi il [[27 aprile]] [[1855]] in una famiglia della piccola borghesia francese. Figlia di un ufficiale della Prefettura di Polizia, Caroline si sposa a 17 anni con il suo primo marito, Antoine-Henri Montrobert, un impiegato del settore del gas. Dopo aver dato alla luce un figlio, divorzia dal marito e diviene la compagna di Adrien Guebhard (1849-1924), professore di medicina e figlio di una ricca famiglia svizzera, con cui si sposa nel [[1885]], ovvero non appena il divorzio viene autorizzato legalmente in [[Francia]]. Da questo rapporto nasce un altro figlio, Roland. | '''Caroline Rémy''' nasce a Parigi il [[27 aprile]] [[1855]] in una famiglia della piccola borghesia francese. Figlia di un ufficiale della Prefettura di Polizia, Caroline si sposa a 17 anni con il suo primo marito, Antoine-Henri Montrobert, un impiegato del settore del gas. Dopo aver dato alla luce un figlio, divorzia dal marito e diviene la compagna di Adrien Guebhard (1849-1924), professore di medicina e figlio di una ricca famiglia svizzera, con cui si sposa nel [[1885]], ovvero non appena il divorzio viene autorizzato legalmente in [[Francia]]. Da questo rapporto nasce un altro figlio, Roland. | ||
Nel [[1879]] conosce a Bruxelles il [[comunardo]] e [[Prima Internazionale|internazionalista]] [[Jules Vallès]] e ne diviene la segretaria. Questo incontro cambierà | Nel [[1879]] conosce a Bruxelles il [[comunardo]] e [[Prima Internazionale|internazionalista]] [[Jules Vallès]] e ne diviene la segretaria. Questo incontro cambierà per sempre la sua vita. Grazie al sostegno finanziario del dottor Guebhard rilancia la pubblicazione de ''Le Cri du peuple'', giornale aperto a tutte le tendenze del [[socialismo]] (compreso l'[[anarchismo]]), di cui prende la direzione dopo la morte del suo fondatore, ma che poi abbandonerà nel [[1888]] dopo un conflitto con il [[marxismo|marxista]] [[Jules Guesde]]. | ||
Innamoratasi nel [[1885]] di Georges de Labruyère, giornalista de ''L'Echo de Paris'', convivrà | Innamoratasi nel [[1885]] di Georges de Labruyère, giornalista de ''L'Echo de Paris'', convivrà con lui sino al [[1920]], anno di morte del giornalista. Nel [[1897]], dietro lo pseudonimo di Arthur Vingtras, pubblica alcune cronache libertarie in «[[La Fronde]]», il quotidiano femminile di [[Marguerite Durand]], una giornalista [[femminista]] a cui era molto legata. Séverine prosegue a scrivere per altri giornali, nei quali esalta l'emancipazione femminile e denuncerà ogni sorta di in[[giustizia sociale]]: dal cosiddetto «Affaire Dreyfus» alla difesa degli imputati della [[Banda Bonnot]] e di tutti i libertari che nel tempo furono accusati di ogni sorta di reato: [[Clément Duval]], [[Germaine Berton]], [[Auguste Vaillant]], [[Francisco Ascaso]], [[Buenaventura Durruti]] e [[Gregorio Jover]]. | ||
:«Ho troppo orrore delle teorie e dei teorici, delle dottrine e dei dottrinari, dei catechismi scolastici e delle grammatiche settarie per aumentare e cavillare a perdita d'occhio sull'agire di un uomo che il carnefice tiene già | :«Ho troppo orrore delle teorie e dei teorici, delle dottrine e dei dottrinari, dei catechismi scolastici e delle grammatiche settarie per aumentare e cavillare a perdita d'occhio sull'agire di un uomo che il carnefice tiene già per i capelli, e che tutti avevano il diritto di ingiuriare e rimproverare, tranne noi!» (in ''Le Cri du Peuple'', a proposito di [[Clément Duval]], [[30 gennaio]] [[1887]]) | ||
