Associazione Internazionale dei Lavoratori (anarco-sindacalista): differenze tra le versioni

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| '''Sito Web ufficiale'''
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| [http://www.iwa-ait.org/ www.iwa-ait.org]
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L''''Associazione Internazionale dei lavoratori''' (in spagnolo: '''''Asociación Internacional de los Trabajadores (AIT)''''', in inglese: '''''International Workers' Association (IWA)''''', in tedesco: '''''Internationale ArbeiterInnen Assoziation (IAA)''''', in francese: '''''Association internationale des travailleurs (AIT)''''' è una federazione internazionale [[anarco-sindacalismo|anarco-sindacalista]] composta da sindacati di diverse nazioni, fondata a Berlino durante un congresso di sindacati anarchici, svoltosi dal [[25 dicembre]] [[1922]] al [[2 gennaio]] [[1923]].
L''''Associazione Internazionale dei lavoratori''' (in spagnolo: '''''Asociación Internacional de los Trabajadores (AIT)''''', in inglese: '''''International Workers' Association (IWA)''''', in tedesco: '''''Internationale ArbeiterInnen Assoziation (IAA)''''', in francese: '''''Association internationale des travailleurs (AIT)''''' è una federazione internazionale [[anarco-sindacalismo|anarco-sindacalista]] composta da sindacati di diverse nazioni, fondata a Berlino durante un congresso di sindacati anarchici, svoltosi dal [[25 dicembre]] [[1922]] al [[2 gennaio]] [[1923]].


In precedenza lo stesso nome veniva usato per indicare l'[[l'Internazionale dei lavoratori|organizzazione internazionale]] socialista unitaria fondata nel [[1864]].
In precedenza lo stesso nome veniva usato per indicare l'[[l'Internazionale dei lavoratori|organizzazione internazionale]] [[socialista]] unitaria fondata nel [[1864]].
== Nascita dell'AIT-IWA ==
== Nascita dell'AIT-IWA ==


===Premesse storiche===
===Premesse storiche===
La prima guerra mondiale aveva di fatto dal punto di vista politico ratificato il fallimento della [[Conferenza di Zimmerwald]], conosciuta anche come Prima conferenza internazionale socialista) [[Image:Souchyphoto.jpg|left|150px|thumb|[[Augustin Souchy]], primo segretario dell'AIT (insieme a [[Rudolf Rocker|Rocker]] e [[Alexander Schapiro|Schapiro]])]]<ref>«La Conferenza di Zimmerwald, o Prima conferenza internazionale socialista, fu una conferenza internazionale dei partiti socialisti, tenutasi dal [[5 settembre|5]] all'[[8 settembre]] [[1915]] in Svizzera, nel comune di Wald del Canton Berna, per iniziativa italiana ed elvetica.
La Prima guerra mondiale aveva di fatto dal punto di vista politico ratificato il fallimento della [[Conferenza di Zimmerwald]], conosciuta anche come Prima conferenza internazionale socialista) [[Image:Souchyphoto.jpg|left|150px|thumb|[[Augustin Souchy]], primo segretario dell'AIT (insieme a [[Rudolf Rocker|Rocker]] e [[Alexander Schapiro|Schapiro]])]] <ref>«La Conferenza di Zimmerwald, o Prima conferenza internazionale socialista, fu una conferenza internazionale dei partiti socialisti, tenutasi dal [[5 settembre|5]] all'[[8 settembre]] [[1915]] in Svizzera, nel comune di Wald del Canton Berna, per iniziativa italiana ed elvetica.
A Zimmerwald si cercò una posizione comune nei riguardi della prima guerra mondiale e passò come risoluzione un documento di Trockij per una pace senza annessioni. Non vi furono conseguenze organizzative rilevanti, ma l'ala bolscevica poté farsi conoscere e riconoscere a livello internazionale» (Fonte: [https://it.wikipedia.org/wiki/Conferenza_di_Zimmerwald Wikipedia])</ref>, rivelando nell'ambito socialista i gravi disaccordi esistenti tra l'ala governativa e quella rivoluzionaria (il socialdemocratico Noske fu tra i principali responsabili della violenta [[repressione]] dei comunisti tedeschi, in particolare dei membri della Lega di Spartaco di cui facevano parte [[Rosa Luxemburg]] e [[Karl Liebknecht]]). Inoltre, la [[rivoluzione russa]], che per un breve periodo aveva alimentato le speranze del movimento anarco-sindacalista, ben presto mostrò il suo carattere autoritario e repressivo nei confronti di ogni forma di dissenso.
A Zimmerwald si cercò una posizione comune nei riguardi della Prima guerra mondiale e passò come risoluzione un documento di Trockij per una pace senza annessioni. Non vi furono conseguenze organizzative rilevanti, ma l'ala bolscevica poté farsi conoscere e riconoscere a livello internazionale» (fonte: [https://it.wikipedia.org/wiki/Conferenza_di_Zimmerwald Wikipedia]).</ref>, rivelando nell'ambito [[socialista]] i gravi disaccordi esistenti tra l'ala governativa e quella rivoluzionaria (il socialdemocratico Noske fu tra i principali responsabili della violenta [[repressione]] dei comunisti tedeschi, in particolare dei membri della Lega di Spartaco di cui facevano parte [[Rosa Luxemburg]] e [[Karl Liebknecht]]). Inoltre, la [[rivoluzione russa]], che per un breve periodo aveva alimentato le speranze del movimento anarco-sindacalista, ben presto mostrò il suo carattere autoritario e repressivo nei confronti di ogni forma di dissenso.


La principale novità programmatica dell'[[AIT]] messa in atto prima dello scoppio della prima guerra mondiale, rispetto alle posizioni del movimento rivoluzionario sindacale, fu la definitiva rottura con il [[parlamentarismo]] e i partiti politici, che ormai dovevano essere considerati nemici dei lavoratori come aveva peraltro dichiarato implicitamente la [[Congresso di Amiens|Carta di Amiens]] ([[1906]]).
La principale novità programmatica dell'[[AIT]] messa in atto prima dello scoppio della Prima guerra mondiale, rispetto alle posizioni del movimento rivoluzionario sindacale, fu la definitiva rottura con il [[parlamentarismo]] e i partiti politici, che ormai dovevano essere considerati nemici dei lavoratori come aveva peraltro dichiarato implicitamente la [[Congresso di Amiens|Carta di Amiens]] ([[1906]]).


Fu in particolare la [[Freie Arbeiter-Union Deutschlands]] di [[Rudolf Rocker]] a denunciare la deriva autoritaria della [[rivoluzione russa|rivoluzione bolscevica]]. Uno dei militanti più impegnati della FAUD, [[Augustin Souchy]], bollò la rivoluzione d'ottobre come «dittatura del socialismo di Stato».
Fu in particolare la [[Freie Arbeiter-Union Deutschlands]] di [[Rudolf Rocker]] a denunciare la deriva autoritaria della [[rivoluzione russa|rivoluzione bolscevica]]. Uno dei militanti più impegnati della FAUD, [[Augustin Souchy]], bollò la rivoluzione d'ottobre come «dittatura del socialismo di Stato».