Pacifista convinta, nel [[1914]] condanna senza appello l'« Union sacrée » <ref>[http://www.pbmstoria.it/dizionari/storia_mod/u/u012.htm Union Sacrée]</ref> e nel [[1918]] aderisce al Parti socialiste SFIO. Collaboratrice dell'«Humanité», nel [[1921]], entusiasta della [[La Rivoluzione Russa|rivoluzione russa]], aderisce al partito Partito comunista francese (PCF). Ben presto però sorgono dei problemi tra il PCF e la Lega dei Diritti dell'Uomo, che Caroline stessa aveva contribuito a fondare, e lei sceglie di abbandonare il partito. | Pacifista convinta, nel [[1914]] condanna senza appello l'«[[Union sacrée]]» <ref>[https://web.archive.org/web/20160321114928/http://www.pbmstoria.it/dizionari/storia_mod/u/u012.htm Union Sacrée]</ref> e nel [[1918]] aderisce al Parti socialiste SFIO. Collaboratrice dell'«Humanité», nel [[1921]], entusiasta della [[La Rivoluzione Russa|rivoluzione russa]], aderisce al partito Partito comunista francese (PCF). Ben presto però sorgono dei problemi tra il PCF e la Lega dei Diritti dell'Uomo, che Caroline stessa aveva contribuito a fondare, e lei sceglie di abbandonare il partito. | ||
Morto nel [[1920]] de Labruyère, Séverine riprende la convivenza con il suo secondo marito, Adrien Guebhard, che andrà | Morto nel [[1920]] de Labruyère, Séverine riprende la convivenza con il suo secondo marito, Adrien Guebhard, che andrà avanti sino alla morte di questi ([[1924]]). | ||
Nel luglio [[1927]] partecipa alle manifestazioni in favore di [[Sacco e Vanzetti]] e denuncia la montatura giudiziaria ordita ai loro danni. Pochi mesi prima, il [[15 aprile]], aveva firmato una petizione insieme ad [[Alain Descent|Alain]], [[Lucien Descent]], [[Louis Guilloux]], [[Henri Poulaille]], [[Jules Romains]] e altri, contro una legge che limitava la libertà | Nel luglio [[1927]] partecipa alle manifestazioni in favore di [[Sacco e Vanzetti]] e denuncia la montatura giudiziaria ordita ai loro danni. Pochi mesi prima, il [[15 aprile]], aveva firmato una petizione insieme ad [[Alain Descent|Alain]], [[Lucien Descent]], [[Louis Guilloux]], [[Henri Poulaille]], [[Jules Romains]] e altri, contro una legge che limitava la libertà di espressione in periodo di guerra. | ||
Gravemente malata, Caroline Remy muore il [[24 aprile]] [[1929]] a Pierrefonds (Picardie, Francia). | Gravemente malata, Caroline Remy muore il [[24 aprile]] [[1929]] a Pierrefonds (Picardie, Francia). | ||
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* ''Affaire Dreyfus: Vers la lumière... impressions vécues'', Paris, Stock, 1900 | * ''Affaire Dreyfus: Vers la lumière... impressions vécues'', Paris, Stock, 1900 | ||
* ''La Toute-puissance de la bonté'', [S. l.], 1900 | * ''La Toute-puissance de la bonté'', [S. l.], 1900 | ||
* ''Sac à | * ''Sac à tout: mémoires d'un petit chien'', Parigi, F. Juven, 1903 | ||
* ''À Sainte-Hélène, pièce en 2 actes'', Parigi, V. Giard et E. Brière, 1904 | * ''À Sainte-Hélène, pièce en 2 actes'', Parigi, V. Giard et E. Brière, 1904 | ||
* ''Line: 1855-1867'', Parigi, Crès, 1921 | * ''Line: 1855-1867'', Parigi, Crès, 1921 | ||
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* Ferdinand Buisson, [[Victor Bérard]], [[Paul Painlevé]], Séverine, ''Pour l'Arménie indépendante'', Parigi, Lega dei diritti dell'uomo e del cittadino, 1920 | * Ferdinand Buisson, [[Victor Bérard]], [[Paul Painlevé]], Séverine, ''Pour l'Arménie indépendante'', Parigi, Lega dei diritti dell'uomo e del cittadino, 1920 | ||
* Séverine, la contessa di Noailles, J.-G. Frazer et Paul-Louis Couchoud, ''Quatre témoignages sur Anatole France'', La Charité-sur-Loire, A. Delayance, 1924 | * Séverine, la contessa di Noailles, J.-G. Frazer et Paul-Louis Couchoud, ''Quatre témoignages sur Anatole France'', La Charité-sur-Loire, A. Delayance, 1924 | ||
===Opere su Caroline Rémy=== | ===Opere su Caroline Rémy=== | ||
*Paul Couturiau, ''Séverine, l'insurgée'', Monaco, Éditions du Rocher, 2001. | *Paul Couturiau, ''Séverine, l'insurgée'', Monaco, Éditions du Rocher, 2001. | ||
==Collegamenti esterni== | ==Collegamenti esterni== | ||
*[http:// | *[http://archive.is/lKBTa Caroline Remy Page], articolo dell'Anarchist Encyclopedia | ||
*[http://ienaridensnexus.blogspot.it/2012/05/gli-anarchici-di-chicago-di-caroline.html Gli anarchici di Chicago] | *[https://web.archive.org/web/20160306213950/http://ienaridensnexus.blogspot.it/2012/05/gli-anarchici-di-chicago-di-caroline.html Gli anarchici di Chicago] | ||
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