Nacque così l'esigenza di costruire un'organizzazione sindacale internazionale che contrastasse il ''Profitern'' bolscevico<ref>L''''Internazionale sindacale rossa''' detta '''Profintern''' fu un'organizzazione internazionale istituita dal Comintern per coordinare l'azione dei comunisti all'interno dei sindacati. Nata nel 1921 in contrapposizione alla Federazione sindacale internazionale, ritenuta controrivoluzionaria, fu soppressa nel 1937. (Fonte: [https://it.wikipedia.org/wiki/Internazionale_sindacale_rossa Wikipedia])</ref>, a cui ben presto diedero il loro assenso le principali organizzazioni di [[Spagna]] ([[CNT spagnola|CNT]]), Italia ([[USI]]), [[Argentina]] ([[FORA]]), [[Germania]] ([[FAUD]]) e [[USA]] ([[IWW]]).
Nacque così l'esigenza di costruire un'organizzazione sindacale internazionale che contrastasse il ''Profitern'' bolscevico <ref>L''''Internazionale sindacale rossa''' detta '''Profintern''' fu un'organizzazione internazionale istituita dal Comintern per coordinare l'azione dei comunisti all'interno dei sindacati. Nata nel 1921 in contrapposizione alla Federazione sindacale internazionale, ritenuta controrivoluzionaria, fu soppressa nel 1937 (fonte: [https://it.wikipedia.org/wiki/Internazionale_sindacale_rossa Wikipedia]).</ref>, a cui ben presto diedero il loro assenso le principali organizzazioni di [[Spagna]] ([[CNT spagnola|CNT]]), Italia ([[USI]]), [[Argentina]] ([[FORA]]), [[Germania]] ([[FAUD]]) e [[USA]] ([[IWW]]).
===Il congresso fondativo di Berlino===
===Il congresso fondativo di Berlino===


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Due membri della [[FAUD]], [[Rudolf Rocker]] e [[Augustin Souchy]] furono eletti, insieme ad [[Alexander Schapiro]], segretari dell'organizzazione. Al termine del Congresso fu elaborato un documento finale presentato da [[Rudolf Rocker]].
Due membri della [[FAUD]], [[Rudolf Rocker]] e [[Augustin Souchy]] furono eletti, insieme ad [[Alexander Schapiro]], segretari dell'organizzazione. Al termine del Congresso fu elaborato un documento finale presentato da [[Rudolf Rocker]].
===L'AIT-IWA di fronte ai fascismi===
===L'AIT-IWA di fronte ai fascismi===
L'avvento del [[fascismo]] in [[Italia]] a partire dal [[1922]] fu premessa iniziale alla diffusione dei fascismi in molte nazioni del mondo. Tutte queste dittature pensarono bene di reprimere violentemente il dissenso, mettendo fuori legge ''in primis'' i partiti e le organizzazioni di tendenza [[antifascista]] (comunisti e anarchici su tutti...). Le sezioni dell'AIT-IWA ebbero di conseguenza una triste sorte: l'[[USI]] in [[Italia]], la [[FAUD]] nella [[nazismo|Germania nazista]], la [[CNT spagnola|CNT]] nella [[franchismo|Spagna franchista]], la [[CGT portoghese|CGT]] nella dittatura portoghese <ref>Il colpo di Stato del 28 maggio 1926 pose fine alla Prima Repubblica. Al suo posto venne instaurata una dittatura guidata dal Generale Gomes da Costa.</ref> e la [[FORA]] nell'[[Argentina]] preda della dittatura militare, furono illegalizzate e represse, ma pur dovendo operare in clandestinità la maggior parte delle organizzazioni in qualche modo persistettero.
L'avvento del [[fascismo]] in [[Italia]] a partire dal [[1922]] fu premessa iniziale alla diffusione dei fascismi in molte nazioni del mondo. Tutte queste dittature pensarono bene di reprimere violentemente il dissenso, mettendo fuori legge ''in primis'' i partiti e le organizzazioni di tendenza [[antifascista]] (comunisti e anarchici su tutti). Le sezioni dell'AIT-IWA ebbero di conseguenza una triste sorte: l'[[USI]] in [[Italia]], la [[FAUD]] nella [[nazismo|Germania nazista]], la [[CNT spagnola|CNT]] nella [[franchismo|Spagna franchista]], la [[CGT portoghese|CGT]] nella dittatura portoghese <ref>Il colpo di Stato del 28 maggio 1926 pose fine alla Prima Repubblica. Al suo posto venne instaurata una dittatura guidata dal Generale Gomes da Costa.</ref> e la [[FORA]] nell'[[Argentina]] preda della dittatura militare, furono illegalizzate e represse, ma pur dovendo operare in clandestinità la maggior parte delle organizzazioni in qualche modo persistettero.


L'AIt-IWA limitò le sue attività, tuttavia tra mille difficoltà non cessò la propria esistenza concentrandosi in particolare nella lotta ai vari fascismi. Prima dello scoppio della seconda guerra mondiale, l'ultimo congresso di tenne a Parigi nel [[1938]]. Durante la guerra, solo un membro dell'AIT fu in grado di continuare a funzionare regolarmente come sindacato rivoluzionario, la [[SAC]] in [[Svezia]].
L'AIt-IWA limitò le sue attività, tuttavia tra mille difficoltà non cessò la propria esistenza concentrandosi in particolare nella lotta ai vari fascismi. Prima dello scoppio della Seconda guerra mondiale, l'ultimo congresso di tenne a Parigi nel [[1938]]. Durante la guerra, solo un membro dell'AIT fu in grado di continuare a funzionare regolarmente come sindacato rivoluzionario, la [[SAC]] in [[Svezia]].


===La rinascita del secondo dopo guerra===
===La rinascita del secondo dopoguerra===
Terminata la guerra, il movimento anarco-sindacalista si diede da fare per riorganizzare la rinascita. Al settimo congresso di Tolosa del [[1951]] si sancì la rinascita dell'AIT-IWA, a cui non potè partecipare la [[CNT spagnola|CNT]] a causa della dittatura di [[Francisco Franco]] che ancora era ben saldo al potere. A Tolosa erano presenti delegati in rappresentanza per lo più di piccoli gruppi provenienti da Cuba, Argentina, Spagna, Svezia, Francia, Italia, Germania, Paesi Bassi, Austria, Danimarca, Norvegia, Gran Bretagna, Portogallo e Bulgaria. Un messaggio di [[solidarietà]] giunse anche dall'[[Uruguay]].
Terminata la guerra, il movimento anarco-sindacalista si diede da fare per riorganizzare la rinascita. Al settimo congresso di Tolosa del [[1951]] si sancì la rinascita dell'AIT-IWA, a cui non potè partecipare la [[CNT spagnola|CNT]] a causa della dittatura di [[Francisco Franco]] che ancora era ben saldo al potere. A Tolosa erano presenti delegati in rappresentanza per lo più di piccoli gruppi provenienti da Cuba, Argentina, Spagna, Svezia, Francia, Italia, Germania, Paesi Bassi, Austria, Danimarca, Norvegia, Gran Bretagna, Portogallo e Bulgaria. Un messaggio di [[solidarietà]] giunse anche dall'[[Uruguay]].


In occidente le difficoltà principali si ebbero con il crescente [[anticomunismo]] legato alla «guerra fredda» che vedeva contrapposti i paesi aderenti alla NATO a quelli del patto di Varsavia. Durante il X congresso del [[1958]] si concretizzò la fuoriuscita della [[SAC]] svedese che aveva vista respinta la sua richiesta di modifica dello statuto che permettesse l'eleggibilità alle elezioni comunali. <ref>La [[Sveriges Arbetares Centralorganisation]] diede vita ad un vero e proprio partito politico - Frihetliga Kommunalfolket - con l'intento di partecipare alle elezioni municipali e così costituire un municipio che governasse dal basso secondo i principi libertari.</ref>
In occidente le difficoltà principali si ebbero con il crescente [[anticomunismo]] legato alla «guerra fredda» che vedeva contrapposti i paesi aderenti alla NATO a quelli del patto di Varsavia. Durante il X congresso del [[1958]] si concretizzò la fuoriuscita della [[SAC]] svedese che aveva vista respinta la sua richiesta di modifica dello statuto che permettesse l'eleggibilità alle elezioni comunali. <ref>La [[Sveriges Arbetares Centralorganisation]] diede vita ad un vero e proprio partito politico - Frihetliga Kommunalfolket - con l'intento di partecipare alle elezioni municipali e così costituire un municipio che governasse dal basso secondo i principi libertari.</ref>


Nel [[1976]], il XV° Congresso vedeva la presenza di soli cinque gruppi, due dei quali (gli spagnoli e i bulgari) erano ancora operanti in esilio (anche se dopo la morte di [[Franco]] nel [[1975]], la [[CNT spagnola|CNT]] si preparava al rientro nella legalità e si avvicinava ormai a raggiungere i 200.000 aderenti). <ref> "''Global anarcho-syndicalism 1939-99''" (PDF). Selfed. 2001. Retrieved 2009-09-29.</ref>
Nel [[1976]], il XV° Congresso vedeva la presenza di soli cinque gruppi, due dei quali (gli spagnoli e i bulgari) erano ancora operanti in esilio (anche se dopo la morte di [[Franco]] nel [[1975]], la [[CNT spagnola|CNT]] si preparava al rientro nella legalità e si avvicinava ormai a raggiungere i 200.000 aderenti). <ref>[https://web.archive.org/web/20120219040444/http://www.selfed.org.uk/docs/units/2001/pdfs/21.pdf ''Global anarcho-syndicalism 1939-99'']</ref>


Nel [[1979]], a causa di divergenze inerenti la rappresentanza sindacale e i programmi finanziati dallo [[Stato]], si verificò una scissione interna alla [[CNT spagnola|CNT]] da cui scaturì la nascita del gruppo oggi conosciuto come [[Confederación General del Trabajo|CGT]]. L'anno seguente, durante il relativo congresso, all'AIT-IWA si aggiunsero dieci sezioni e per la prima volta dal [[1930]], la [[CNT]] fu in grado di inviare ufficialmente i propri delegati.
Nel [[1979]], a causa di divergenze inerenti la rappresentanza sindacale e i programmi finanziati dallo [[Stato]], si verificò una scissione interna alla [[CNT spagnola|CNT]] da cui scaturì la nascita del gruppo oggi conosciuto come [[Confederación General del Trabajo|CGT]]. L'anno seguente, durante il relativo congresso, all'AIT-IWA si aggiunsero dieci sezioni e per la prima volta dal [[1930]], la [[CNT]] fu in grado di inviare ufficialmente i propri delegati.


===Dalla caduta del muro di Berlino ai giorni nostri===
===Dalla caduta del muro di Berlino ai giorni nostri===
Il rinnovamento dell'AIT-IWA è stato accompagnato da un continuo chiarimento degli obiettivi politici e ideologici che l'internazionale sindacale intende perseguire. Così, nella controversa conferenza di Madrid del [[1996]], le cosiddette tendenze sindacalisti "pure" furono escluse dall'AIT (tra queste la [[CNT-f]] e la sezione romana dell'[[USI]]<ref>Nel [[1996]] l'organizzazione vede una clamorosa scissione all'interno dell'[[USI]] rispetto alle posizioni della sezione romana, che durante il XX congresso internazionale viene dichiarata non più compatibile rispetto ai principi dell'AIT-IWA e dell'[[anarco-sindacalismo]], visto il suo ricorso a metodi autoritari e orientati verso la delega del potere invece che all'[[autogestione]]. Come "capo d'accusa", fu citato l'appoggio dato a Rifondazione Comunista alle elezioni locali.([http://www.iwa-ait.org/?q=node%2F86 Ninety years ago: IWMA's founding congress twice interrupted by German police]). A questo si può aggiungere che nel [[2008]] un membro dell'USI romana venne candidata a Sindaco di Roma nella Lista Civica Amici di Beppe Grillo. L'AIT-IWA riconobbe come sua unica sezione legittima solo l'USI che quello stesso anno aveva tenuto il proprio congresso a Prato Carnico, decidendo di espellere la sezione romana che però continuerà a mantenere nome e acronimo della federazione internazionale nonostante i richiami ufficiali dell'AIT-IWA. Da parte sua, l'USI Roma ha sempre dichiarato di essere rimasta fedele ai principi fondanti dell'AIT, accusando invece l'attuale AIT di essersene allontanata (Fonte: [[Unione_Sindacale_Italiana#Il_secondo_dopo-guerra|USI]]).</ref>) a causa della loro partecipazione alle elezioni istituzionali. Lo stesso Congresso segnò, solo pochi anni dopo la caduta del Muro di Berlino, anche l'apertura ad est con l'adesione della sezione ceca, slovacca e russa.
Il rinnovamento dell'AIT-IWA è stato accompagnato da un continuo chiarimento degli obiettivi politici e ideologici che l'internazionale sindacale intende perseguire. Così, nella controversa conferenza di Madrid del [[1996]], le cosiddette tendenze sindacalisti "pure" furono escluse dall'AIT (tra queste la [[CNT-f]] e la sezione romana dell'[[USI]] <ref>Nel [[1996]] l'organizzazione vede una clamorosa scissione all'interno dell'[[USI]] rispetto alle posizioni della sezione romana, che durante il XX congresso internazionale viene dichiarata non più compatibile rispetto ai principi dell'AIT-IWA e dell'[[anarco-sindacalismo]], visto il suo ricorso a metodi autoritari e orientati verso la delega del potere invece che all'[[autogestione]]. Come "capo d'accusa", fu citato l'appoggio dato a Rifondazione Comunista alle elezioni locali.([http://www.iwa-ait.org/?q=node%2F86 Ninety years ago: IWMA's founding congress twice interrupted by German police]). A questo si può aggiungere che nel [[2008]] un membro dell'USI romana venne candidata a Sindaco di Roma nella Lista Civica Amici di Beppe Grillo. L'AIT-IWA riconobbe come sua unica sezione legittima solo l'USI che quello stesso anno aveva tenuto il proprio congresso a Prato Carnico, decidendo di espellere la sezione romana che però continuerà a mantenere nome e acronimo della federazione internazionale nonostante i richiami ufficiali dell'AIT-IWA. Da parte sua, l'USI Roma ha sempre dichiarato di essere rimasta fedele ai principi fondanti dell'AIT, accusando invece l'attuale AIT di essersene allontanata (fonte: [[Unione_Sindacale_Italiana#Il_secondo_dopoguerra|USI]]).</ref>) a causa della loro partecipazione alle elezioni istituzionali. Lo stesso Congresso segnò, solo pochi anni dopo la caduta del Muro di Berlino, anche l'apertura ad est con l'adesione della sezione ceca, slovacca e russa.


Nel XXI secolo, altre nuove sezioni entrarono a far parte della AIT, come il gruppo brasiliano COB e l'ASI Serbia, che è stata responsabile dell'organizzazione del XXIV Congresso. <ref>[http://web.archive.org/web/20110108012431/http://iwa-ait.org/archive/23er.html El 23er Congreso de la Asociación Internacional de los Trabajadores (AIT)]</ref> Quest'ultimo fu caratterizzato da l'arresto a Belgrado del segretario della AIT, Ratibor Trivunac, insieme ad altri attivisti dell'ASI e anarchici serbi. <ref>Si veda: [http://affinitalibertarie.noblogs.org/free-belgrade-six/ Free Belgrado Six]. I sei sono stati formalmente incriminati il [[7 dicembre]] e dopo un lungo processo Trivunac, insieme ad altri 5 anarchici è stato liberato il [[17 febbraio]] [[2010]].</ref> Allo stesso modo, anche la [[ZSP]] polacca è stata ammessa all'AIT durante il XXV congresso del [[2013]]. <ref>[http://www.iwa-ait.org/content/report-iwas-xxv-congress-valencia-december-6-7-and-8-2013 Report of IWA's XXV Congress in Valencia- December 6, 7 and 8 - 2013]</ref>
Nel XXI secolo, altre nuove sezioni entrarono a far parte della AIT, come il gruppo brasiliano COB e l'ASI Serbia, che è stata responsabile dell'organizzazione del XXIV Congresso. <ref>[http://web.archive.org/web/20110108012431/http://iwa-ait.org/archive/23er.html El 23er Congreso de la Asociación Internacional de los Trabajadores (AIT)]</ref> Quest'ultimo fu caratterizzato da l'arresto a Belgrado del segretario della AIT, Ratibor Trivunac, insieme ad altri attivisti dell'ASI e anarchici serbi. <ref>Si veda: [http://affinitalibertarie.noblogs.org/free-belgrade-six/ Free Belgrado Six]. I sei sono stati formalmente incriminati il [[7 dicembre]] e dopo un lungo processo Trivunac, insieme ad altri 5 anarchici è stato liberato il [[17 febbraio]] [[2010]].</ref> Allo stesso modo, anche la [[ZSP]] polacca è stata ammessa all'AIT durante il XXV congresso del [[2013]]. <ref>[http://www.iwa-ait.org/content/report-iwas-xxv-congress-valencia-december-6-7-and-8-2013 Report of IWA's XXV Congress in Valencia] ([[6 dicembre|6]], [[7 dicembre|7]] e [[8 dicembre]] 2013)</ref>


== Sezioni dell'AIT ==
{{AIT}}
 
Il segretariato dell'AIT anarcosindacalista si trova attualmente ad Oslo. L'organizzazione consta di [http://www.iwa-ait.org/?q=sections 13 sezioni ufficlamente affiliate] e di 3 sezioni catalogate come "Amici dell'AIT":
*[[AIT Secção Portuguesa]] (AIT-SP, Portogallo)
*[[Confederación Nacional del Trabajo]] [http://www.cnt.es/ (CNT, Spagna)]
*[[CNT-AIT (Francia)|Confédération Nationale du Travail (Francia)]] [http://www.cnt-ait-fr.org/ (CNT-F, Francia)]
*[[Federación Obrera Regional Argentina]] [http://www.fora-ait.com.ar (FORA, Argentina)]
*[[Federação Operária do Rio Grande do Sul - Confederação Operária Brasileira]] (FORGS-COB, Brasile)
*[[Freie Arbeiterinnen- und Arbeiter-Union]] [http://www.fau.org/ (FAU, Germania)]
[[Image:CNT-AIT.png|right|225px]]
*[[Norsk Syndikalistik Forbund]] (NSF, Norvegia)
*[[Priama Akcia]] [http://www.priamaakcia.sk/ (PA, Slovacchia)]
*[[Sindikalna konfederacija Anarho-sindikalistička inicijativa]] [http://www.inicijativa.org/ (ASI, Serbia e Montenegro)]
*[[Solidarity Federation]] [http://www.solfed.org.uk/ (SF, Regno Unito)]
*[[Unione Sindacale Italiana]] [http://usi-ait.org/ (USI, Italia)]
*[[Конфедерация революционных анархо-синдикалистов]] [http://www.kras.fatal.ru/ (KRAS, Russia)]
*[[Związek Syndykalistów Polski]] [http://zsp.net.pl/ (ZSP, Polonia)]
*[[Anarcho-Syndicalist Federation]] [http://asf-iwa.org.au/ (ASF, Australia)]
 
== Amici dell'AIT ==
Si denominano "Amigos de la AIT" (Amici dell'AIT) le sezioni dei paesi, il cui mezzo di lotta non è propriamente [[anarco-sindacalismo|anarcosindacalista]] oppure le loro azioni si svolgono non su larga scala.
*[[WAS|WAS (Austria)]]
*[[ARS|ARS, Bulgaria]]
*[[Grupo Germinal|Grupo Germinal (Cile)]]
*[[OLS|OLS (Svezia)]]


== Note ==
== Note ==
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